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karl90.
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"Bel Ami, diretto da Declan Donnellan e Nick Ormerod, rende male il ruolo di Robert Pattinson, il giovanotto del diciannovesimo secolo intento a scalare la società parigina. Basato sul romanzo del 1885 di Guy de Maupassant, fallendo notevolmente come film serio e risultando meno profondo di una commediola televisiva.
Peccato, perché con Uma Thurman, Christina Ricci e Kristin Scott Thomas come obiettivi dell'amore di Pattinson qualcosa di buono sarebe uscito. Non che però elle abbiano molto da dire o agire.
Georges Duroy (Pattinson) ha appena terminato il servizio militare e si vede ingelosito dai nobili parigini che gustano un lauto pasto.
Incontra poi Charles Forestier (Philip Glenister), suo collega nell'arme e ora direttore del giornale "La Vie Francaise", dal quale è invitato a pranzo. Errore. Le donne a pranzo - Madeleine (Thurman); Clotilde (Ricci); e Virginie (Thomas) - subito si innamorano di lui.
Clotilde, sposata, è la prima con cui ha una relazione alquanto sincera, ed ella gestisce un "Nido amoroso" per entrambi. Frattanto Madeleine conferisce e Duroy un lavoro nel giornale - e scrive a lui le storie da pubblicare perché egli è incapacitato di brutto.
Il giornale, per di più, cerca di abbattare il governo, quindi Madeleine si impegna al massimo delle sue fatiche.
Virginie è talmente amante di lui che ella è na vipera a fine del film, praticamente.
Pattinson non è male, sicuramente il suo charm è superiore a quello mostrato nella porcata "Twilight", ma non funziona qua. I suoi sguardi rincagniti, severi, masochistici, per quanto sforzati, a poco servono con l'alta classe parigina. Pattinson deve migliorare per tenersi in forma nel mondo del cinema.
Questo film è mero chiacchiericcio in costume. Niente di speciale. Banale come molti film.
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Monjoie.
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Ma non ci bastava ScaMarcio di incapaci dalla monoespressione torvobeota? Faceva bisogno di caricarsi pure 'sta pantegana qua? Ma porca troia... .