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Ilpiero.
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Dorian
Usa 2001
Allan A. Goldstein
Drammatico (in tutti i sensi)
Trama: Louis (Ethan Erikson, attore con la non comune particolarità di essere la controfigura della propria sagoma in cartone) un aspirante fotografo troppo stupido per utilizzare qualcosa di tecnologicamente più avanzato di un frollino al latte, viene indirizzato alla carriera di modello dal manager "Henry il diavolo" (Malcolm McDowell , che non si guarderà mai più allo specchio).
Louis prenderà il nome di Dorian, e siglerà un patto con il diavolo che porterà una sua foto (già piuttosto brutta invero) ad invecchiare e ad imbruttirsi al posto suo, fino ad assumere le fattezze di un vampiro di buffy.
Dorian diventerà il testimonial degli abiti dello stilista Borrace (sic) ed entrerà in una spirale di successo che giunta al culmine gli consentirà di (farsi) scrivere un'autobiografia di cui verranno stampate 5000 copie in tutto il mondo (pagandole 200 dollari l'una).
Passeranno decine di anni e non succederà nulla (neanche alle pettinature dei protagonisti) fino a che Dorian non ucciderà per errore (
) il riccone europeo che lo ospita e la moglie che si tromba.
Costretto a fuggire tornerà a New York e rincontrerà tutti i (tre) personaggi in una catarsi finale che lo porterà ad accoppare una fotografa e a suicidarsi , Henry, il principale indagato, cenerà a lume di candela con l'ispettore (maschio) incaricato delle indagini.
(molto) Liberamente tratto dal capolavori di Oscar Wilde (che se fosse vivo non vorrebbe esserlo)
Film realizzato con budget medio basso speso quasi completamente per gli antidepressivi di McDowell,
contrariamente a quanto si potrebbe pensare la visione non è molto punitiva e le scene in cui Dorian , che sta muovendo i primi passi nel mondo dell'alta moda, è cosi pirla da non essere in grado di FARSI fotografare suscitano una discreta ilarità nello spettatore medio.
Non trascurabile è anche la scena in cui Louis/Dorian tagliatosi stappando una birra () scrive con il sangue (che è diventato marmellata alla ciliegia) il nome Dorian sullo specchio, siglando cosi il patto con Henry.
Concludo con la consueta citazione che lascio come spunto di riflessione sulla bellezza e sulla fatica che si fa per ottenerla.
“(...) Tu non devi pensare, i pensieri alterano l'armonia di ogni volto.”
In definitiva visione consigliata, una botta di cultura tra uno splatter e l'altro.
Edited by Ilpiero - 21/9/2007, 19:03.
Dorianci diamo ai film colti!! |
