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Memnone.
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il topic degli inconvenienti e la storia del controllore terminator mi ha dato l'idea. Noi tutti abbiamo vissuto, partecipato, provocato situiazioni al limite del brutto che penso, è fighissimo ascoltare e anche raccontare.
Comincio io , però mi dovete dire se sono stato troppo cattivo:
I nomi, tranne il mio Nick, sono statio oviamente modificati, come la "piazza".
Estate 98, ero in giro per Roma con un amico. Avevamo parcheggiato al centro vicino al centro commerciale Cinecittà 2 quando....
-memnone! guarda che fregne!-
Mi volto nella direzione indicata e vedo due ragazze, effettivamente carine, che avevano appena parcheggiato e stavano andando verso la circoscrizione.
-c'hai na penna?-
-perchè?- chiedo porgendogliela.
Lui non risponde e ride, prende dalla macchina un bloc notes e scrive:
Ciao! sei bellissima chiamami
Hhkjhjkh6786789798079
-ma dai Lù!- faccio io -ma ripiate!-
lui ridendo -dai ce famo du risate!-
La sera eravamo al Fiesta di Capanelle. Luca stava ballando la salsa mentre io, reggendogli portafoglio e cellilare (i marsupi ancora non erano di moda) mi bevevo il birrozzo.
Squilla il cel di Luca..
-salve!- dico io -non son luca sta.....
-non me frega n'cazzo de chi sei!- fa una voce maschile
-pronto?- io
-dimme ndo stai e t'ammazzo!- voce maschile
-posso sapere perchè?- io
-a chi dici sei bellissima? a fijo de na mignotta! io te rompo er culo ai capito!- voce maschile
-dai lascia stare mirko!- vice femminile di sfondo dal cellulare.
-mazza!.... e che to detto!- io
-te faccio vede chi c'hai a che fa!testa de cazzo!-voce mschile
Cos'è il genio? è fantasia, intuizione colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.
-a me rompi er culo? va beh! mò vedemo che sai fa mbecille!- io - me chiamo Marzio! me trovi a piazza CDL se se omo viè ! e vedemo a chi spacchi era culo!-
Attacco.
Chi era Marzio: un uomo della mia età magro come un chiodo che viveva per le arti marziali e praticava una regola tutta sua di giustizia. Il suo spasso era trovare persone da gonfiare ma non gratuitamente, nella sua visione norrisiana di vita , del "giusto" e del "cavaliere senza macchia" , poteva gonfiar qualcuno per difendere un torto, reagire alle offese e ,punire i fasci. Il minimo insomma per passare il tempo in una periferia romana di fine millennio e amamzzare la noia.
qualche giorno dopo-
-ciao Marzio!-
-o bella Memnone-
-come va?- chiedo io non osando sperare.
-a mazza Memnone! tre giorni fa mè so proprio divertito!
-perchè?-
- ma che ne so.... è venuto uno tutto incazzato, ancora devo capi che cazzo voleva.... ma m'ha svortato a serata!-
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Raminchia.
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Ahahaha ma questo è sublime! 
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Memnone.
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dai Raminchia !raccontacene qualcuna! . -
Raminchia.
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Una sera di 20 anni fa, a La Spezia , visita di leva.
Durante le visite preliminari un tipo esaminava i certificati medici e decideva chi doveva sottoporsi ad esami piu' dettagliati, il quale doveva poi fare la fila da un medico presente nella stessa stanza. Arriva il mio turno ma dei miei certificati per l'asma (non ne soffro sempre e in quel periodo non l'avevo) ed alcune allergie non gliene frega niente.
Poco prima di fare la doccia vengo chiamato da un soldato, il quale mi dice che mi ero dimenticato di farmi misurare la pressione, cosi' ritorno nello stanzone di prima e, non vedendo la persona che doveva farmi l'esame e non sapendo che cazzo fare, penso bene di accodarmi alla fila delle persone che erano state fermate in precedenza ed attendevano il medico. Arriva il mio turno e cerco di spegare la mia situazione:
"Sono qui pechè mi sono dimenticato..."
"Stia calmo, e mi faccia vedere i suoi certificati".
"Si, ma io..." faccio mentre glieli porgo.
"Non si agiti!"
Li guarda e mi dice:
"Deve andare all'ospedale militare."
"Ma veramente dovevo solo fare l'esame della press..."
"Lei e' troppo nervoso, si calmi e vada all'ospedale!"
In compagnia di un tipo che soffriva di sonnambulismo e un'altro che aveva non so quale problema vengo caricato su un'ambulanza che si dirige a velocita' folle a sirene spiegate (nonostante fosse mezzanotte e le strade deserte) guidata da un matto che faceva battute orrende.
All'ospedale cerco di chiarire la mia situazione:
"Mi hanno mandato ma qui, ma c'e stato un'equiv..."
"Non si preoccupi, le faremo i test necessari".
'Fanculo, penso, non mi ascolta nessuno, allora voglio giocare bene le mie carte.
Nella camerata eravamo solo noi tre, beh al mattino io e il tipo con dei problemi ci risvegliamo entrambi con le coperte gettate via dal letto...vuoi vedere che durante la notte il tipo che soffriva di sonnambulismo...?
Insomma faccio la spirometria per l'asma (fingendo di poter appena respirare) ed il test per le allergie (mi gratto segretamente il braccio come un deficiente), i medici sono talmente pirla da non rendersi conto di quanto stessi palesemente fingendo, al punto che mi segnano altre 3-4 allergie che non avevo!
. Quello che mi ha fatto la spirometria pensa che mi manchi mezzo polmone e mi da subito una medicina, tutto allarmato, pensando che fossi un caso grave.
Risultato: riformato e mandato a casa il giorno stesso!
Edited by Raminchia - 13/4/2011, 10:37. -
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Gita scolastica delle superiori a Roma. Io e i miei fedeli che ci facciamo una canna agli ultimi posti, finestrini aperti. Arrivati a Piazza San Pietro scendiamo dal pulman e io, abbastanza opaco (contrario di lucido) vedendo delle giovani passanti e credendolo palesemente delle turiste straniere (giuro che lo sembravano proprio!) esordisco chiamandole e schioccando le dita col braccio alzato: "Sbiriguda? Sbiri? E' ipermaturata....?) ma prima di finire la frase una di ella si rivolge a me e mi apostrofa: "Aho, ma che cazzo stai a di?"
Era italiana.
Figurona di merda. Mi sono messo a ridere e io e miei compagni non ci siamo piu ripresi
E cmq la farsa poi è continuata e qualche supercazzola a turisti stranieri ce la siamo cmq goduta. All'epoca era il nostro lazzo preferito.
P.S:: situazioni come quelle del Mirko capitate al Memnone, ne esistono piu di una. Condivido il Marzio-pensiero. Una volta mi capitò lo stesso perchè scrissi tvb a una mia ex divenuta (fino a quel momento) mia ottima amica. Mi telefonò il suo nuovo ragazzo come una furia e lo tenni al telefono per un'ora facendogli venire un infarto!
Inutile dire che poi sta mia ottima amica la cancellai totalmente dalla mia agenda per sempre. Lei cercò di scusarsi ema io non la perdonai mai e gli dissi che finchè si faceva accompagnare da mentecatti simili, lei avrebbe perso tutti i suoi piu cari amici. A cominciare da me. Non l'ho mai piu risentita. Meglio così
Sento che mi stanno tornando alla mente certi episodi...ma non so se e come raccontarli.....
Edited by V for Vendetta - 13/4/2011, 13:36. -
acaso.
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L'esperienza di memnone mi ha fatto piangere dal ridere!!!
Ora veniamo a me.
Ero in viaggio studio in inghilterra, io ed un mio concittadino stavamo beatamente facendo i coglioni con due ragazze siciliane. Casualmente Sia noi due sia le due ragazze eravamo uno più alto e uno più basso e scherzavamo su questo.
Io, rivolgendomi al mio amico e all'altra ragazza dico:
-Si ma tanto voi due siete bassi...
la ragazza risponde:
- Eh, ma il vino buono sta nella botte piccola!
Il mio amico si gira, mi guarda con uno sguardo da maniaco (come dire "senti cosa le dico") e le risponde
-E inzà vieni che bevi. (che nel gergo cagliaritano significa "e allora vieni a succhiarmelo")
Istantaneamente io e lui ci buttiamo a terra dalle risate, sono passati anni ma rido come allora ogni volta che ci penso.
ps. Per una settimana ci hanno chiesto cosa volesse dire, ma non ricordo la scusa.
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Un'altro viaggio studio, metro di Londra.
Un ragazzo sardo, indicando l'orologio dice "Sorry, su cunn'è mamma dua?" (appellativo volgare la cui traduzione letterale è "la vagina di tua madre")
La persona interpellata, con sguardo malefico risponde:
- A tzia due bagassa, curruru!!! (A tua zia puttana, cornuto!")
Quando la folla non basta per nascondersi e vergognarsi
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Memnone.
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Durante i miei anni romani vivevo con la camera sopra una perfida pizzeria. la cui clientela , specialmente d'estate, si metteva proprio sotto la mia scrivania a parlare dei cazzi loro.
Dovete sapere che la specie animale più tipica della capitale sono i coatti, che inseguito alle canzoni del Piotta, da minoranza giustamente emarginata, si è evoluta in modo di essere e di atteggiarsi. tipicamente i coatti romani di metà anni zero erano dell'ordine:
Sosia di Totti se magri
Se grassi obliggati a mettere il giubbotto RO MA e LA ZIO a seconda della squadra (separatp èper via della zip)
In entrambi i casi sono puntualmente schiavizzati dalle mogli (rozze) e fanno le cose non per farle ma per raccontarle.
poi l'odio calcistico ha raggiunto oramai livelli beceri da dementi , con punte da schifo razziale, in cui il tifoso della squadra avversa,quindi, è capace delle cose più subdole, in pratica un "nuovo ebreo errante post nazismo"
Torniamo alla mia pizzeria.
una sera, verso le 11, sento una ragazza piangere sotto la mia finestra.
un amica - A Nadia! ma che cazzo a' fatto?-
lei -lassame perde!-
amica -dimme! nun te posso vede così!-
lei -m'ha lassato! o stronzo!-
amica-ma davero? e com'è?-
lei-nun m'ha voluto di......ma seconno me c'ha nartra!-
Amica con voce untuosa.
-guarda..adesso che te sei lassata t'o posso dì!-
Silenzio nel vicinato.
-a me quer tipo....non m'e mai piaciuto! a me quer tipo non me scompiffervava! T'AVEVO DETTO CHE ERA DA LAZIO-
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dai V! modifica nomi e luoghi e stupiscici! non posso solo io posare rozzate romane e cafonate belliche!!!!!!!!!. -
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In effetti l coatto romano è l'evoluizione adulta del bimbominkia....credo. Ed è vero che a Roma sono in gran parte così!
Per le mie "aventure africane" magari le posterò. Non è che faccino ridere a crepapelle, sono state situazioni serie, anche se oggi ci ridiamo su, ma all'epoca era da cagarsi sotto. -
Memnone.
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Situazioni africane? o africanne? dai V facciamoci due risate! cosi per paerlare! . -
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No no, proprio africane. Nigeria per la precisione . -
Memnone.
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Visto che oggi ho il pomeriggio spento e che, cmq, devo rimanere qui in ufficio e ho voglia di raccontare, vi narro dell'impresa del fratello del Marzio e di come venne cacciato a catechismo.
In una Roma d'epoca drive iniana, dove si giocava coi master e c'erano i cartoni fighi in tv, uno della nostra classe brillò subito per originalità:
All'età di sette anni si dichiarà ateo comunista,
Per la gioia dei professori di religione che terrorizzava puntalmente.
Questo amico ,Ste, era bassino biondo occhi azzurri e precoce..molto precoce.
Insomma la madre , disperata, convince lo Ste ad andare a catechismo per la comunione: Dietro promessa di pagamento, in pratica mille lire per ogni volta che assisteva al corso.
Davanti alla prerogativa di una mezzora di gloria coi videogame cabinati della bischa di Filippo 'o Zozzo, e poi era appena uscito Shinobi!, lo Ste accettò.
Durata della prima lezione: 12 minuti e 35 secondi, cioè quanto era bastato a lui per deridere le parabole e picchiare un ragazzino devoto con la farfallina (ancora me lo ricordo sto michione!certa gente lecca il culo come scelta di vita) che lo aveva definito bestia ignorante perchè non accettava "nostro signore portatore di pace e tolleranza".
La madre dello Ste, disperata, va dal prete supplicandolo e questi accetta di riprenderlo solo se Ste accettasse dui partecipare alla recita della chiesa. Lo Ste accettò..........
In pratica lui doveva solo entrare sul palscoscenico, vestito da Arcangelo S. Michele (con tanto di alucce spadina e finta auleula) e dire VIA! ai due che recitavano Adamo e Eva.
La sera accorremmo numerosi, anche eprchè aveva promesso grandi cose.
Arriva il suo momento, si avvicina alla coppia che fa finta di piangere.
Lui ci guarda e sorride, poi invece di parlare riamne zitto...con lo sguardo cerca il prete, Don Sergio, e gli sorride di nuovo.
Don Sergio ha un intuizione, sbianca, ma è troppo tardi
Ste alza la spadina e fa
-AO!!!! SCIAQUATEVE DAR CAZZO!!!!!-
Le madri scandalizzate si protarono le mani alla bocca.
I padri svenirono a terra per le risate.
Certo lo Ste pagò caro questa cosa, e perse anche le 5000 mila lire di benefit promesse dalla madre, ma per passare alla storia del quartiere ed entrare nella leggenda valeva più della comunione, dei giochi di FIlippo o Zozzo, e di tutte le paghette. -
Iron Kumquat.
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Quel ragazzino è un grande!
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ma poi da grande Ste che ha fatto, ha messo su un gruppo black metal prima degli esami di terza media? 
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Ahahaha memnone finora le storie migliori sono uscite dal tuo account!
Ma quando sarà il prossimo raduno di filmbrutti? Vorrei conoscervi di persona, magari ci si fa pure una canna con V!
Comunque tra le perle delle figure di merda:
Estate 2008 (mi sembra) all'acqufan di catania. Un mio amico affitta per la giornata uno degli armadietti dove posare le cose di valore tipo portafoglio, cellulare e simili. Ovviamente cerca di aprire la cabinetta sbagliata con scarsi risultati, dopo 5 minuti si gira verso un signore e dice "Aò me po' da' na mano?" (il ragazzo è romano)
5 secondi di silenzio. Il mio amico si gira e si accorge che al signore a cui aveva chiesto aiuto mancavano le braccia.....O___O
Che figura....
E mi hanno riferito che il tipo, poveretto, gli ha pure detto che se aveva bisogno poteva chiamargli il figlio.... -
Varre.
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Memnone, sto piangendo dalle risate 
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SITUAZIONI TRASH VISSUTEZingarate,cafonate e rozzate varie |
