La banda del Gobbo

Ah Tomas Miliani!

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  1. GiganticTager
     
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    Un giallo molto semplice da seguire.

    "Il Gobbo" ritorna da "Roma a Mano Armata" dopo un esilio di diciotto mesi in Corsica e coinvolge il suo fratello gemello, Er Monnezza, nelle sue scorribande - per quanto voglia, inizialmente, tenerselo lontano per evitare casini a lui e a se stesso.

    Un film con alcuni tocchi di classe qui e la e con la Regina del Teatro di Napoli, Isa Danieli, nel ruolo di Maria, colei che conquisterà il cuore del protagonista curvato.

    Miliani bravo nel ruolo di entrambi i gemelli, ma migliore nel ruolo del Gobbo - il suo "Monnezza" qui è troppo suonato, giustificato però dal fatto che è il Monnezza prima di essersi messo sulla retta via.

    Maurizio Merli viene sostituito da un rimpiazzo di qualità 7.5/10.

    Il Gobbo attua un piano, funziona, ma viene tradito. Ora, vuole vendicarsi. E brama una sola cosa: rovina e morte a chi ha osato tradire la sua onestà di criminale! Col sangue? Non solo: con l'ingegno.

    Peccato per qualche errore di continuità se si considera il primo film - la sorella del Gobbo non viene menzionata mai e il suo cognome cambia.
    Però, pensandoci bene, potrebbe essere che in "Roma a Mano Armata": la "sorella" era una puttana e il cognome del Gobbo fosse fasullo.

    Il finale è estremamente inatteso, tra l'altro.

    Nel complesso, un film di Lorenzo de Martino che non chiede molto dallo spettatore e ricambia dando due discrete orette di divertimento - ed anche di riflessione sulla condizione dei diversamente abili - in questo poliziesco tendente più alla commedia che al dramma - geniale la discussione, comunque, tra il Monnezza e lo Psichiatra.

    Avrebbe potuto spiegare meglio la storia del gobbo, comunque, durante l'interludio tra il primo film e l'inizio del secondo, quando era andato in Corsica.

     
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  2. figlionumero1
     
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    è uno dei miei preferiti, e sono complessivamente d'accordo con la tua recensione, ma il commissario è assolutamente privo di carisma e il suo ruolo rasenta l'inutilità assoluta, quindi...come cazzo fai a paragonarlo a Maurizio Merli???
     
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  3. GiganticTager
     
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    Mi scusi, Povera Stellina, per aver offeso la sua suscettibilità.
     
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  4. figlionumero1
     
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    dei aver frainteso il mio tono, ero sinceramente curioso, il paragone mi sembra assolutamente assurdo, per questo mi sarebbe piaciuto un chiarimento
     
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    Gappa

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    Eh, GiganticTager è sempre un po suscettibile.... ;)
     
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4 replies since 8/12/2011, 16:51   109 views
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