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acaso.
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L'esperienza di memnone mi ha fatto piangere dal ridere!!!
Ora veniamo a me.
Ero in viaggio studio in inghilterra, io ed un mio concittadino stavamo beatamente facendo i coglioni con due ragazze siciliane. Casualmente Sia noi due sia le due ragazze eravamo uno più alto e uno più basso e scherzavamo su questo.
Io, rivolgendomi al mio amico e all'altra ragazza dico:
-Si ma tanto voi due siete bassi...
la ragazza risponde:
- Eh, ma il vino buono sta nella botte piccola!
Il mio amico si gira, mi guarda con uno sguardo da maniaco (come dire "senti cosa le dico") e le risponde
-E inzà vieni che bevi. (che nel gergo cagliaritano significa "e allora vieni a succhiarmelo")
Istantaneamente io e lui ci buttiamo a terra dalle risate, sono passati anni ma rido come allora ogni volta che ci penso.
ps. Per una settimana ci hanno chiesto cosa volesse dire, ma non ricordo la scusa.
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Un'altro viaggio studio, metro di Londra.
Un ragazzo sardo, indicando l'orologio dice "Sorry, su cunn'è mamma dua?" (appellativo volgare la cui traduzione letterale è "la vagina di tua madre")
La persona interpellata, con sguardo malefico risponde:
- A tzia due bagassa, curruru!!! (A tua zia puttana, cornuto!")
Quando la folla non basta per nascondersi e vergognarsi.