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Polly79.
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Ieri sera io e la mia signora abbiamo avuto un'accesa discussione cinematografica sulla quale vorrei chiedere il parere dei colleghi filmbruttari.
Il tema era James Dean.
La tesi di mia moglie era:
Attore mediocre.
E' diventato così famoso perchè era bello e maledetto ed è morto in modo spettacolare.
La mia tesi era:
Attore straordinario.
Il fatto di essere bello e maledetto ne ha alimentato il mito.
Ma l'intensità e la qualità della sua recitazione sono innegabili e prescindono da questo.
La replica di mia moglie:
Era così intenso perchè i ruoli gli sono stati cuciti addosso.
Replica mia:
Vero. Ma i ruoli "cuciti addosso", non sono necessariamente più facili da interpretare, sopratutto se impegnativi come quelli che fece lui.
Come vedete, due posizioni inconciliabili.
Che ne pensate?. -
Soshito Nakakata.
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secondo me ha ragione tua moglie . -
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boh ci avrà anche messo di suo ma senz'altro la situazione ha contribuito non poco a creare il personaggio... un po' come Marylin: è diventata un'icona ma mi sa che presa per quel che era mi sa che non c'era gran ché di speciale (o perlomeno più speciale di tanti altri)
insomma basta azzeccarci un po' e poi morire giovani, e il successo è assicurato. -
Frank Costello.
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Attore bravo e dall'ottimo potenziale. Quello che ha lasciato è comunque buono. Poteva diventare un grande della New Hollywood a fine anni '60 come lo diventò Steve McQueen. .