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strano film che vidi una sola volta in vita mia, su tmc alle 14.00 una vita di tempo fa.
la trama è questa: due giovani si conoscono, si innamorano e si danno appuntamento per il giorno dopo. fin qui tutto ok, poi succede una cosa strana: il protagonista (antony edwards) passa accanto a una cabina del telefono che suona, dall'altro capo c'è una voce in preda al panico che dice che gli usa hanno fatto un attacco nucleare e a loro volta stanno per essere bombardati con testate atomiche. lui ci crede, entra in un bar vicino, dove gli altri a loro volta credono a questa storia.
inizia così una corsa contro il tempo per ritrovare la ragazza (irreperibile perchè un piccione ha portato una cicca accesa sulla linea del telefono isolandolo) e per poi pianificare una fuga da los angeles (mi pare), dove una parte della gente non sa nulla, ma qualcuno sembra iniziare a capire cosa accade. fino al finale.
è un film stranissimo per me, non ti aspetteresti mai lo sviluppo degli eventi dalla prima parte (immaginate di vedere Cloverfield senza saperne niente in anticipo), e ti ritrovi in questa corsa ad ostacoli senza nemmeno sapere chi è il nemico o quale sia la causa di tutto. insomma, magari a qualcuno sembrerà un filmbrutto, per me era angosciante, ma se a distanza di anni ancora lo ricordo bene di sicuro è perhè mi ha colpito.
dài, non ditemi che l'h visto solo io
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Conf.
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io non l'ho visto, ma il film in America è un cult. Sarei curioso di vederlo. . -
Venticello.
User deleted
Visto un bel po' di tempo fa, confermo la stranezza nonchè la natura naif del film (il meccanismo con cui il protagonista scopre dell'attacco e subito dopo la manager conferma è proprio tirata per i capelli) però è un film molto efficace, soprattutto nell'avvicinarsi al finale che è davvero angosciante, in quanto parecchio realistico ma con un'aria onirica che dà veramente un atmosfera particolare alla pellicola.
Il primo tempo onestamente pare un brutta copia di Fuori orario di Scorsese.
Se poi lo spettatore è abbastanza vecchio da ricordarsi quel particolare periodo degli anni '80 in cui si viveva un po' col cagozzo per una guerra/incidente nucleare, il film tocca con efficacia le corde del periodo secondo me meglio di molti altri film considerati "classici" del genere. -
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bel messaggio, Venticello, l'ho letto molto volentieri.
è vero, il paragone con Fuori oraro ci può stare, e a me la parte in cui la manageressa cattivissima inizia a organizzarsi per scampare all'imminente (quanto incredibile) disastro è rimasta molto impressa, nonostante la logica vada un attimo messa da parte.
comunque per me è un film da rivalutare, o comunque da riscoprire, peccato che non l'abbia mai più visto.
miracle mile (soluzione finale) |
