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Memnone.
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A quanto pare il nostro caro zio Uwe a partorito un altra delle sue.
Pare che voglia mostrare senza censure o sottintesi le crudeltà avvenute nel noto campo di sterminio. Già nel trailer in allegato si può vedere alcune delle cosidette "scene forti" anche se , secondo me, la scena iniziale del trailer è veramente geniale.
Da quello che ho letto la critica si è già scagliata contro il lavoro di Uwe, suggerendone addirittura la censura o altro.
Aspetto di vederlo prima di dire la mia ovviamente, anzi, tutte le critiche mi hanno suscitato una forte curiosità, anche se ci sarà da aspettarsi solo uno splatter film.
ecco il trailer, vediamo se riconoscete chi è la guardia annoiata alla porta...
www.youtube.com/watch?v=FS8E71RUOLU&has_verified=1
Qualcuno di voi ha visto il precedente film di Uwe che sembra una versione asilum tragicomica de "Inglorius bastards"?
il trailer è un dose tagliata male
www.youtube.com/watch?v=Mt-DOdPLMLI&NR=1. -
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che dire, adesso che gli è venuta la mania del nazismo (c'è anche il terzo Bloodrayne a tema nazi, se non erro) ne vedremo delle belle... (delle brutte)
ma... avete notato che dentro a Bluberella c'è Uwe stesso che interpreta Hitler?
PS: in realtà non è che sta facendo alla Bruno Mattei, del tipo che ha tutti questi costumi e oggetti di scema a tema seconda guerra mondiale a disposizione e sta cercando di usarli il più possibile?
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Soshito Nakakata.
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ma che figata sarebbe se venisse fuori una cosa tipo men behind the sun? . -
.ma che figata sarebbe se venisse fuori una cosa tipo Men Behind The Sun?
Scaricato proprio ieri, dopo averne letto le nefandezze compiute dall'Unità 731 durante la Seconda Guerra Mondiale. http://it.wikipedia.org/wiki/Unit%C3%A0_731
Ero indeciso se dirvelo oppure no
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Memnone.
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a me Uwe, oltre ad essere un mito filmbruttaro, mi piace anche perchè è un entusiasta, non lo fermi neanche con le cannonate! cmq i sospetti di Brunez penso siano fondati, se raccatta un baule coi vestiti di scena romani questo ci rifa le guerre puniche! . -
Soshito Nakakata.
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bravo V che si tuffa nel gore più malsano XD . -
acaso.
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Pare che voglia mostrare senza censure o sottintesi le crudeltà avvenute nel noto campo di sterminio.
Anche il Maestro Kubrick aveva iniziato a scrivere un film con questa intenzione: Aryan Papers. Aveva intenzione di fare un film che fosse più realistico possibile, come suo solito del resto. Iniziò a non dormire la notte cercando di capire come avrebbe potuto realizzare un film del genere: alla moglie disse, parafrasando, "Una brutalità tale è impossibile fingerla". Da questo iniziò ad avere dubbi anche sulla sceneggiatura e all'uscita di Schindler's List abbandonò definitiamente il progetto.
A quanto pare il cognato di Kubrick, Jan Harlan, ha riproposto alla Warner il progetto, suggerendo Ang Lee per la regia. Ma dubito fortemente si farà.. -
Venticello.
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che dire, adesso che gli è venuta la mania del nazismo (c'è anche il terzo Bloodrayne a tema nazi, se non erro) ne vedremo delle belle... (delle brutte)
ma... avete notato che dentro a Bluberella c'è Uwe stesso che interpreta Hitler?
PS: in realtà non è che sta facendo alla Bruno Mattei, del tipo che ha tutti questi costumi e oggetti di scema a tema seconda guerra mondiale a disposizione e sta cercando di usarli il più possibile?
yep ci hai preso, tratto da Kotaku
This is Boll's genius — he is able to get his films made. Even when critics tear into his pictures, there he is with yet another film. He's used German tax loopholes to get his films financed as well as good old fashioned pre-sales, private investors and subsidies. Boll might not be the greatest film director, but he is a great movie producer. Since 2002, he's made over fifteen films. "I've never made more than three movies in a year, and I only did that twice," he says. "Normally I do two movies a year. Three is too much." Here's a guy who filmed three movies back to back, all using Nazi uniforms, props and settings and all completely different. His work ethic and corner-cutting harkens back to the bygone days when directors pumped out films year after year, rather then leaving them to languish in development hell. When asked whether he'll continue making films into old age, the 45-year-old director replies, "I don't think i will make movies after I'm 70."
se invece di fare il regista si dedicasse solo alla produzione, rimanendo nel settore del low-budget, secondo me tempo un anno diventerebbe un eroe del settore
dubito comunque fortemente che uscirà qualcosa di estremo (ed interessante) come Salò o Man Behind the sun, oltre che alle ovvie "mancanze" del regista (su cui credo nessuno avrà da dubitare), lo stesso Boll imho ha troppa conoscenza del mercato per sapere fin dove spingersi per rendere comunque la pellicola commerciabile. -
babsjohnson.
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Mi spiace deludere chiunque si sia fatto un'idea sbagliata a proposito dell'attesissimo "Auschwitz" di Uwe Boll: questa volta non si tratta di un film brutto.
Proprio così, questa volta il buon Uwe ha fatto sul serio e ci ha dato un'opera secca e dura che non si ferma davanti a nulla e che sorprenderà anche i suoi più accaniti detrattori (tranne gli utenti di imdb, ma quelli ormai sono irrecuperabili...).
Ma andiamo con ordine.
Si comincia con un prologo in cui Boll in persona racconta (due volte, prima in tedesco, poi in inglese) i motivi che l'hanno spinto a girare questo film: raccontare cosa fossero i campi di sterminio senza scadere nella spettacolarità hollywoodiana ma mostrare semplicemente come funzionava una perfetta macchina da sterminio. Tutto questo a favore delle nuove generazioni che di tutto ciò non conoscono nulla.
Infatti segue una carrellata di interviste a diversi bimbiminkia crucchi che fanno accapponare la pelle con le loro affermazioni. Ne cito alcune a caso:
- "Hitler odiava gli stranieri e chi non aveva gli occhi azzurri"
- "Gli ebrei venivano messi nell'acqua bollente e soffocavano a morte"
- "Quanti morirono nei lager?" "Oltre un migliaio!"
- "Quando accadde tutto questo?" "Nel 1800... no, nel 1960, o forse nel XVI secolo..."
Capito?
Finito questo scempio comincia la parte "fiction" che ci mostra una giornata tipo ad Auschwitz.
Si comincia con l'arrivo dei nuovi prigionieri, i quali vengono schedati e divisi.
I bambini più piccoli, e quindi inutili, vengono liquidati immediatamente con una pistolettata in testa, mostrata ovviamente in primo piano.
Donne, vecchi e bambini vengono spogliati e portati nelle camere a gas dove moriranno dopo una lunga agonia sotto gli occhi di una guardia annoiata (sempre Boll).
Nel frattempo due soldati chiacchierano del più e del meno mentre requisiscono i beni dei prigionieri.
I morti delle camere a gas vengono infine bruciati nei forni crematori. Dal camino esce una densa fumata nera.
Si ritorna al presente con altre interviste ai bimbiminkia crucchi.
Che dire? Pare che Uwe abbia azzeccato il capolavoro. Lo stile è spoglio (quasi solo macchina a mano) e efficace, da reportage tv. L'assenza di una vera e propria trama (a differenza del comunque ottimo "Darfur") lo rende più simile ad un documentario che non ad un film. Nonostante non ci venga negato nessun dettaglio orrorifico non ci troviamo davanti ad un film exploitation (e tanto meno un nazi-porno), semplicemente Boll ci mostra le cose come andarono.
Detto questo mi chiedo se mai un prodotto come questo potrà arrivare nei nostri cinema. Ne dubito.
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Memnone.
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Come già avevo scritto il trailer era geniale, vedere la guardia tedesca (Uwe) appoggiato alla porta mentre i gasati battevano alla porta per me era vero Cinema.
Cmq mi darò da fare per vederlo e vediamo un pò.. -
mattiathekaiju.
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<Infatti segue una carrellata di interviste a diversi bimbiminkia crucchi che fanno accapponare la pelle con le loro affermazioni. Ne cito alcune a caso:
- "Hitler odiava gli stranieri e chi non aveva gli occhi azzurri"
- "Gli ebrei venivano messi nell'acqua bollente e soffocavano a morte"
- "Quanti morirono nei lager?" "Oltre un migliaio!"
- "Quando accadde tutto questo?" "Nel 1800... no, nel 1960, o forse nel XVI secolo..."
Capito?
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Johnny Golgotha.
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Sapevo che Uwe non mi avrebbe deluso . -
Frank Costello.
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Boll è diventato un grande regista? Devo vederlo! . -
babsjohnson.
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Guarda, non posso dire che sia un grandissimo regista, ma sono convinto che sia uno dei più sottovalutati di sempre.
Certo, "House of the Dead" e "Alone in the Dark" sono indifendibili, ma tutti quelli successivi li ho trovati onesti prodotti di intrattenimento, spesso e volentieri migliori di tanti altri film più blasonati.
E nei migliori dei casi ("Seed", "Rampage", "Darfur", "Far Cry") sono ottimi film.
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acaso.
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Lo vedrò di certo, non voglio perdermelo!
Comunque anche secondo me i nostri cinema non li vedrà nemmeno da lontano purtroppo....
"Auschwitz"...e questa volta l'Oscar a Boll non glielo leva nessuno. |
