La pretora

Di Lucio Fulci

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. GiganticTager
     
    .

    User deleted


    la-pretora-cover

    Regia di: Lucio Fulci!

    Attori:

    Edwige Fenech ... Judge Viola Orlando / Rosa Orlando
    Raf Luca ... Raffaele Esposito
    Giancarlo Dettori ... Count Renato Altero
    Mario Maranzana ... Bortolon
    Carlo Sposito ... Prosecutor
    Walter Valdi ... Zaganella
    Gianni Agus ... Angelo Scotti
    Oreste Lionello ... Francesco Lo Presti
    Gianni Solaro ... Magni - lawyer of Amorini
    Piero Palermini ... Car Salesman
    Luca Sportelli ... Toni
    Galliano Sbarra
    Pietro Tordi ... Pavanin
    Enrico Marciani ... Maitre d'hotel



    Film estremamente sottovaluto a dir poco. Una commedia basata sul fraintendimento e scambio di persona.

    La trama:

    L' "Ingegner, dottor, ragioniere Raffaele" viene accusato di frode da qualcuno ch'ebbe irretito e cercherà in tutti i modi di fuorviare la pretora utilizzando colei che meno ella si aspetterebbe: la sua sorella gemella, l'esatto opposto, caratterialmente, di lei
    Tale pretora (giudice donna) vuole semplicemente svolgere il suo mestiere e incarcerare i delinquenti, per vivere la sua vita serenamente con il suo amato, il conte Renato Altero, possessore del pollaio in cui "Il pollo si cuoce da solo"!

    La pretora stessa cadrà numerose volte vittima degli inganni di Raffale "O fottut'", come si definisce lo stesso dopo un faccia a faccia diretto con lei dopo l'inattesa sorpresa che darà il via ad un inizio di pianificazioni assieme al suo avvocato, tale "Bertolon, Brontolon, Bel Figon", il cui cognome originale (il primo a sinistra) verrà storpiato dal napoletano Raffaele in base ai contesti bizzarri che daranno clamore al film.

    "Film anonimo e inconsistente con la Fenech nella parte delle gemelle" direbbe qualcuno.

    Non proprio. Il film riesce nell'intento primo che si prospetta: far ridere lo spettatore con le sue battute esilaranti e le situazioni estremamente punzecchianti.

    E' un film estremamente semplice e lineare, ma nella sua linearità riesce in quello che molte altre commedie falliscono: a non incasinare lo spettatore mentalmente, soprattutto per via dei numerosi eventi secondari che avvengono durante lo scorrere della trama, ognuno dei quali aumenta la caratterizzazione dei personaggi non di poco - l'avvocato Bertolon e il pollo arrosto al ristorante sono due elementi chiave che, allo spettatore attento, faranno capire che genere di persona parodia il buffissimo Mario Maranzana.

    Ottimi gli attori e tutti perfettamente calati nelle parti - la Fenech è impressionante per quanto è abile a differenziarsi radicalmente quando interpreta la sorella birichina, Rosa - e Oriello in particolare è un personaggio di supporto fenomenale che, con la sua pantomimica facciale di avvocato tendente alla perversione più acuta, vi strapperà molte risate.

    Gli altri non sono da meno e molte scene sono dei veri e propri esempi di comicità geniale che perfettamente parodiano tendenze e caratteri degli anni 80-90 da parte di tanti tipi diversi di persone - applicabili anche attualmente, per carità, ma in contesti assai differenti.

    Un buon film nel complesso, con un finale solo all'apparenza banale - ascoltate sin l'ultimo secondo, poco prima dei titoli di coda, e vi farete venire un gran mal di testa dopo aver sentito l'ultimissima frase delle Fenech.

    Ai voti (che odio):

    Globale: 3.5/5
    A parole: film più che buono.
     
    .
0 replies since 8/12/2011, 15:33   248 views
  Share  
.