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claudia mastro.
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FilmBrutto anni 80 italiano con cast d'eccezione: nel senso che pur non essendo una grande produzione (oddio, almeno credo!) ha delle attrici che di sicuro non devono essere venute a recitare le mignotte per poco: Athina Cenci, Mara Venier, Marina Sumo, Barbara De Rossi, Laura Betti e persino una giovanissima Sabrina Ferilli!
Un gruppo di prostitute di ogni tipo (dopo spiegherò meglio questo concetto) si unisce per debellare un misterioso Killer che le sta facendo sparire a poco a poco. C'è la prostituta che lavora a casa (e che quindi in teoria eliminerebbe il problema alla radice, dato che il Killer colpisce solo quelle per strada, ma vabbè), quella che lo fa ma solo col permesso del marito e perché quest'ultimo ha perso il lavoro (esiste sta cosa?) ma che alla fine ha solo un cliente quindi dai, le abboniamo il titolo; quella che in realtà è lesbica ed ha anche una compagna etc etc, insomma gli scrittori se ne sono usciti con tutti i più diversi tipi di prostituta, tra cui quella che si prostituisce solo perché arrivata da fuori città e non ha trovato di meglio ma ai genitori scrive che fa la commessa .
Le donne si mettono quindi d'accordo per controllarsi l'un l'altra ma gli omicidi non si fermano, tant'è che la polizia -che si vede non era troppo interessata inizialmente- deve intervenire,ctral'altro con pochi risultati, a parte il fatto che uno di loro si innamorerà della Venier.
Alla fine il temibile assassino non era altro che la figlia di una di loro, Valentina, una 12 enne che la madre aveva messo a prostituire ma che aveva ancora una babysitter, ovvero la de rossi, un dualismo di decisioni davvero assurdo. E' proprio la De rossi a scorprila, ed è anche l'unica tra le sopravvissute che lascerà la vecchia strada per intaprenderne una nuova .
La Venier che fa la donna sofisticata e sofferta -notevole il monologo sugli spicci- è insopportabile, anche se tutte sembrano filosofe prestate alla peripatezia, e poi: è mai possibile che se proprio un uomo organizzi che sua moglie faccia la prostituta controvoglia glielo faccia fare addirittura per strada?
voto 2: il film è un lungo j'accuse sul fatto che la società maltratti le prostitute, con tanto di incessante canzone di sottofondo che lo ripete, ma dal momento e che l'assassino è una di loro tutto sto pamphlet va, scusate il gioco di parole, a puttane!.
Caramelle da uno sconosciutostiamo scherzando? nessuno ne ha ancora parlato? |
