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Memnone.
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Penso che prima di tutto si deve accettare il dolore e quello che ci capita. Il dolore fa parte di noi, volenti o nolenti sono quelle cose che forgiano quello che siamo (o quello che crediamo di essere) Però fare il poliziotto.......usando il dolore come "alibi". sarebbe, dal mio punto di vista , una cosa che suona falsa, autogiustificata.
Ho sofferto, quindi occhio!
Non penso sia corretto far pagare agli altri i nostri fantasmi (poi fai cmq come ti pare eH? il mio è solo il mio pensiero) e il dolore non deve essere l'alibi per la chiusura al nuovo, al cambiamento, alla scoperta di una nuova relazione.
Quando mi succedeva qualcosa, e qualcosa mi è accaduto fidatevi, alla fin fine capivo che dovevo lasciar andare certe emozioni, frutto forse anche di forti condizionamenti, e rimanere quello che si era sempre stati.
Purtroppo vorrei dirti che certe cose "vaccinano" "temprano" ma ti mentirei, il dolore è sempre quello.
Fai quello che ti senti, ma sopratutto fai quello che vuoi fare tu..
E dove è andato a finire Gandhi?Roba tosta, difficile da superare |
