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Stevenus McSion.
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Segnalo una pellicola la cui visione potrebbe risultare davvero difficile. Non per la violenza, ma perché è in thailandese 
Come ben sapete, il cinema asiatico spesso sforna pellicole di incomparabile bellezza, che purtroppo spesso si evita di commentare in quanto appartenente a una cultura che non è la nostra (il che si traduce nel: magari siamo noi che non capiamo un razzo).
Da amante di tale cinema potrei sperticarmi nell'elogiare questo o quel titolo, ma visto che la tematica cara a questa comunità è ben delineata, mi adatto e vi sottopongo il più bel FilmBrutto che ho visto sul genere. E che si tratta di un FilmBrutto è comprovato dalle critiche entusiastiche che potete leggere su Asian World al link che mi accingo gioiosamente a fornirvi.
Narok (Hell)
http://www.asianworld.it/subrisultato.php?id_subq=675
Sinossi personale
Una troupe di riprese pubblicitarie che farebbe invidia ai cannibalizzati di Deodato, tutti rigorosamente con problemi di vario genere (alcool, sesso, tradimento, assegni a vuoto, tessera della CDL) fa un incidente stradale con esiti imprevisti.
I poveracci, infatti, si trovano catapultati nientepopodimeno che... all'Inferno!! In realtà i prodi non sono morti ma in coma in ospedale, ma questo ai nativi delle fiamme eterne poco importa.
Ne vedranno e subiranno di tutti i colori (ma prevalentemente di rosso): torture terribili (chi smadonna o mente beve lava, altri vengono appesi con ganci acuminati, altri ancora vengono martellati sulla pancia sino a scoperchiamento viscere), inseguimenti al fulmicotone coi diavoli alle calcagna (inspiegabilmente - nel senso che non si capisce perché parlano senza sottotitoli - decisi a trattenerli in tale vibrante dimora eterna), tradimenti dei compagni, bambinelli infervorati e dediti al cannibalismo (ma se sono spiriti come fanno a essere mangiati?!), fino al sorprendente (doh!) colpo di scena finale con tanto di drammone e resa dei conti.
Particolare interessante è che secondo il regista Tanit Jitnukul (che potreste aver visto in una gita organizzata a Milano intento a fotografare cacche di piccione) stare all'Inferno è come stare su Marte. La terra è rossastra, tutta terrosa, con rocce (rossastre) sotto un bel cielo (rossastro) attorniato da fumo (rossastro). Il tutto è reso da un bellissimo filtro applicato all'inquadratura che si sgama non appena i prodi pseudoviventi tentano la fuga. Basta infatti fare pochi metri ed eccovi in un boschetto più utile per infrattarsi con la fruttivendola, che nascondersi dai diavoli inkazzati come caimani in coda al supermercato. Pare il Parco delle Groane, per chi sa cosa sia.
Menzione d'onore all'anticamera del Paradiso, una colonna di luce biancastra che per accedervi si è ben pensato di includere un elemento probabilmente usato durante le riprese: la pasticca. Si manda giù la pasticca e si va in Paradiso. Fico. Poi uno dice che il cinema è diseducativo.
Mi ritengo, come dicevo, un grande amante del cinema orientale, potrei citarvi capolavori come Suicide Club o Chinese Odissey, in vece vengo a proporvi Hell, e sono certo che se siete a digiuno di horror possa fornirvi una serata in compagnia degna di tale nome. Come non sghignazzare di fronte ai dannati/semizombie che soffrono come Costanzo messo a dieta e non trovano niente di meglio da fare che andare a toccare tutti quelli che si trovano nei paraggi? I dannati/accattoni saranno il tormento dei nostri eroi peggio dei diavoli, a cui tirerete sacramenti inauditi perché non riuscirete MAI a capire il motivo per cui se li vogliono tenere all'Inferno pur sapendoli ancora vivi. Meraviglioso il ciccio thailandese e il cattivo di turno, che comincia il film come uno sfigato qualsiasi e poi si trasforma in una belva (si sa che l'Inferno da' alla testa). Da antologia, a mio avviso, la sequenza dei bambinelli cannibali, davvero inquietante, e il boschetto dei lussuriosi che saprà strapparvi un solletico al basso ventre. Il resto è una caccia all'idiozia.
AVVERTENZE
Il film è completamente in lingua, dovrete pertanto scaricarvi i sottitoli dal link che vi ho passato.
Se siete davvero a digiuno credo che potrete apprezzare.
Aloha, come dicono in Thailandia.. -
Ilpiero.
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pare una gran figata , aggiunto ai "da vedere"
P.S.
ci sta Satana?. -
Stevenus McSion.
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No, ma suo cugino sì. . -
PresidenteMarchiño.
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Sembra ottimo!!! . -
Raminchia.
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Trattasi di un horror thailandese del 2005.
Un gruppo di persone, in viaggio a bordo di un minivan, hanno un incidente e si ritrovano all'inferno dove vengono puniti in base ai peccati commessi in vita.
La trama sembrava abbastanza interessante e, nonostante i commenti fossero in genere piuttosto negativi, ho deciso di vederlo un po' per essa e un po' per l'amore verso il brutto.
Purtroppo l'ho trovato pessimo sotto tutti i punti di vista ed e' stata una visione decisamente autopunitiva.
Il film e' stato girato con i fondi del caffe', gli effetti speciali sono inguardabili cosi' come i costumi e la recitazione degli attori.
I diavoli sembrano dei barboni reclutati in qualche stazione ed agghindati con trashosissimi costumi fantasy in stile primi anni 80, i dialoghi fra loro sono in sanscrito (giuro che non m'invento nulla!) e rimangono non tradotti, per cui non si capisce mai una mazza di quello che dicono o vogliono.
La storia e' inesistente, la regia e' orrenda e da l'impressione di assistere ad una telenovela venezuelana piuttosto che ad un film vero e proprio.
Le azioni dei personaggi sono completamente illogiche voglio dire...ti ritrovi all'inferno dove tutti gli esseri che incontri sono o dannati o creature infernali, sei in fuga disperata da quest'ultimi e vedi due avvenenti fanciulli che ti si parano davanti all'improvviso improvvisando uno spogliarello e cosa pensi che siano? Beh, ovviamente sono figone che incroci per caso (all'inferno) e ti fermi per trombarle!
Per non parlare del tipo vigliaccamente abbandonato dal suo compagno in balia delle torture inflittegli dai diavoli che, dopo essersi liberato da solo, lo raggiunge e dopo essersi incazzato per la lunghezza di due battute ritorna ad essergli amicone come prima.
C'e qualche momento abbastanza godibile, tipo la scena della donna smembrata dai bambini-demoni o come quando i protagonisti vengono assaliti da demoni che emrgono dal terreno, piuttosti simili ai mostri di "The Descent".
Personalmente non lo consiglierei a nessuno, tranne forse ai filmbruttari piu' incalliti.
Questo e' il trailer su Youtube
edit: oops mi sono reso conto di avere sbagliato sezione due nanosecondi dopo aver premuto "invio", la "catacomba" era quella giusta.... -
ricky_87.
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Certo che hai un bello stomaco per finire di vedere un film in sanscrito! 
Però, in effetti, l'idea di fondo è anche carina, ma dopo quello che hai scritto penso che farò fatica a trovare la forza di vederlo...
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Segnalazione: "Hell"Faccio l'alternativo |
