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Memnone.
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Mentre rispondevo al topic The Core,in particolare sul ruolo degli afroamericani, ho avuto un lampo........chi di voi si ricorda delle tristezze infinite rappresentate da Quattermain con ben due film? ci sono tutti gli stereotipi del genere (di un razzismo becero) dai cannibali con tanto di pentolone dove bolle insieme ai protagonisti una zuppa di carote e patate,i soliti tedeschi ferocemente nazisti(peccato che siano nel periodo coloniale ante prima guerra mondiale,cioè in un periodo dove non esistevano ne nazismo ne fascismo) con tanto di colonello innamorato di Wagner (il preferito da Hitler) che viene trasmesso da un vecchio gira dischi portato in spalla da un povero caporale baffuto. Gli africani poi sono del tutto insiignificanti e muoino senza nessun problema (tanto che all'ennesima morte di un suo portatore nero i protagonisti affermino con rammarico -no!ci è rimasto solo un portatore!-)
Voi lo ricordate?e che ne pensate ? vale la pena recensirli?. -
PresidenteMarchiño.
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Purtroppo non conosco tali film. Fateci sapere se meritano una visione! . -
MaxOvercrive.
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Mi pare di ricordarlo....molti anni fa?
C'era anche una giovanissima Sharon Stone nel ruolo delll'"Indiana Jones' girl"?. -
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con un budget ristrettissimo (si dice 10/20.000 dollari... per quel che mi riguarda, averceli!) abbiamo una riproposizione della storia delle miniere di re Salomone, ma fatta in modo da risparmiare praticamente su tutto. La trama, fortemente rimaneggiata anche nelle precedenti trasposizioni di questo romanzo, è qui ridotta ancor più a un vago canovaccio, la regia è quasi amatoriale, a volte sembra veramente di star vedendo qualcosa di fan-made, e le ambientazioni non sono da meno: addirittura le scene iniziali nel bar sembrano girate in un villaggio turistico deserto (ci scommetterei che lo è veramente), e le ricostruzioni degli edifici sono quasi inensistenti e non evocano per niente le ambientazioni coloniali di epoca vittoriana (si sono limitati a togliere di mezzo tv e telefoni da normali abitazioni moderne), mentre le cose migliorano col villaggio degli zulu (per forza, son delle capanne di paglia...). I rimandi all'Indiana Jones-style sono molteplici, dai battibecchi tra il protagonista e l'ammiccante lady Anna allo sciame di locuste (fatte palesemente al computer) alla frusta (presente però solo nella locandina) all'inseguimento del treno con un furgone (turistico!!!) da parte del cattivo, brutto e infido fin che vuoi ma che fa da solo le veci delle orde di nazisti che c'erano nei vari Indiana Jones. Che dire, si tratta di un film poverissimo, cosa che però non toglie che visti i pochi mezzi a disposizione ci si poteva rifare sul lato della sceneggiatura con un po' più di impegno, qualcosa del tipo "il genio compensa la mancanza di mezzi", ma così non è stato; comunque, anche se in una qualche maniera, qualcosa hanno fatto, e personalmente apprezzo molto di più questi tentativi "poveri" che non le costosissime imitazioni di Indy tipo La mummia o Il mistero dei templari che nella sostanza valgono quanto questi rip-off da due soldi della Asylum, se non meno. In ogni caso, siamo di fronte a una pellicola (anzi, un dvd dato che si tratta di un prodotto direct-to-video) che farà arrabbiare la massa dei pecoroni amanti del cinema mainstream, che si sentiranno imbrogliati dallo spettacolo offerto da questo film, ma piacerà agli amanti del b-movie e del cinema fatto a bassissimo costo. Come è successo a me. 
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mylady28.
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ma e' il prequel di indiana jones 4 . -
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esiste in italiano o quantomeno sub ita? 
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.CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 21/9/2008, 13:21)esiste in italiano o quantomeno sub ita?
no, me lo son sorbito in inglese... ma tanto se conosci già la storia, anche solo a grandi linee, non serve altro... è tutta azione (si fa per dire
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PresidenteMarchiño.
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Buahahah, che geniacci questi dell Asylum. Bravo Brunez! . -
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grazie presidente quelli della Asylum li sto tenendo d'occhio con molto interesse, se mi capita a tiro qualcos'altro di notevole vi terrò informati
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Sesta parte della mia Maratona Asylum
Brunez ne ha fatto un'eccellente recensione e a quella vi rimando. Aggiungo solo un paio di note per testimoniare la mia visione all'interno della maratona.
Questo film risponde all'annosa domanda: cosa succederebbe se la Asylum migliorasse. Semplice. Farebbe film noiosi.
Questo film è, infatti, enormemente al di sopra della media delle produzioni di questa casa e, come risultato, risulta semplicemente un action sciatto e noioso. Sì, sì, ci sono le incongruenze nella scenografia che sono buffe, ma il fatto di avere una storia tutto sommato simpatica ed accettabile ed una regia non becera lo iscrive nella lunga lista dei film esotici senza carne né pesce.
L'unico momento di interesse è nel villaggio africano, dove le infinite assurdità negli episodi e soprattutto nei tragicomici costumi regalano una risata dietro l'altra. A onor del vero anche la battaglia finale ha dei sani momenti di nonsense alla Wyle E. Coyote.
In definitiva: fatto troppo bene per essere un vero filmbrutto ma fatto troppo male per essere un film accettabile.
Continua con 30,000 Leagues Under the Sea...
Edited by the Saint of Killers - 28/12/2008, 00:58. -
.CITAZIONE (the Saint of Killers @ 24/12/2008, 17:20)fatto troppo bene per essere un vero filmbrutto ma fatto troppo male per essere un film accettabile
meravigliosa frase!!! si adatta a fin troppi film... fortunatamente
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PresidenteMarchiño.
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Visto! Grazie mille Brunez!
http://www.filmbrutti.com/reviews.php?ShowReview=264
Mi allineo ai vostri commenti, potevano fare sicuramente di più
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è sempre un piacere! leggendo la recensione mi è tornato alla mente una delle cose migliori del film, il cattivo con le occhiaie che sostituisce qui - completamente da solo - le orde dei nazisti di Indiana Jones! 
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PresidenteMarchiño.
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CITAZIONE (Brunez @ 3/7/2009, 15:03)è sempre un piacere! leggendo la recensione mi è tornato alla mente una delle cose migliori del film, il cattivo con le occhiaie che sostituisce qui - completamente da solo - le orde dei nazisti di Indiana Jones!
Uno dei cattivi più patetici della storia del cinema!. -
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Spero di fare cosa gradita scrivendolo anche qui: ho lavorato ai sottotitoli italiani di Allan Quatermain and the temple of skulls; sono disponibili qui.
Saluti.
Allan Quatermain and the temple of skullsaltro mockbuster della Asylum |
