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Old(Boy).
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Super prima tappa della mia tromaratona (topic ufficiale su Carnosaur)!
BLOOD HOOK (1986)
Un film di Jim Mallon, prodotto da David Herbert e scritto da Larry Edgerton e John Galligan
con Mark Jacobs, Lisa Todd, Patrick Danz, Sara Hauser, Christopher Whiting
musicato da Kevin Murphy e Thomas Naunas, fotografia e montaggio di Marsha Kahm
una produzione Troma Enterteinment
92 minuti, lingua originale: inglese
Siamo a quota 1, stamattina mi sono visto il famigerato Blood Hook. Ovviamente è inutile dire che mi è piaciuto un sacco. È praticamente un tripudio di morti in stile filmbruttesco, dialoghi inutili ma stracolmi di perle di orrida bellezza, protagonisti odiosi e stereotipati fino all'inverosimile e personaggi di contorno davvero fuori di testa. Solo la trama fa presagire un capolavoro: la Diablo Musica (giuro, l'hanno proprio chiamata così) è un mix tra versi di insetti e musica rock che, evidentemente, fa andare giù di testa la gente che ha partecipato alla guerra in Corea (sì, perchè a tutti gli altri non fa effetto), cosa che succede con il nonno del protagonista e il killer di turno, solo che il primo muore nel prologo, in una maniera assurda e divertentissima oserei dire, mentre il secondo sopravvive e comincia a uccidere della gente a caso. 17 anni dopo, una comitiva di ragazzi (tra cui il protagonista, ovvero il nipote del veterano morto nel prologo, che tra l'altro era presente quando era morto) va nella cittadina dove si trova il killer pazzo e, dopo aver fatto nuove conoscenze e amicizie ed essersi iscritti a una garra di pesca, si fanno uccidere uno ad uno fino a che non scoprono tutto sull'assassino e cercano di fermarlo. Sembra uno slasher come tutti gli altri, direte voi, e invece no. Ci sono 3 motivi per cui questo può essere considerato anche meglio:
1o: la maniera con cui il killer uccide la gente; provo a descrivervela, ma sarebbe meglio a vedere con i vostri occhi: prima si avvicina con la sua barca al malcapitato, poi gli tira addosso un amo gigante che si incolla (?) al poveretto, che comincia a perdere sangue a vista d'occhio, poi va via in barca e intanto, mentre naviga, ritira indietro l'amo facendo strisciare per tutto il lago la vittima... detta così non sembra divertente, ma ve lo giuro, provate a cercarvelo 'sto film e vedevela una di queste scene, lo è davvero.
2o: i dialoghi tra i vari personaggi; era da un sacco di tempo che non vedevo dei dialoghi così divertenti in un film trash: ci sono alcune perle che veramente fanno sbellicare dalle risate, come per esempio "scusa, ma non hai paura che tuo figlio venga mangiato da un orso mentre siamo fuori a correre?" e lei "sì, un po', ma tanto non gli ho dato da mangiare nessun dolce" oppure "questa è casa mia, è una mia proprietà" e l'altro "non cercare di mandarmi via sennò do fuoco ad ogni cosa"... ce ne sono molte altre di cose del genere, ma per adesso mi sono venute in mente queste 2 che sono tra le migliori.
3o: le varie morti; prima vi avevo parlato del modo di uccidere del killer, ma le morti in sè sono ancora meglio, all'apparenza sembrano normali morti da film slasher, ma se uno sta attento a cosa succede sono una cosa spettacolare... per citarvene una, la morte di un personaggio di contorno un po' fuori di testa: praticamente viene presa con l'amo al cappello, e comincia a girare intorno a sè stessa; 1 volta, 2 volte, 3 volte, 4 volte, 5 volte... poi si butta in acqua (ovviamente nel film era lui che la tirava con l'amo in acqua ma in realtà è proprio l'attrice che per fare la scena si è buttata) mettendo addiritura le mani a tuffo di testa... oppure quella di uno della comitiva, lui sta ascoltando la musica, poi incominciano a fare rumore gli insetti, quindi il killer, infastidito dalla Diablo Musica gli tira l'amo in faccia e lui se lo cava, poi si mette la mano nell'orecchio e se lo stacca, lo guarda un po' e comincia ad urlare, per poi buttarsi in acqua così, senza motivo, e poi cerca persino di rientrare in barca... ma allora che ti sei buttato a fare in acqua, idiota.
Se non siete ancora convinti allora vi racconterò del signor Duerst: durante i pochi tempi morti del film vi allieterà con la sua parlantina dall'accento un po' ambiguo, dicendo in continuazione "bitch", "fuck", "fishy bastard", "motherfucker", oppure incominciando discorsi senza capo ne coda con voce arrabbiata e aggressiva, per poi tramutarsi in una specie di "amico fedele" in 5 secondi, come se cambiasse persona.
Su, date retta a me, vedevelo, non ve ne pentirete affatto!
È consigliato a: pescatori incalliti, gente dalla risata facile
Se ti è piaciuto guarda anche: ogni cosa ambientata sull'acqua
È reperibile: in dvd in America, sennò ehm, coff, coff, fate muovere il mulo... coff, coff...
È stato votato con: 4 zombi fulciani
Edited by Old(Boy) - 15/7/2011, 10:36. -
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Da amante della Troma ammetto che questo mi manca! Stasera chiamo il mulo... 
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maxxxx2001.
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BLOOD HOOK di james mallon (usa, 1986)
la storia: un bambino assiste alla misteriosa scomparsa del nonno nelle acque di un lago. 17 anni dopo il bambino, ormai ultra-ventenne, torna in vacanza con gli amici sul luogo, anzi, sul lago del misfatto. e le persone cominciano a morire di nuovo, colpite da un uncino, che sbuca dal nulla e le trascina sott'acqua. solito mediocre slasherino (distribuito dalla troma) derivativo dall'epocale VENERDI 13 di sean s. cunningham. il body count è molto elevato: gli "omicidi dell'uncino" sono tantissimi, ma solo due sono un pò gore. i restanti sono "anemici", banali, e anche un pò ridicoli. il film, come è ovvio, è popolato di giovani idioti e di altrettanto idioti rednecks, che con i loro comportamenti fanno di tutto per meritarsi di morire! il perchè l'assassino massacra la gente poi è una cosa da sbellicarsi dalle risate! vedere per credere!.
Blood Hookacqua fino alle palle e pesci punti |
