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Vi prego, qualcuno mi abbatta! Sto portando avanti una folle Maratona Asylum 
Mockmuster de I pirati dei Caraibi
Regia di Leigh Scott, 2006
E la recensione potrebbe fermarsi qui.
Questo individuo appare solo nei primi dieci minuti, ma la sua immagine vi accompagnerà per tutto il film. Anzi, per tutta la vostra vita. Nulla potrà mai superare questo pirata cieco con bastone di ramo grezzo, parrucca e barba fluente.
Nonostante il film sia ripieno di altre perle, nessuna può superare questo abominio. Non la consapevolezza che questo è il punto più basso della carriera di una persona altrimenti rispettabile come Lance Henriksen, non la quantità di oggetti che tutti si appendono al collo ed alle orecchie per sembrare pirati (inclusi anelli delle tende appesi all'orecchio con un filo e catene da bicicletta); non l'infinita parata di baffi finti e di parrucche (mio Dio, che parrucche!); non la nave che cambia forma e colore a seconda dell'inquadratura; non il capitano in calzamaglia rossa che essendo francese strascicà le consonantì; non la bandiera americana che continua a cambiare numero e disposizione delle stelle; non la stessa scena di pirati che si arrampicano sul cordame ripetuta una decina di volte perché chissà quanto era costata e quindi toccava farla fruttare.
No, signori miei, questa creatura resterà per sempre negli annali del cinema, a funestare i miei incubi tormentati.
E il film in sé è pure caruccio!
Un barista ed un entomologo entrano in possesso di una mappa del tesoro, assoldano quindi un capitano ed un equipaggio per andarlo a recuperare. Dell'equipaggio fanno parte: il capitano di cui sopra; i pirati legittimi proprietari della mappa; la fidanzata del barista, che in realtà è una piratessa, travestita da uomo, ma nessuno se ne accorge finché non sfodera le tette; una cinese travestita da uomo, ma nessuno se ne accorge finché non si toglie il cappello; un soldato americano che si imbarca per indagare sui pirati; due bagasce.
La trama si snoda lungo tutto il prevedibile ma piacevole repertorio piratesco di complotti, ammutinamenti, vomito, voltafaccia, rivelazioni, duelli, pirati fantasma (leggi: pirla con la maschera da teschio di gomma) ed insetti giganti in CG.
La recitazione è come al solito abominevole, ma la dilettantesca regia regala continui momenti di irresistibile comicità, talvolta anche volontaria!!
Decisamente consigliato per chi volesse entrare nel fantastico mondo Asylum per la porta d'onore, senza rimetterci la pelle!
Paese USA
Attori principali Lance Henriksen, Tom Nagel, Rebekah Kochan, Rhett Giles, Jeff Denton, James Ferris, Derek Osedach, Justin Jones, David Shick, Chriss Anglin, Dean N. Arevalo, Josh Sobotik, Andrea Lui, Leigh Scott, Jennifer Lee Wiggins
Genere Avventura
A chi è consigliato A tutti, senza riserve
Se ti piace guarda anche Non guardare, ma gioca Monkey Island!!
Reperibilità at usual places...
Voto Tre chuck per il film, quindici per il tipo nella foto!
Temo che continuerà con Allan Quatermain...
Edited by the Saint of Killers - 26/12/2008, 22:34
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Saint Santo Subito!!! . -
Candy Man.
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AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH A AH AH AH AH AH!!!! . -
Memnone.
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MIO MIO MIO MIO MIO MIO MIO MIO MIO MIO . -
PresidenteMarchiño.
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BUAHAHAHAHAHAHAH! Quella foto fa male al cervello!!! . -
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quella foto sembra un magro tentativo di riprodurre Jack Sparrow con gli occhi disegnatigli in faccia dai cannibali nel secondo film, o sbaglio? 
ma le navi sono in CG o modellini?. -
Night Walker.
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Ma.. Ma... che senso hanno quegli occhialoni di cartone?!?!?!
Altrimenti lo spettatore non capisce che il personaggio è (in teoria) cieco?!?!. -
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LA nave, che solo una ce n'è, si compone di: un ponte di grandezza al vero, marrone chiaro, praticabile, dai cui spalti si vede solo il cielo; una nave azzurra e bianca che si trova effettivamente in mare per le riprese esterne (suppongo immagine di repertorio); una nave dipinta e ferma per i campi lunghissimi, marrone scuro. C'è poi un'inquadratura di due alberi con ben quattro pirati che si arrampicano sul cordame, ripetuta all'incirca una dozzina di volte.
Oltre che per il colore, la nave differisce in ogni scena per forma e per numero degli alberi.
Edited by the Saint of Killers - 26/12/2008, 23:35. -
Gennosuke93.
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CITAZIONE (Brunez @ 25/12/2008, 12:00)quella foto sembra un magro tentativo di riprodurre Jack Sparrow con gli occhi disegnatigli in faccia dai cannibali nel secondo film, o sbaglio?
ma le navi sono in CG o modellini?
Hai Ragione Brunez!!! Ommioddio voglio sta roba!! Quella foto è esilarante!!. -
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sto guardando questo film mentre ci sto traducendo i sottotitoli in italiano dallo spagnolo (con una facilità inaspettata vorrei pure aggiungere), e anche se non l'ho ancora finito di guardare vorrei già dire una cosa: ma questo è un bel film! voglio dire, a parte le solite asylumate come i costumi da carnevale o gli effettacci al computer dei porti, delle navi, del mare, degli esterni delle locande (ma cosa ci voleva a prendere un pezzo di legno, scriverci sopra con un pennarello nero il nome della bettola e appenderlo con due catene a un ferro arrugginito? no, loro devono farlo al computer con powerpoint o qualcosa del genere!), questo è un godibilissimo film di pirati che non ha nulla da invidiare ai Pirati dei Caraibi che in pià hanno solo qualche migliaio di dollari spesi in effetti speciali: per il resto i voltafaccia, gli accordi costantemente violati fra i personaggi, le situazioni tipo la tempesta in mare o i pericoli della giungla son esattamente gli stessi e della stessa fattura!
se un giorno avrò dei figli non gli farò vedere Jack Sparrow, bensì Lance Henriksen nei panni di Long John Silver (e ovviamente il pirata cieco col bastone bitorzoluto, i vistosi occhialoni e la barba da capra). -
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Ma infatti, come spesso capita nelle produzioni Asylum, è solo l'esecuzione ad essere inumana, la base sotto rientra perfettamente negli standard hollywoodiani (e questo la dice lunga su Hollywood...) . -
.CITAZIONE (the Saint of Killers @ 22/2/2009, 14:29)la base sotto rientra perfettamente negli standard hollywoodiani (e questo la dice lunga su Hollywood...)
ben detto... con l'unica differenza che quelli della Asylum sono schietti e ti offrono il prodotto così com'è onestamente, mentre quelli di Hollywood le stesse storielle da due soldi te le fan passare per il film del secolo (anche se questo è roba come Shrek o Ortone). -
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Cio mi fa venire in mente che la quasi totalità di trailer hollywoodiani inizia con una voce fuori campo piuttosto bassa e baritonale che dice: "Quest'anno...!" . -
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a chi lo dici! io continuerei quella frase con "...non aspettatevi niente di nuovo, questo è l'ennesimo film di cacca" . -
Monjoie.
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Qualcuno abbatta Lance Henriksen... .
Pirates of Treasure IslandFinalmente si ride! |
