il fenomeno (?) JACKASS

zero incapacità , massima bruttezza

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  1. Quarkonio
     
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    CITAZIONE (jagerhans @ 17/1/2007, 14:23)
    CITAZIONE (Quarkonio @ 17/1/2007, 01:00)
    Secondo me: quando c'è consapevolezza negli intenti, non può coesistere l'antiestetismo più sublime, ingrediente fondamentale del filmbrutto.

    e allora perchè nel thread su la croce dalle sette pietre hai detto:

    "Ma qui sta proprio la amenità del filmbrutto, e inoltre più volte abbiamo ribadito che questo, assieme al "bosco 1" e a "zombie horror", è così "filmbrutto" da sembrare "fatto così di proposito".

    vediamo di capire...
    se fai a bella posta una porcata inguardabile non è filmbrutto (e allora "kraa" che è? un capolavoro?)... il quale a sua volta -in quanto appunto filmbrutto- sembra fatto apposta ... quindi deve sembrare una porcheria voluta ma in realtà essere realizzato per pura incompetenza ! ci sono arrivato ? :shifty:

    Sì!

    E la differenza durante la visione si sente e si vede!

    Personalmente, ogni volta che vedo un filmbrutto, sarei in grado di apporvi l'etichetta sin dal primo minuto, in quanto sorge in me la domanda:
    - MA CHE CAZZO STO GUARDANDO?

    Ad esempio: la notte dei resuscitati ciechi.

    Dopo 40 minuti di film, puoi constatare c'è stato uno sviluppo della trama che un regista non idiota avrebbe tirato fuori in 5 minuti.
    La pellicola, nel 90% del film, risulta essere sviluppata nella zona non lineare del contrasto, ovvero dove l'occhio umano percepisce a malapena i contorni di qualche oggetto.
    Tette.
    Sangue spruzzato a pompetta.
    Recitazione pedestre, trama ridicola.
    20 minuti di inquadrature su "uccelli che svolazzano di notte".

    Ti viene o no, da chiederti, "ma che cazzo sto guardando"?
    Filmbrutto.
     
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26 replies since 16/1/2007, 15:46   692 views
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