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claudia mastro.
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l'ho rivisto l altra sera e non è per niente male!
a Parte che pippo franco a volte sa fare davvero delle cose egregie (persino billy wilder lo elogio' dopo averci lavorato!)
Poi mi è piaciuta la chiamiamola storia d amore tra p.f. e la fenech, cosi insensatamente innamorata di franco perchè "è nu signore"
Poi gigi ballista è forte oh, l'unico fiorentino al mondo a parlare in veneto
e poi c erano un sacco di situazioni,rovesci, incidenti slapstick, alla fine non era neanche cosi' scosciato dai.
almeno succedevano un sacco di cose.In la grande bellezza non succede un emerito caz*o!
proprio carino,nel suo !. -
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in effetti si, sconta più il titolo che altro. . -
Frank Costello.
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In effetti è un bel film, a parte il titolo, e poi è attualissimo. . -
lennysnipes.
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Effettivamente - anche se è "monco" di Lino, Alvaro e altri pezzi da novanta della commediaccia - è un film molto simpatico. E poi, la sola presenza della dea Edvige dovrebbe istigarne la visione... . -
claudia mastro.
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vero? vero che è bello? solo un dubbio:come facevano a respirare in quella bolla di plastica sopra la piscina?
e la fenech come fa a dire "non avevo mai visto una piscina con il preservativo" ma nel 73 gia c erano???. -
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Ma ci prendi per il culo? I preservativi esistevano, a livello di massa, gia dagli anni 60 almeno. Io, da piccolo, mi ricordo perfettamente le scatoline rosse e bianche dei Settebello Hatù, in vendita nelle farmacie e persino nelle tabaccherie
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cicci1.
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ewwwwww. . -
.vero? vero che è bello? solo un dubbio:come facevano a respirare in quella bolla di plastica sopra la piscina?
e la fenech come fa a dire "non avevo mai visto una piscina con il preservativo" ma nel 73 gia c erano???
Sempre esistiti, documentati fin dai Romani, trovati preservativi preistorici e prodotti in massa dall'invenzione del lattice nell 800.
Prima si usavano viscere animali XD.