Eaters: lo zombie-horror italiano pagato da Uwe Boll

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  1. Alex77
     
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    www.badtaste.it/index.php?option=co...11356&Itemid=30

    Un articolo da leggere per capire come in Italia qualsiasi buona idea che non rispetti certi canoni venga bistrattata, se non ostracizzata. Anche ai tempi di Deodato e Sergio Martino i nostri bravi tecnici cinematografici andavano a lavorare all'estero ma oggi c'è una vera e propria emigrazione, come in tanti altri campi del resto.
    Uwe Boll è quel che è come regista, ma i soldi per certi film in Germania li trovano. Lui giustamente li utilizza per finanziare dei progetti che in un paese come il nostro sono ormai dei ricordi.
     
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    Sti due coglioni dei registi osano pure dire: "Non abbiamo assolutamente la volontà di far risorgere il genere in Italia", ma sono matti? Ma che se ne andassero a fare in culo! Dovrebbe esser proprio QUELLO il loro obiettivo, maledetti menefreghisti ed egoisti!
    Altra cosa: è stato bello che abbiano detto che le produzioni italiane hanno sbarrato loro le porte ma sarebbe stato ancora piu bello (dato che non hanno affatto in programma di lavorare in italia ne di rilanciare un genere in italia) se avessero anche fatto dei nomi e magari raccontato con piu precisione le loro disavventure italiane. Se non altro per sputtanare per bene i produttori italiani. Per il resto auguro loro di arrivare, magari tra qlc anno, in qlc red carpet americano e alzare il dito medio in verticale rivolto all'Italia :D
    Queste sono notizie che dovrebbero dare ai tg nela rubrica degli spettacoli, non dove cazzo va al mare Svaporidis o che premi ha vinto Muccino!
    Chissa di questa vicenda cosa ne pensano i vari Verdone, Veronesi, Procacci, De Laurentiiis, Cecchi-Gori, Avati, Araya, Rusic, Di Clemente,Caminito, Tornatore, Tognazzi, Bonivento, Lattuada, Benvenuti, Occhipinti, Rizzoli e stronzi vari!!!
    Quello che piu mi fa incazzare è che dalla metà degli anni 80 il cinema si lamenta che è in crisi (e lo Stato finanzia e produce vere mattonate ai coglioni) mentre i generi "di cassetta" che divertono sia a vederli che (quasi) a realizzarli, film che magari potrebbero essere esportabili senza bisogno di remake, quelli non li vuol fare nessuno, cazzo!
    Se c'è crisi del cinema, la colpa, al 90% è solo del cinema, e non della televisione, dell' home.-video, della pirateria o dele cavallette!
     
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  3. Memnone
     
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    Ma V! fare film del genere presuppone una cosa che i "vecchi" avevano da vendere....... FANTASIA CREATIVITA'. Preferiscono perdersi nei soliti film di cui già abbiamo parlato a sfascio. Questi film d'amore (con la A minuscola però) andrebbero anche bene in un contesto di prouzione ampio, ma quando sono solo loro a fare da padroni significa che oramai facciamo ridere i polli.
     
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  4. dahellf
     
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    Se stai a sentire poi Mollica...tutti il film sono "entusiasmanti" e con un "trascinante" (nome del protagonista)...
    Owe è un regista del cazzo però tanto di cappello per aver trovato i soldi...
    Praticamente diciamo che negli altri paesi i soldi per fare film un pò fuori dai generi li trovano sempre.. In Italia facciamo oramai cazzo di film tragici, d'amore o commedie (del cazzo). Non si esce.. Io da anni cerco una commedia demenziale alla Una pallottola spuntata italiana ma non ce n'è traccia. Persino i francesi o i russi o i tedeschi ogni tanto tentano di fare una tamarrata alla americana. Fanno cagare cmq...ma almeno è un segno che li i registi cercano di variare...
     
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    CITAZIONE (V for Vendetta @ 25/1/2010, 00:49)
    Sti due coglioni dei registi osano pure dire: "Non abbiamo assolutamente la volontà di far risorgere il genere in Italia", ma sono matti? Ma che se ne andassero a fare in culo! Dovrebbe esser proprio QUELLO il loro obiettivo, maledetti menefreghisti ed egoisti!

    evidentemente hanno dei buoni motivi per dire una cosa del genere, se poi ce l'hanno messa tutta e non hanno gettato la spugna... d'altra parte son d'accordo con loro, se in un paese il sistema cinematografico non ne vuole sapere di uscire da una situazione stagnante e anche controproducente che si fotta, non è più una questione del cinema di genere in Italia oppure no, specialmente adesso che grazie a internet, l'Unione Europea e tutto il resto non siamo mica confinati in Italia, si può cercare un produttore o una distribuzione anche all'estero (e questi due non sono i primi a far una cosa del genere)

    quindi secondo me sperare che De Laurentis, Berlusconi, Cecchi Gori e tutti gli altri produttori italiani si rimettano a sborsar soldi per qualcosa di un po' diverso dal solito è fatica sprecata; e se Uwe Boll ha fatto quel che ha fatto in questo caso ha dimostrato di essere anche meglio di loro. e agli italiani lasciamo le fiction o le mocciate.
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  6. mattiathekaiju
     
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    filosofia dei produttori italici:no cinepanettoni/moccia no party

    CITAZIONE (Brunez @ 25/1/2010, 12:24)
    CITAZIONE (V for Vendetta @ 25/1/2010, 00:49)
    Sti due coglioni dei registi osano pure dire: "Non abbiamo assolutamente la volontà di far risorgere il genere in Italia", ma sono matti? Ma che se ne andassero a fare in culo! Dovrebbe esser proprio QUELLO il loro obiettivo, maledetti menefreghisti ed egoisti!

    evidentemente hanno dei buoni motivi per dire una cosa del genere, se poi ce l'hanno messa tutta e non hanno gettato la spugna... d'altra parte son d'accordo con loro, se in un paese il sistema cinematografico non ne vuole sapere di uscire da una situazione stagnante e anche controproducente che si fotta, non è più una questione del cinema di genere in Italia oppure no, specialmente adesso che grazie a internet, l'Unione Europea e tutto il resto non siamo mica confinati in Italia, si può cercare un produttore o una distribuzione anche all'estero (e questi due non sono i primi a far una cosa del genere)

    quindi secondo me sperare che De Laurentis, Berlusconi, Cecchi Gori e tutti gli altri produttori italiani si rimettano a sborsar soldi per qualcosa di un po' diverso dal solito è fatica sprecata; e se Uwe Boll ha fatto quel che ha fatto in questo caso ha dimostrato di essere anche meglio di loro. e agli italiani lasciamo le fiction o le mocciate.

    e forse i produttori non vogliono correre il rischio di stimilore i giovani alla creatività.

    hanno forse paura che questi giovani facciano dei film intelletualoidi che criticano il genere umano o peggio la politica?

    e dovrò rivolgermi anche io a bollino per i miei ''king salamander'' e ''niggerbusters''?
     
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  7. alessandro120679
     
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    "Il Papa si è suicidato alle 9 di questa mattina sparandosi alla testa. 'Non voglio tornare' ha lasciato scritto"
    Come si fa a non apprezzare un film di zombi che apre così?
     
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  8. Johnny Golgotha
     
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    CITAZIONE
    Sti due coglioni dei registi osano pure dire: "Non abbiamo assolutamente la volontà di far risorgere il genere in Italia", ma sono matti?

    No, sono sinceri, l'Italia gli ha sbattuto la porta in faccia, e visto che i soldi glieli ha dati un tedesco e sarebbe ipocrita parlare di cinema italiano prodotto all'estero, soprattutto perchè sono consci che ulteriori fondi qui non li troveranno MAI, nememno se il loro film, per assurdo, vincesse l'Oscar, visto che qui si finaziano solo cinepanettoni e cinecocomeri.
    Hanno fatto bene, fanculo l'Italia, viva il cinema TEDESCO che accoglie gli artisti profughi! Deutsche uber alles!

    CITAZIONE
    è stato bello che abbiano detto che le produzioni italiane hanno sbarrato loro le porte ma sarebbe stato ancora piu bello (dato che non hanno affatto in programma di lavorare in italia ne di rilanciare un genere in italia) se avessero anche fatto dei nomi

    Così non solo non trovano soldi in Italia, ma dicono addio anche alla distribuzione nel nostro paese, sappiamo tutti di che manica di farabutti si tratta



     
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  9. mattiathekaiju
     
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    Peccato,io ho svariati film da fare in mente.
     
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  10. Ninja_Warrior
     
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    Ho visto la prima mezz'ora e mi sono addormentato. Non è ancora successo nulla, solo trenta minuti di noioso e innocuo turpiloquio.
    Stasera vado avanti.
     
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  11. Ninja_Warrior
     
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    Finito di vederlo, film mediocre.
     
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  12. Michelebast
     
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    A me è piaciuto, certo gli attori sono tutti dei "Licaoni" dunque in un action/zombie non ce li vedo benissimo, però non è troppo malvagio, considerando che è abbastanza low budget e che il filone zombie (per carità, io lo amo) si può dire esaurito.
     
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  13. toxic avanger
     
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    Anche a me è piaciuto,parte lento ma poi si fa veder volentieri.

    Certo mancano le scene di massa zombesche ma il budget è quello che è ,cioe scarsuccio assai,e bisogna far di necessità virtu.


    Naturalmente un "bravo" a Uwe Boll per aver prodotto questo film ,che in Italia stavamo freschi....

     
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    non avevo grandi aspettative, dato che diversi recensori con cui mi considero in linea coi gusti gli hanno dato un giudizio negativo, ma devo dire che non ne sono rimasto deluso. c'è pure una trama dietro che spiega in modo verosimili l'origine della pandemia zombi, per cui non si tratta del solito prodotto pseudoamatoriale, è qualcosa di più e si vede anche nella gran cura che ci hanno messo nel realizzarlo sto film.

    l'unica cosa su cui avrei da ridire è che c'è un prendersi un po' troppo sul serio, c'è sto machismo da due soldi per cui i protagonisti ogni tre sillabe ci cacciano un "cazzo, merda, fottuto ecc. ecc.", vogliono la birra e le sigarette e s'atteggiano da duri per tutto il film... peccato che la parlata regionale faccia diventar il tutto abbastanza involontariamente ridicolo (e poi uno si chiama "Ale", tipo il simpa della compa, insomma)

    comunque nel complesso la cosa è molto apprezzabile (la prossima volta però, ripeto, un po' più di autoironia mi raccomando)
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  15. AWL kyo
     
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    Visto Eaters, forse assieme a Shadow uno dei piu' bei film made in Italy degli ultimi 10 anni.
     
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22 replies since 24/1/2010, 23:45   715 views
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