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Claudia Mastro.
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Non entrerò nel merito della tematica, ammirabile a dir poco, ma dato che siamo in periodo pre oscar e che questo film fu candidato a 7 premi oscar , vincendone 3, volevo tirarlo fuori
Infatti secondo me questo è un filmbrutto
è brutto perchè recitano tutti malissimo, a parte la braschi che si sà, ben non ha mai recitato e perchè doveva iniziare ora? ma anche l'attore interpretante il suo fidanzato è qualcosa di abominevole, anch'egli però non fa nulla che non debba fare dato che quell'attore interpetava all epoca particine in una soap opera che facevano prima di vivere, con lo stesso livello.
e potrei continuare con la madre della braschi, le personalità naziste, ma secondo me l'argomento si è esaurito con quei due massimi e inarrivabili esempi. soprattutto il fidanzato, dio mio scusate la reverenza, ma è terrificante.
la regia di benigni poi è quanto di più statico e televisivo mai visto, ricorda da vicino quei telefilm tedeschi che ogni tanto mandano a puntate sparse o un episodio della catena rosamund pilcher: campi e controcampi, a seguirsi come in una partita di tennis, e null'altro. credo non ci sia neanche un paesaggio, un immagine di raccordo o un primo piano.
che tutti abbiano almeno 12 anni più dell'eta che dovrebbe avere poi, non sta certo a me sottolinearlo, anche se benigni ha verosimilmente ovviato al dilemma aumentando gli anni anche allo zio, vecchissimo, che già è incredibile immaginare come non pensionato, figuriamoci poi come cameriere.Resta il fatto che bersi benigni e l'amico ferruccio (quello che poi scomparira in un buco della sceneggiatura grosso come un buco nero) come scapestrati alla ricerca di un primo alloggio e lavoro è comunque cosa ardua.
Un ultima cosa, che forse si ricollega alla prima: durante la scena della cena, quando c'è quel dialogo tra insegnanti sull intelligenza dei bambini tedeschi vs quella dei bambini non ariani ci sono pillole di divertimento e di genialità che in mano a attori leggermente guidati meglio sarebbe diventata un classico. buttarla via così è l'ennesimo peccato di questo film. Il motivo per cui benigni abbia castingato degli attori così scarsi o inadatti o teatrali per questo film è francamente un mistero. se il compito era non farsi fare ombra bè cè riuscito. alla grande direi.. -
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visto, una volta sola, forse quando fu dato in televisione in prima tv. a ripensarsi le critiche di claudia possono anche essere giuste, la recitazione è quella che è, qualche personaggio troppo caricaturale e altri errori...però alla fine è un film nato per emozionare con l'idea di fondo, ovvero quella di un padre che cerca di far sembrare al figlio la prigionia come un gioco. e tutto sommato riesce, il finale non delude e comunque non lascia indifferente (almeno parlo per il me stesso dell'epoca, ma poi non ho mai più avuto voglia di rivedermelo).
sopravvalutato per gli oscar vinti? non sono un recensore, ma forse si ha ricevuto anche più premi di quanti meritasse. comunque filmbrutto nella definizione che tutti o uasi intendiamo non ce lo vedrei.. -
Wulfthar.
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La scena degli americani che liberano Auschwitz è roba in effetti brutta...un vero e proprio stupro della Storia! . -
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Eppure sembrava..... www.corriere.it/esteri/13_gennaio_2...19854ae83.shtml . -
Memnone.
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Ma nel film il campo era quello di Auschwitz? perchè ad occhio somiglierebbe più a quello Mathausen (che si liberò da solo) se invece è un campo X non dimentichiamoci che Dacau e altri campi (Bergen Belsen) sono stati liberati dagli Anglo/americani (come si vede anche nella serie Band of Brothers).
La forza del film, per l'anno in cui uscì, fu il trattare l'Olocausto in una maniera "comica" senza sminuire la tragicità delle leggi razziali e i campi.
Mi ricordo i titoli dei giornali all'estero "si può ridere dell'olocausto?" e similari.
Quella di Benigni fu una scelta in parte coraggiosa (ovviamente avrà mostrato il progetto a delle autorità religiose ebraiche per averne una sorta di benedizione, poichè con quelle cose se sbagli una virgola sei fatto).. -
Vituccio.
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Bah, io non ho mai notato tutte queste pecche (evidentemente, non sono nato recensore e/o storico... 
). A me è sempre parso un film gradevole, con un Benigni in ottima forma.
P.S. Se questo è un filmbrutto, "Pinocchio" che cos'è allora? Il nonplusultra dello schifo?. -
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Io non discuto i gusti degli altri: se a qualcuno non è piacuto, signicifa che non è piaciuto e pazienza. Però prendiamo tutto un po con le pinze: parliamo della coppia Mastro/Wulfthar: coloro a cui non sta bene mai nulla 
Eccoli qua, tutti e due, con prole al seguito, in una qualsiasi loro giornata:
Video. -
Claudia Mastro.
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la forza del film, pour moi, deve essere il film se stesso. senno il cinema sarebbe un arte insopportabile, con tutte le buone idee mal prodotte che ci sono. anche city of angels in quest'ottica diventerebbe un film bellissimo e non una diarrea strabordante. anche quando parlate di film gradevole ricordatevi che è stato candidtao a 7 oscar , 7 oscar per la miseria e sono d'accordo che l'oscar va dato ogni anno e bla bla, ma non dimentichiamoci che questo film se ha avuto il successo che ha avuto è solo e soltanto per la pletora di agenti produttori film maker e renaissance man a tutto tondo ebrei che comandano hollywood. nessun altro motivo. è un film tranquillo che puo o non puo piacere, come nel mio caso,ma non è assolutamente un film che 1=solleva grandiose emozioni o fanatismi 2) ha scene mirabolanti, di quelle da inconriciare o anche solo da mettere in un eventuale cornice dei best of degli academy wards 3)ha una sceneggiatura solida, tant'è che la parte più credibile è proprio secondo me quella auscwitziana ,cioè quella che dovrebbe essere presa come dicono in inglese with a grain of salt.
L'interpetazione di benigni poi è un interpetazione alla benigni, ne più che meglio che in altri film- il gia citato pinocchio in primis- altrimenti anche in quel film avrebbe dovuto essere candidato. o in tutti gli altri. o almeno in la tigra e la neve, dove per lo meno fa un tour de force emozionale. -
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Sono d'accordo solo sul fatto che un film italiano (non americano) candidato a 7 Oscar mi pare eccesivo e sicuramente molto scorretto. A sto vorrei i cinepanettoni ai Razzies.....
Quanto a Beningni in generale, eso puo apparire antipatico, maestrino, pedante, fuori dai suoi film, ma all'interno dei suoi film (Il Piccolo Diavolo, Il Mostro, Jhonny Stecchino, Non Ci Resta Che Piangere, ecc...) non si puo certo diree che sia un pessimo "one man band" (attore/regista/sceneggiatore). -
Claudia Mastro.
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ecco, johnny stecchino o il mostro sono per me ad un altro livello. tutto il cast è migliore. A me lui non fa impazzire ma trovo quei film divertentissimi . -
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E' che a volte anche i piu bravi fanno passi falsi . -
Vituccio.
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la forza del film, pour moi, deve essere il film se stesso. senno il cinema sarebbe un arte insopportabile, con tutte le buone idee mal prodotte che ci sono. anche city of angels in quest'ottica diventerebbe un film bellissimo e non una diarrea strabordante. anche quando parlate di film gradevole ricordatevi che è stato candidtao a 7 oscar , 7 oscar per la miseria e sono d'accordo che l'oscar va dato ogni anno e bla bla, ma non dimentichiamoci che questo film se ha avuto il successo che ha avuto è solo e soltanto per la pletora di agenti produttori film maker e renaissance man a tutto tondo ebrei che comandano hollywood. nessun altro motivo. è un film tranquillo che puo o non puo piacere, come nel mio caso,ma non è assolutamente un film che 1=solleva grandiose emozioni o fanatismi 2) ha scene mirabolanti, di quelle da inconriciare o anche solo da mettere in un eventuale cornice dei best of degli academy wards 3)ha una sceneggiatura solida, tant'è che la parte più credibile è proprio secondo me quella auscwitziana ,cioè quella che dovrebbe essere presa come dicono in inglese with a grain of salt.
L'interpetazione di benigni poi è un interpetazione alla benigni, ne più che meglio che in altri film- il gia citato pinocchio in primis- altrimenti anche in quel film avrebbe dovuto essere candidato. o in tutti gli altri. o almeno in la tigra e la neve, dove per lo meno fa un tour de force emozionale
Se è per questo, ogni anno (o quasi) assegnano Oscar a cazzo di cane.... -
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L'importante è che non ne vinca di Caprio 
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Wulfthar.
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Io non discuto i gusti degli altri: se a qualcuno non è piacuto, signicifa che non è piaciuto e pazienza. Però prendiamo tutto un po con le pinze: parliamo della coppia Mastro/Wulfthar: coloro a cui non sta bene mai nulla
Eccoli qua, tutti e due, con prole al seguito, in una qualsiasi loro giornata:
Video
A me stava bene il film "la Tregua" uscito più o meno in quel periodo, forse uno degli ultimi film italiani che ho visto con piacere.. -
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https://it.wikipedia.org/wiki/La_tregua_%28film_1997%29 .
La Vita è BellaFilmbrutto mascherato da filmbello? |
