Blindato

ovvero della perplessità.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Blindato
    Amored. USA, 2009

    Prendete un regista ungherese di quelli che piacerebbero probabilmente ai personaggi del genere di Guidobaldo Maria Riccardelli -del quale non mi ricordo il nome e non ho voglia di andarlo a cercare- che ha fatto un film di quelli che piacciono alla critica, mandatelo a Hollywood dove fa Vacancy e Predators (wow...), e ne verrà fuori qualcosa dal sapore vagamente somigliante ad un hamburger bollito. Si può magari digerire (uno) ma non si gusta.

    Cominciamo col dire che Armored ha una cosa buona, quasi una raffinatezza: a parte i primi 30 minuti si svolge sostanzialmente in una unità di tempo e di spazio. Scelta non fra le più semplici ma che non inficia il film. Anzi, che lo avrebbe impreziosito.
    Se non fosse per tutto il resto.

    Il plot è semplice: delle guardie giurate decidono di simulare una rapina ai furgoni portavalori e smaltirsi il malloppone (sai che originalità), qualcosa va storto, ci scappa il morto e quello che già era il meno convinto (ovviamente portato alla scelta da miserande condizioni sociali ma sostanzialmente onesto coraggioso empatico ovviamente veterano decorato in Iraq etc) si ribella al branco, sventa la rapina e li fa fuori tutti.
    Buoni 1 (non ho tenuto il body count) - Cattivi 0.

    Ora cominciamo con le cose brutte. Ma brutte brutte. Come sempre tutto IMMHO.
    Il film è girato con professionalità ma senza passione. Da parte della regia non c'è un segno, una cifra "stilistica" (per quanto si possa pretendere da questi film... e dal regista), non c'è un briciolo di coraggio ne' incisività, è anonima e veramente "impiegatizia" se me la passate.
    La sceneggiatura non fa acqua ma è prevedibilissima e sciatta.
    Gli attori sono veramente ma veramente svogliati.

    E dire che il cast quasi stellare prometteva.
    Prima.
    Poi mette tristezza.

    Laurence Fishburne viene voglia di prenderlo per la giacchetta e dirgli "Ma come ti sei ridotto! Ma tu sei quello che ha fatto Othello!"
    Jean Reno è veramente come se non ci fosse. Ma davvero. Fosse passato sul set con una baguette sotto il braccio a dire "ça va?" per poi sparire avrebe lasciato molto ma molto più il segno.
    Matt Dillon seppellisce definitivamente le speranze di chi, dopo la prestazione di Tutti pazzi per Mary contava sul suo definitivo rilancio.
    Verrebbe quasi da dire (ma non è così) che si salva il cameo di Fred Ward.

    In definitiva: si può vedere ma distrattamente, una volta ed una sola.
    Alla seconda visione risulterebbe probabilmente più appagante scolpirsi con scalpello e vigorose martellate i testicoli onde prodursi profonde incisioni sulla superficie dei medesimi.

    Edited by Monjoie - 10/3/2014, 17:02
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Gappa

    Group
    Circolino
    Posts
    13,869
    Location
    il teatrino delle ombre

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (Monjoie @ 10/3/2014, 16:07) 
    Prendete un regista ungherese di quelli che piacerebbero probabilmente ai personaggi del genere di Guidobaldo Maria Riccardelli -del quale non mi ricordo il nome e non ho voglia di andarlo a cercare- che ha fatto un film di quelli che piacciono alla critica, mandatelo a Hollywood dove fa Vacancy e Predators (wow...)

    Ma stai parlando di Nimrod Antàl, il nuovo pupillo di Robert Rodriguez?? Antàl ha fatto anche da comparsa parlante in alcuni film di Rodriguez, come su Machete, dove faceva una una guardia che prendeva il decespugliatore in faccia.
    Antàl non è malamente, sa fare il suo lavoro ma lo fa sistematicamente, senza sbaffi, senza difetti, ma forse senza troippa personalità 88vedasi il trasparente Predators, da tutti i fans amato ma a me un pochino indifferente).
    Comunque Antàl è tutto tranne che un regista che piace alla critica o a Guidobaldo Maria Riccardelli o a una certa corrente intellettualoide; niente di tutto ciò: è solo un mestrierante che ama l'azione con un curriculum pieno di videoclip e spot: https://it.wikipedia.org/wiki/Nimr%C3%B3d_Antal

    Tanto per esser precisi, questa è la filmografia di Nimrod Antàl:
    - Kontroll (2003)
    - Vacancy (2007)
    - Blindato (Armored) (2009)
    - Predators (2010)
    - Metallica 3D Through the Never (2013)

    Forse non ha ancora fatto capolavori, ma mi sta simpatico e voglio dargli ancora fiducia.

    Inoltre, se in un film c'è un grande attore, non vuol dire che deve per forza esserci per tutte le due ore; puo anche comparire per alcuni minuti e basta. Gli esempi sono infiniti.
     
    .
  3. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Sì, bravo, è quel desso, l'Ungherese.

    Guarda V, non è che (e.c.) Jean Reno appaia poco. Anzi è presente per buona parte del film. E' che è come se non ci fosse, si mimetizza con lo sfondo, credimi!
    Quello che dici tu è giusto, ed è appunto per quello che... che si nota che non si nota. :D
    Jean Reno ci ha (ci aveva) abituati che in dieci minuti e con quattro battute, in certe pellicole (non che sia peraltro mai stato uno di troppe parole), finiva il film e ti ricordavi solo di lui.
    Guardatelo. :)
     
    .
2 replies since 10/3/2014, 16:07   83 views
  Share  
.