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Venticello.
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Esaltato (si fa per dire) dalla visione di Ghoulies mi sono buttato su un altro prodotto a firma Charles Band, una delle poche pellicole che si trovano con facilità in italiano della casa Full moon, e sebbene siamo messi un po' meglio in quest'opera si rimane nei territori filmbrutteschi.
In pratica la trama di Trancers si può riassumere nel concetto "come ti copio Blade Runner, Terminator e pure Ritorno al futuro mentre che ci sono", ma cercando di essere professionali: in una Los Angeles del futuro un ex-poliziotto si fa spedire nel passato (il 1985) per dare la caccia a un criminale che ha l'intenzione di cancellare dall'esistenza i due massimi politici americani, il criminale in questione ha anche al potere di trasformare le persone in...boh zombie ai suoi comandi.
C'è da dire che l'idea portante del film è simpatica ed anche "furba" a livello di produzione: i viaggiatori del tempo non possono viaggiare fisicamente nel passato ma devono occupare il corpo di un loro antenato mentre il loro corpo rimane sospeso in una specia di coma indotto, il tutto avviene tramite iniezione di droga nel viaggiatore temporale che dovrà poi utilizzare un "antidoto" per tornare. Con un inizio così viene quasi da pensare che si cerchi di costruire una trama perlomeno coerente ma l'illusione dura assai poco.
Tutto quello che avviene nel film non ha senso logico, la cosa che accade più spesso allo spettatore sarà chiedersi "si, ma perchè":
- il criminale come detto sopra vuole eliminare determinate persone e va nel passato per uccidere i loro antenati, ma il potere di creare zombie come si spiega? come funziona? boh
- non si possono trasportare le persone nel passato ma gli oggetti sì. Ma questo solo se conviene alla trama
. Il protagonista al suo "risveglio" nel 1985 riceve subito un pacchetto con alcuni dati della missione spedito dal futuro, ma in altre occasioni, e per oggetti per lui assai più importanti, la cosa viene presentata come impossibile. Stesso discorso per un oggetto speciale di cui dispone, all'inizio gli fanno un pippone su quanto sia importante non sprecarlo perchè funziona una volta sola, ma poi nel corso del film ne riceve un'altro.
Ma non sarà certo la trama a distogliere la vostra attenzione dal vero punto forte del film: il futuro!!!
Dovete infatti sapere che nel futuro la gente si veste con completi parecchio identici ai nostri ma con un'importante aggiunta, del nastro adesivo bianco al posto delle cuciture, genio!
Inoltre la gente guida auto volanti pari pari a quelle di Blade runner (ma proprio uguali eh), però fatte di cartone, ed anche la citta di Los Angeles originale, che nel futuro è sprofondata nel mare, è fatta di cartone a giudicare dalla scena iniziale del film.
Ma la vera innovazione del futuro è lo sterzo delle macchine che funziona in maniera completamente differente da quello di un comune volante e che ci regala la scena madre del film. Bisognerebbe vederla per goderne la comicità ma in buona sostanza il protagonista, in una lunga scena di dialogo in macchina, sta guidando su un rettilineo, andando dritto, eppure le sue mani agiscono sullo sterzo come se stesse facendo un rally, e la cosa bella è che la macchina va dritta come un fuso
Però siccome sono buono segnalo anche un punto positivo del film: le chiappe di una giovane Helen Hunt (il film è del 1985) che appaiono a più riprese.
Senza scherzare troppo però il film ha il suo fascino, dà fortemente l'impressione che con un budget consistente e qualche aggiustatina di sceneggiatura e ai dialoghi ridicoli ne sarebbe potuto uscire un classico della fantascienza anni '80. Sarà per questo che comunque ha sfornato la bellezza di 5 seguiti.
Edited by Venticello - 3/1/2011, 01:03. -
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E ha avuto anche parecchi sequel!!!!
Ecco qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Trancers_-_Corsa_nel_tempo.
Trancers - Un poliziotto del futurono, non quello coi ninja |
