PAUL

un alieno cazzone

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  1. santley rubik
     
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    Ghi di voi ha visto questo simpatico film su PAUL?
    2 amici londinesi molto nerd amanti di fantascienza e fumetti, dopo essere stati al comico intraprendono un viaggio tra i siti ufologici più famosi, durante il percorso si imbattono in Paul ( l'alieno doppiato da elio) che cerca di fuggire dagli agenti segreti stile men in black per farsi riportare a casa dai suoi simili.

    Il film si presenta molto simpatico e divertente, non annoia e non è affatto prevedibile, nonostante il genere dell'alieno che deve tornare a casa sia stato ampiamente utilizzato.
    La pellicola presenta anche molte citazioni su film fantascientifici e di avventura, ad esempio si può vedere in una piccola scene l'immenso magazzino pieno di casse dal film "indiana jones", oppure lo strano monte che ossessionava i personaggi di "incontri ravvicinati del terso tipo" , consiglio di andare a vederlo, è godibile e anche originale.

    il doppiaggio di elio può piacere e non piacere, a me non ha fatto nè caldo nè freddo, e francamente penso che non fosse indispensabile per la riuscita del film, se non ci fosse stato sarebbe stato ugualmente divertente :woot:
     
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  2. Johnny Golgotha
     
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    Visto ieri sera, l'ho trovato molto divertente, è una satira, con un tono quindi non proprio celebrativo, sulla sottocultura nerd, anche se i protagonisti sono più esattamente geek o fanboy (il che è diverso), ma anche sul cinema americano in generale, del quale vengono presi in giro le frasi ad effetto ed alcuni tipi di personaggi ricorrenti nei film d'azione; la voce di Elio non si addice molto al personaggio, ma lui riesce comunque a calarsi nella parte e fare una buona performance, e ci è comunque andata bene perché il doppiaggio originale del personaggio pare sia piuttosto sgangherato, cosa che ha infastidito il pubblico anglofono
     
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  3. santley rubik
     
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    bellissime le scene in cui nominavano lo scrittore e all'escalamzione: chi cazo è? rispondevano con le opere assurde: tizio e caio e il gibbone spaziale mi è rimasto in testa!
    comunque è un film che merita la visione
     
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    Totonno O' Cafone

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    Penso che non avessero alcun altro doppiatore libero (l'Italia è famosa pr avere i doppiatori migliori... io tant'è vorrei sapere chi continua a dire ste cazzate...) ed hanno chiamato il primo personaggio che gli capitava sotto tiro.
    C'ho preso?
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    CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 9/6/2011, 13:44) 
    (l'Italia è famosa pr avere i doppiatori migliori... io tant'è vorrei sapere chi continua a dire ste cazzate...

    Io, ad esempio :lol:

    CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 9/6/2011, 13:44) 
    hanno chiamato il primo personaggio che gli capitava sotto tiro.
    C'ho preso?

    Mi sa di si! :)

    Forse, visto che Paul èun po un mezzo sballone (ma non scemo) hanno pensato di farlo doppiare da Elio che gia aveva doppiato Beavi e Butthead, e quindi gli adattatori italiani han trovato dele similitudini (?).
    Nella versione originale la voce è di Seth Rogen (protagonista di Zack & Miri Make a Porno e di Green Hornet), magari se avessero preso il doppiatore di Rogen avrebbero fatto meno danni...ma avrebbero guadagnato di meno al botteghino, forse.
    Cmq hi visto il film ieri sera e mi sono divertito moltissimo! Il duo Frost/Pegg non mi delude mai e mi sono anche divertito a scovare tutte le piccole citazioni nascoste.
    Una vera chicca per ogni amante della SF come me :)
    Gran filmotto!
     
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  6. Clemuerte
     
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    Il film devo ancora visionarlo ma il duo Frost/Pegg è abbastanza penoso.
    "La notte dei morti dementi" non faceva neanche sorridere per un secondo ( e lo dico da cultore degli zombie movie),
    "Hot Fuzz" ha qualche trovata carina ma sinceramente lascia un po' a desiderare anche quello con quell'umorismo inglese che alla fine non lascia veramente niente.
     
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    Forse sarà una questione di gusti ma ho sempre adorato l'umorismo inglese.
    Personalmente il duo Frost/Pegg non mi ha mai deluso e mi ha sempre fatto ridere, con gag carine e mai volgari (e soprattutto originali e non mutuate dal cabaret ma funzionali alla trama e al momento), tuttavia posso pure capire che esista al mondo qualcuno che li detesti a morte (io, ad esempio, non sopporto la Jolie, pur piacendomi alcuni suoi film)
    Tornato In Topic, e da cultore e amante del genere zombi, devo dire che tale duo, nel voler parodiare i classici generi dal punto di vista british, ha davvero fatto centro. I loro film non sono comici: sono commedie. Sottile distinzione. Hot Fuzz, inoltre, sembrava davvero un atto d'amore verso un ceerto genere di film piu bistrattato da tutti, mentre L'Alba Dei Morti Dementi riportava quasi in evidenza, specie nei titoli di testa e nella sequenza finale) lo stesso concetto sociale che Romero ha sempre voluto evidenziare nei suoi film zombeschi.
    Per un amante della SF come me, Paul è stato un bel film, piu divertente di Men In Black (commedia SF con gag e alieni) ma strapieno di citazioni che mi son divertito a riconoscere.
    Poi, ripeto, i gusti son tali che c'è pure a chi non piace una bella fetta di fiorentina o la figa (strano ma vero!) :)
     
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  8. Clemuerte
     
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    Il film è effettivamente fatto bene, curato nella regia, negli effetti e nei trucchi degli zombie che molto spesso, soprattutto nei film più recenti vengono trascurati lasciando un retrogusto di presa per il culo. Il fatto è che il film non fa ridere. Va bene la leggerezza dell'ironia, ma in questo ZM la critica sociale l'ho vista sinceramente appena accennata, l'intento era orientato più sul celebrativo proponendo una commedia su questo sottogenere horror(questa è l'unica novità riproposta poi 348923487234782348 di volte meglio da "benvenuti a zombieland"). Pegg e Frost sono tra i pionieri della Zom-Com questo bisogna prenderne atto, ma bisogna anche guardare con occhio critico quel tipo di comicità, se così si può definire. Io apprezzo sia chi lavora di fioretto sia chi lavora di sciabolate, ma qui gli sketch e le battute incidono come il vento sull'acciaio inox.
     
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    A me fa ridere, a te no. Continuare a parlarne sarebbe solo sciocco e inutile.
    E poi, qui, piu che di Zombi Comedy, si parlava di Paul che io, da amante delo genere, ho molto apprezzato. Tu invece, da detrattore del duo, no.
    A me ha fatto ridere, a te no. Di che parliamo ancora?
     
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  10. Clemuerte
     
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    Sei stato tu a divagare partendo dal mio post in cui motivavo il mio scettismo (giustificato tra l'altro) verso il suddetto duo.
    Poi
    CITAZIONE
    L'Alba Dei Morti Dementi riportava quasi in evidenza, specie nei titoli di testa e nella sequenza finale) lo stesso concetto sociale che Romero ha sempre voluto evidenziare nei suoi film zombeschi.

    è molto vago e superficiale, ti consiglio di riguardarti i film di Romero visto che i temi cambiano da film a film e sono in continua evoluzione adattandosi ogni volta alla situazione sociale globale vertendo la critica a seconda del contesto su varie tematiche. Avresti dovuto specificare semmai a quale titolo di Romero il film poteva affiancarsi e confrontarsi per il concetto di critica sottorranea che si cela dietro la pellicola. Ovviamente la risposta è Zombie(Dawn of the dead).

    Per quanto concerne Paul, lo visionerò a breve.
    Bona magister

    Edited by Clemuerte - 9/6/2011, 17:54
     
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  11. Johnny Golgotha
     
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    Shaun of The Dead è una satira sulla monotonia della vita moderna ("Cynar!..."), con due amici che trovano la scusa per rifugiarsi al pub anche quando i morti si alzano dalle tombe

    Ed uno dei due, alla fine, invece di prendere definitivamente la svolta ed allargare i propri interessi e conoscenze preferisce passare il tempo con il vecchio amico di sempre, anche se trasformato in zombi


    Sono cose che superati i trent'anni ti fanno un po' riflettere
     
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    Golgotha a centrato perfettamente il punto! ;)
     
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  13. Clemuerte
     
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    Infatti di Romero hanno molto poco, visto che la critica è concentrata più su una minoranza ristretta di personaggi che sulla pluralità degli zombie.
    CITAZIONE
    Golgotha a centrato perfettamente il punto!

    P.S. hai scordato un "h", te lo volevo far notare visto che scrivi di cinema per lavoro non vorrei facessi figur di merda ;)
     
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    Per mettere la H dentro Golgota (Golgotha, appunto) ho dimenticato la H del verbo. Imperdonabile, dato che non mi era mai successo prima e che, di solito, rileggo sempre prima di postare definitivamente.

    In realtà il bello dello scrivere per lavoro è che c'è un correttore di bozze pagato apposta per scovare e correggere simili errori e un editore pagato apposta per romperti le palle su simili errori :)
     
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  15. Ninja_Warrior
     
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    Ho visto pure io Paul, simpatico, mi è piaciuto.
     
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24 replies since 3/6/2011, 14:51   582 views
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