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Monjoie.
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abito a Leeds (UK), città universitaria (e infatti nel quartiere dove ho casa ci abitano praticamente quasi solo studenti). chiaramente il fatto che le undergraduate inglesi - ma non solo - se ne vadano in giro poco vestite pure in pieno inverno aiuta, non poco, ad alzare la media della gnoccaggine in circolazione che mi finisce sotto gli occhi
So dov'è Leeds, grazie.
Ma dai, Brunez!!!...
Sappiamo bene che la Inglese media (ho detto media, media, non cominciamo a tirar fuori esempi contrari e le varie Agness Deyn e Catherine Zeta Jones -che peraltro è gallese-) è nel mondo occidentalizzato con ben poche rivali forse in artide, in qualche remota zona tribale australiana ed africana, ed in sudamerica sulle Ande (non certo in Venezuela! Mniam!
), la donna più brutta del mondo!
Con il nasino troppo appuntito e troppo all'insù, il mento sfuggente spesso in accoppiata con arcata dentale superiore eccessivamente importante con labbro simil leporino, capello color paglia bruciata, minne flosce già a vent'anni anche se piccole, fianchi una taglia in più del resto della sgraziata figura e caviglie stile tubo di stufa.
Tutto questo al netto della scarsa attenzione all'igiene (per usare un eufemismo) dalla middle upper class compresa in giù.
Al massimo ti salvo le Irlandesi, fin quando l'uso e l'abuso di Guinness non le inchiattisca, diciamo sui 25 ad esser di manica larga.
A patto anche lì di lavarle prima con la soda, come diceva mia nonna. D'altronde tu lo intingeresti a cuor leggero il savoiardo, in un Paese dove tengono la moquette in bagno?
Va da se' che sto parlando delle Sassoni purosangue, quelle very British, non certo dei non di rado mirabili frutti di azzeccati meticciati con sangue nero od orientale. Lì siamo su un'altro pianeta. Certe gnocche... Ma quelle di inglese hanno giusto il passaporto.
Edited by Monjoie - 21/8/2012, 19:29.
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