Don Camillo a colori

arrabbiato e brutto

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  1. shambler
     
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    A seguire su R4 , "Don Camillo e i giovani d'oggi" che merita più di Mutande pazze di essere recensitocome filmbrutto.

    Fernandel era morto da poco e anche Guareschi ci aveva lasciato;
    per sfruttare il personaggio i produttori chiamarono Gastone Moschin e Lionel Stander per interpretare l'ultimo romanzo scritto da Guareschi .
    Il risultato è orrendo : non solo la storia viene alterata ma anche i personaggi sono stravolti e resi grotteschi e sgradevoli.
    Moschin nella parte di Don Camillo è anche più sbagliato di Terence Hill, che pur mancandolo anche lui clamorosamente, per lo meno si era sforzato di rendere il personaggio in chiave positiva.

    Le chiavi di lettura del pur fioco romanzo di Guareschi ( che non mi sorprenderebbe se fosse stato rimaneggiato in qualche modo) sono anch'esse distorte , specie la parte critica del Concilio Vaticano Secondo.
    Cosa altro dire? Anche la voce del Cristo suona antipatica e pretenziosa.

    Un film colpevole , non brutto, di aver rovinato una serie gloriosa del cinema brillante europea.
    Per insipienza o ideologia, scegliete voi.
     
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  2. Alex77
     
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    Io non ce l'ho mai fatta a vedere quel film, viene troppo da pensare ai grandi Fernandel e Gino Cervi.
    E' come per i film di James Bond con Sean Connery, mi fermo ai suoi.

    Terence Hill perlomeno ha fatto il suo Don Camillo con il proprio stile di attore e regista, senza voler pretendere di assomigliare a quelli classici.
     
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  3. shambler
     
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    Sono d'accordo con il paragone.
    Prova a pensare a James Bond interpretato da Daniel Green (quello di Mani di Pietra) oppure da Alex Vitale.
     
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  4. NkM
     
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    E Lionel Stander come Peppone, come se la cava ?
     
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  5. shambler
     
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    Recita come un esagitato: muove le mani e strilla in un accesso di parossismo

    ...il ruolo di Peppone è comunque si riduce ad una breve apparizione.

    Ne lui ne Moschin trasmettono il minimo senso di bonarietà, diciamo.
    Sembrano i doppi infernali di don Camillo e Peppone, magari provenienti da qualche universo parallelo.


    Piuttosto ho scoperto che esiste una riduzione cilena e una inglese , che da noi in Italia sono totalmente sconosciute. Sarebbe bene ritrovarle.
     
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  6. NkM
     
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    Esatto, per essere precisi è una coproduzione anglo-tedesca con Mario Adorf come Don Camillo e Brian Blessed (il capo degli uomini-aquila in Flash Gordon) come Peppone.

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  7. pallina demonia
     
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    la cosa che mi rende più triste in assoluto è questa mancanza di originalità del cinema che porta registi, produttori e sceneggiatori a copiare i classici, adattandoli incosapevolmente (e non) ai gusti del pubblico odierno col risultato che l'opera originale viene stuprata e deturpata, che vergogna -.-
     
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  8. Alex77
     
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    CITAZIONE (pallina demonia @ 18/6/2007, 13:25)
    la cosa che mi rende più triste in assoluto è questa mancanza di originalità del cinema che porta registi, produttori e sceneggiatori a copiare i classici, adattandoli incosapevolmente (e non) ai gusti del pubblico odierno col risultato che l'opera originale viene stuprata e deturpata, che vergogna -.-

    Il pubblico odierno è ormai afflitto dalla 'malattia' della memoria corta, perciò gli puoi affibbiare qualsiasi cosa. Quindi va a vedere inutili remake come "l'alba dei morti viventi" "Solaris" "Il Presagio" che sono il peggio del peggio che il mondo cinematografico riesca a proporre oggi. La distruzione del cinema passa proprio dalla dimenticanza del pubblico e i facili affari dei produttori che invece di andare a cercare nuove leve(costa troppo), puntano sul già fatto, che è a basso costo e meno rischioso.

    Edited by Alex77 - 18/6/2007, 14:44
     
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  9. shambler
     
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    CITAZIONE (NkM @ 18/6/2007, 08:59)
    Esatto, per essere precisi è una coproduzione anglo-tedesca con Mario Adorf come Don Camillo e Brian Blessed (il capo degli uomini-aquila in Flash Gordon) come Peppone.

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    E' incredibile che in Italia siano totalmente sconosciute. Anche su youtube non si trova niente.
     
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  10. Arandamandi
     
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    A me il Don Camillo
    "pacco" con Moschin
    e Standler non e' dispiaciuto
    e' chiaro che gli originali
    gli cacano in testa...
    del resto come l'unico Fantozzi
    era e sarà sempre Villaggio,e l'unico
    pierino resta Alvaro Vitali,gli unici
    Peppone e Don Camillo,saranno SEMPRE
    Fernandel e Cervi
     
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  11. shambler
     
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    Prova ad immagine Fantozzi interpretato , per dire, da Faletti (con Vastano che fa Filini) .
     
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  12. Arandamandi
     
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    CITAZIONE (shambler @ 22/6/2007, 15:02)
    Prova ad immagine Fantozzi interpretato , per dire, da Faletti (con Vastano che fa Filini) .

    Ora posso capire..
    totale condanna per i don camillo
    tarocchi!
     
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  13. helen28
     
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    a me piacevano di piu' fernandel e cervi
    ma ce ne e' 1 altro con terence hill
     
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  14. Santoro
     
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    CITAZIONE (Alex77 @ 18/6/2007, 13:38)
    CITAZIONE (pallina demonia @ 18/6/2007, 13:25)
    la cosa che mi rende più triste in assoluto è questa mancanza di originalità del cinema che porta registi, produttori e sceneggiatori a copiare i classici, adattandoli incosapevolmente (e non) ai gusti del pubblico odierno col risultato che l'opera originale viene stuprata e deturpata, che vergogna -.-

    Il pubblico odierno è ormai afflitto dalla 'malattia' della memoria corta, perciò gli puoi affibbiare qualsiasi cosa. Quindi va a vedere inutili remake come "l'alba dei morti viventi" "Solaris" "Il Presagio" che sono il peggio del peggio che il mondo cinematografico riesca a proporre oggi. La distruzione del cinema passa proprio dalla dimenticanza del pubblico e i facili affari dei produttori che invece di andare a cercare nuove leve(costa troppo), puntano sul già fatto, che è a basso costo e meno rischioso.

    D'accordo, fanculo al 98% dei remake, ma quello de "L'alba dei morti viventi" è uno dei pochi che si salva, anzi, ha dato il via alla rinascita dello zombie-movie.
     
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  15. Alex77
     
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    CITAZIONE
    D'accordo, fanculo al 98% dei remake, ma quello de "L'alba dei morti viventi" è uno dei pochi che si salva, anzi, ha dato il via alla rinascita dello zombie-movie.

    Le cose buone di quel film sono i camei dei protagonisti di "Zombi" e che i soldi dei diritti sono andati a finanziare il progetto de "La terra dei morti viventi" di Romero anche se, pure quello non è stato un film al pari degli altri zombiemovie dello stesso regista...
    Eppoi c'è stato il superlativo "L'alba dei morti dementi", una commedia-zombi insuperabile, che riprende molto lo stile e l'ironia dei film precedenti di Romero.
     
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20 replies since 12/6/2007, 01:15   1024 views
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