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Gandhi a Las Vegas.
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Lars Von Trier ha compiuto un'altra malefatta che ho amato. Il fatto che sia filmbrutto è soggettivo, lascio a voi l'interpretazione.
Video
Ve la faccio piuttosto rapida, senza alcuna pretesa ghezziana e senza rovinarvi momenti topici.
Il film è diviso in due parti, ciascuna delle quali vista dalla prospettiva di due sorelle.
PARTE 1
Una donna pazza e depressa si sposa, il problema è che manda tutto a monte già la prima notte di nozze facendosi un bagno caldo al momento della torta e facendo un'altra serie di cazzate che non sto qui a raccontarvi perché vi rovinerei il film. Il neo-marito non ha la più pallida idea di quello che sta succedendo, la sorella di lei è furiosa, il marito della sorella di lei (quello che peraltro ha messo i soldi per la festa) è incazzato nero (e vorrei vedere).
PARTE 2
La donna entra in una forte depressione e va a vivere nella villa della sorella. Qui apprendiamo che un pianeta sta per avvicinarsi paurosamente alla terra, donando agli uomini uno spettacolo di bellezza inaudita. C'è una piccola probabilità che il pianeta si scontri con la terra. Non entro nel dettaglio perché ogni avvenimento è comunque molto coinvolgente. La persona che vive in maniera più tranquilla questo avvenimento potenzialmente catastrofico è proprio la protagonista (interpretata da una magistrale Kirsten Durst), mentre chi è letteralmente fottuto di paura, anche se non lo danno a vedere, sono proprio i membri della famiglia che definiremmo sani di mente.
L'inizio potrebbe essere una parodia (vi ricordate il film di Barney Gumble dei Simpson?), anche se l'immagine di una natura morente data da una pioggia di uccelli deceduti è sempre un pugno in pieno volto. Il regista è riuscito a girare tutto in una sola location, una villa (penso un albergo) immersa in un bosco, molto curato ma ugualmente inquietante.
Cos'altro? Beh, preparatevi a farvi salire il nervoso, perché Lars Von Trier come al suo solito parte con i protagonisti del film che fanno cose strane al rallenty, mentre nelle scene di intimità la telecamera (unica) stacca e riattacca quasi nello stile dei film catastrofici tipo Cloverfield.
P.S. Sì non fatemi notare che il titolo del thread e il nome del film non coincidono, I'm sorry.. -
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sembrerebbe un film interessante, prima o poi lo vedrò, intanto ho annotato il titolo in mente. . -
Soshito Nakakata.
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ma non è un film di fantascienza, è un pappone d'amore... . -
Gandhi a Las Vegas.
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ma non è un film di fantascienza, è un pappone d'amore...
No, è un pippone.. -
Soshito Nakakata.
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oppure... 
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.P.S. Sì non fatemi notare che il titolo del thread e il nome del film non coincidono, I'm sorry.
Ehi Gandhi, guarda che il titolo del topic e quello del film non coincidono!
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ricky_87.
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Hai sbagliato il titolo del topic..... Ah, te l'han già detto
A parte gli scherzi, sembra un film veramente interessante. Lo metto in lista.. -
Gandhi a Las Vegas.
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Doh!
Ero con la mia fidanzata, all'uscita del cinema una signora anziana si accende una sigaretta, ci guarda, si avvicina e ci dice: "Ragazzi ma voi l'avete capito sto film?". -
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Risposta? . -
Gandhi a Las Vegas.
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"SignoVa, noi cVediamo che il Vegista volesse VendeVci noti gli anni della sua depVessione. Il pianeta altVo non è che la depVessione del Vegista, mentre i paVenti e in paVticolaVe il cognato rappVesenta la gente stolta che non Viesce a comprendeVla"
No, non è vero, abbiamo riso, salutato e ce ne siamo andati.. -
worstman.
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a parer mio, un film bellissimo . -
Santo Nelson.
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Capolavoro, come sempre quando si tratta di Von Trier. Film intensissimo, fotografia superlativa, una sagace meditazione del regista sullo scottante tema della depressione. In ben pochi film (per quanto non me ne vengano in mente altri) ho visto trattato tale argomento in modo così profondo. Il significato del film mi sembra lampante, c'è ben poco da interpretare, nonostante il simbolismo archetipico del film sia consistente. I 10 minuti iniziali valgono da soli il prezzo del biglietto. Uno dei migliori film dell'anno per quanto mi riguarda. . -
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visto qualche giorno fa. ammetto che forse non ho compreso del tutto il suo significato e quello che il regista voleva rappresentare, ma di sicuro è un film molto particolare che merita di essere visto.
a livello trama non offre molto, due parti piuttosto slegate tra di loro, con un matrimonio che non va bene e le reazioni di una famiglia all'approssimarsi di una -possibile- catastrofe.
assistiamo alla mutazione della personalità di due sorelle, quella che in teoria è più stabile finisce per perdere il controllo, mentre quella che soffre di depressione diventa sempre più lucida con l'avvicinarsi dell'evento. sullo sfondo, la fantascienza è appena accennata.
non saprei bene come descrivere questo film, credo che possa piacere o anche non piacere, ma non penso che lasci lo spettatore del tutto indifferente..
MelancholiaFilm di Fantascienza di Lars Von Trier |
