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Gandhi a Las Vegas.
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Ragà, come è possibile che nessuno ne abbia ancora parlato... è Claudio Fragasso che ritorna! Il 7 maggio corrente anno tornerà nei cinema con la sua ultima fatica! . -
Alex77.
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Stavolta Fragrasso tocca un argomento scottante, quello delle malattie contratte nelle missioni militari in Bosnia, sembrerebbe più un thriller che un film d'azione come viene riportato da molti siti.
Su questo regista che dire, ha tantissimi meriti per il cinemabrutto e non, dalle collaborazioni con Bruno Mattei al cult Troll 2 e all'aver riportato sulle scene Francesco Nuti, ormai già 5 anni fa. Il mio preferito rimane Milano-Palermo solo andata.
Mi aspetto qualcosa di positivo anche da Le Ultime 56 ore.. -
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la trama mi sembra al limite del fantapolitico cmq action, tipo Quel Pomeriggio Di Un Giorno Da Cani, Jhon Q e Inside Man protagonisti asserragliati con ostaggi e gran putiferio di fuori.
Penso che mi piacerà, anche perchè il cinema italiano non faceva film così da almeno 30 o 40 anni. -
Ninja_Warrior.
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L'altra sera ho visto un programma di cinema condotto da Marzullo e Fragasso era ospite. Si parlava del suo film e quasi tutti i critici l'hanno stroncato, dicendo che la cosa migliore sono le scene d'azione, che ha momenti di comicità involontaria... il che mi predispone alla visione.
Fragasso mentre veniva criticato scuoteva irritato la testa: era
convinto di aver fatto un film serio.
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Bhe dai, gia il fatto che in italia si voglia fare un film sulo genere The Rock è altamente encomiabile (ed era anche ora, dico io!!!), poi se non verrà fuori un prodotto perfetto sarà perchè i cineasti italiani e tutta la loro industria non sono ancora esperti in questo genere di film (o meglio ne erano esperti i loro padri, quuasi 30 anni fa).
Quindi è ovvio che ci saranno ingenuità e comicità involontaria (vorrei solo sentire i dialoghi, grande lacuna del cinema italiano, e tutta una serie di NOOO urlati a squarciagola) Però aspettiamo ci anche di divertirci.
Se volevano fare un serio film di denuncia, chiamavano Marco Risi a fare una roba come il pallossissimo Muro Di Gomma sulla strage du Ustica, un film che parla di un inciente aereo e di complotti internazionali ma che è girato nella solita cucina/tinello con un sacco di chiacchiere e nemmeno una ipotesi, una parvenzo di congiura, un po di angosciante paranoia (ci voleva: il protagonista faceva scomode indagini) e nemmeno una sequenza d'azione, tipo anche l'incidente aereo stesso (che non c'è) con tutti i loro combattimenti aerei intorno. See come noo, un film lento e di sole chiacchiere invece!!! Quindi se Le Ultime 56 Ore è l'esatto opposto, cazzo, ben venga!
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come se la critica avesse mai capito qualcosa di cinema
sempre pronti a spalare merda sul cinema italiano e a innalzare a capolavori sfrociate statunitensi. -
Ninja_Warrior.
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Mi sono spiegato male... quello che intendevo dire è che, interpretando
i commenti dei critici (che in quel programma comunque i filmoni americani li stroncano sempre e senza appello, e sono invece proni davanti a quasi tutti i prodotti italiani), nonostante Fragasso sia convinto di aver fatto un film impegnato e serio, alla fine il risultato, conoscendo anche i trascorsi del regista, non è molto diverso dai soliti b-movie che finora ci ha propinato: e quindi lo voglio vedere!. -
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si si avevo capito quello che intendevi dire! il punto è che se questo film non fosse stato italiano probabilmente non sarebbe stato preso per il culo da cotanti luminari
questi sono gli stessi luminari che abolivano antropophagus e altri film nostrani che sono risultati poi successi all'estero
ora non dico che questo film sia un capolavoro ma da quello che sono riuscito a vedere fin'ora non mi sembra tanto male
il nostro cinema è fatto così, molto improntato sulla teatralità ed è normale che alcune cose risultino eccessive
per questo i drammi spaccacoglioni ci vengono così bene
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Ninja_Warrior.
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Nella stessa puntata il critico che ha detto che il film di Fragasso faceva
involontariamente ridere (cosa che ritengo plausibile) ha definito
"agghiacciante" Iron Man 2, inoltre di solito parla bene solo dei film italiani.
Quindi la nazionalità, almeno nel caso da me citato, era un vantaggio
e non un handicap.
Più che altro faceva ridere Fragasso che non accettava le critiche e
sbuffava come Ghedini ad Annozero quando parla Travaglio.. -
Gandhi a Las Vegas.
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CITAZIONE (Ninja_Warrior @ 11/5/2010, 01:16)L'altra sera ho visto un programma di cinema condotto da Marzullo e Fragasso era ospite. Si parlava del suo film e quasi tutti i critici l'hanno stroncato, dicendo che la cosa migliore sono le scene d'azione, che ha momenti di comicità involontaria... il che mi predispone alla visione.
Fragasso mentre veniva criticato scuoteva irritato la testa: era
convinto di aver fatto un film serio.
Il cinematografo, per caso?
Sì, comunque in quel programma la critica al contrario è totalmente prona al cinema nostrano, e vorrei vedere se alla Rai non fosse così.
Signori, un estratto dalla recensione su mymovies.it.
www.mymovies.it/film/2010/leultime56ore/CITAZIONEQuel che manca è (verrebbe ingenuamente da dire) capire chi sia il “cattivo”, contro chi si stiano dirigendo il peso delle accuse e la forza di tale grido. Il finale del film parrebbe tentare di definire in extremis questo aspetto, ma è l'abbraccio irrimediabile di cinema e istituzioni politiche a non permettere tali libertà e a far sì che ogni accusa precisa rimanga ben confinata nella zona franca della drammaturgia.
Uhmmm. Intanto mi affretterei ad andarlo a vedere, sicuramente manco una settimana e lo toglieranno da mezzo per scarsi risultati finanziari.. -
Alex77.
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Visto. Molto deluso rispetto a quanto mi aspettavo.
La storia è quella di un gruppo di militari italiani, che ha combattuto in molte missioni di pace all'estero. Sono capitanati dal Colonnello Moresco (GianMarcoTognazzi), integerrimo nel suo lavoro e deciso dopo la morte di un commilitone in ospedale di riuscire a tutti i costi a far riconoscere la pericolosità e gli effetti della radioattività trovata in campo di guerra ai vertici militari.
La denuncia rifiutata avrà come effetto la risposta estrema da parte dell'ufficilale che insieme alla sua compagnia si asserraglia nell'ospedale civico dove è presente anche la moglie del collega morto anni addietro. Su questa storia se ne affaccia un'altra, quella del vicequestore della polizia di stato(Luca Lionello). Sua figlia e l'ex moglie malata di leucemia, il giorno stesso dell'occupazione, si ritrovano nell'ospedale ostaggi dei militari.
Partiamo subito dicendo che "Le Ultime 56 ore" non può essere definito un film di denuncia, (nonostante sia anche stata dichiarata opera d'interesse culturale dal ministero dei beni artistici eccetera eccetera...) perché nella storia non vi è niente di più di ciò che tutti sanno (o dovrebbero sapere) sulle tristi vicende dei militari italiani uccisi dall'uranio impoverito.
La regia di Fragasso non è male ma l'unica scena d'azione degna è quella dell'inseguimento iniziale che vede protagonista Luca Lionello e che ricorda molto i poliziotteschi d'annata, con tanto di autobus che va a sbattere sulle bancarelle del mercato. Il resto sa tutto di già visto, le incursioni dei Nocs le avrebbero fatte tranquillamente anche i registi più dilettanti di Hoollywood.
I problemi fanno parte della sceneggiatura, davvero poco originale, e della recitazione degli attori. Dopo una buona parte iniziale il film si perde nel più melodrammatico muccinismo.
La parte dell'occupazione dell'ospedale è piuttosto imbarazzante, Fragasso vorrebbe emozionare con le solite performance recitative urlate degli attori italiani d'oggi.
Su GianMarco Tognazzi non voglio esprimermi, cerca di fare il duro alla Bruce Willis di Planet Terror ma non ne ha assolutamente il carisma e la faccia.
Il resto degli attori invece, compreso il bravo Lionello, si cimentano in piagnistei, urla e tant'altra retorica con la storia che inevitabilmente cade di tensione.
In sostanza un film che avrebbe dovuto osare di più sui contenuti e l'originalità, sia dell'azione che sul messaggio di denuncia. Gli attori italiani d'oggi non hanno più la capacità di dare un'intensità vera ai loro personaggi e se punti solo sulla recitazione rischi di rendere una potenziale sceneggiatura di film di genere del tutto simile a quella delle peggiori commedie o dei drammoni italici d'oggi. Peccato.
Edited by Alex77 - 11/5/2010, 19:05. -
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Dico sul serio quando affermo che il prologo di The Rock è una delle sequenze piu commoventi che abbia mai visto. Anche il film stesso sembra essere, oltreche pura action, anche di denuncia, in un certo qual senso (sebbene diretto dal vostro odiato Micheal Bay).
Dico ciò perche credo che Le Ultime 56 Ore vuole essere il The Rock de noantri.
A sentire Alex77 sembra che Fragasso abbia cannato in toto. Se così è ci resta solo un (involontariamente) divertente filmbrutto alla stregua di Alex L'Ariete.
Meglio di niente...... -
Alex77.
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CITAZIONE (V for Vendetta @ 11/5/2010, 23:09)Dico sul serio quando affermo che il prologo di The Rock è una delle sequenze piu commoventi che abbia mai visto. Anche il film stesso sembra essere, oltreche pura action, anche di denuncia, in un certo qual senso (sebbene diretto dal vostro odiato Micheal Bay).
Dico ciò perche credo che Le Ultime 56 Ore vuole essere il The Rock de noantri.
A sentire Alex77 sembra che Fragasso abbia cannato in toto. Se così è ci resta solo un (involontariamente) divertente filmbrutto alla stregua di Alex L'Ariete.
Meglio di niente.....
Alex l'Ariete è un caso a se(Grazie Alberto!
). Il film di Fragasso è girato piuttosto bene, ha in sé qualche scena involontariamente comica ma non basta per poterlo definire un filmbrutto.
E' un film che rimane sugli standard italiani con poca originalità e poco coraggio. Non c'è quasi niente di non già visto prima tranne, devo sottolinearlo, l'ottima sequenza dell'inseguimento dei banditi all'inizio e altra cosa non da poco: il finaleSPOILER (click to view)Polizia che uccide militari inermi
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ho visto il trailer, ma non avevo notato che fosse lui il regista... si sa mai che i soldati nel film tornino dalla guerra sottoforma di zombi XD
mi sa che ci farò un pensierino
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rsi.
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ho visto oggi ad unomattina l'intervista a gianmarco tognazzi.
il film non lho visto,ma se è come dice alex è davvero un occasione sprecata e una grandissima delusione vista la tematica seria che tratta..
Le ultime 56 ore.Dal regista di Troll 2, film in uscita il 7 maggio 2010 nei migliori cinema. |
