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Dr. Caligari.
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Salve (Non so se una discussione del genere esistesse già perché purtroppo sono nuovo in questo forum) ho ormai notato che in una buona fetta dei film che guardo si ripresenta l'emblematica figura di Savini, spesso in diverse vesti (sceneggiatore, attore, comparsa, addetto agli effetti speciali) e da ciò che ho visto e ciò che ho letto su di lui mi è sorto un dubbio:
E' DAVVERO UN GENIO COME VIENE DEFINITO?
Credo che tutti abbiate visto la trilogia degli "zombi" di Romero (Night, Dawn e Day) e Venerdì 13; sinceramente gli effetti speciali di questi titoli mi hanno colpito ben poco, spesso risultano quasi ridicoli per quanto sono banali, va bene che erano decenni fa, ma credo di aver visto film ugualmente vecchi con effetti speciali migliori.
mi riferisco in particolar modo a venerdì 13 (che sinceramente non è questo superfilm).
Per quale motivo dunque Tom Savini viene considerato il maestro degli effetti speciali? è davvero un genio e solo io non me ne sono accorto o è semplicemente sopravvalutato?
(sia chiaro, non odio Savini, anzi come figura risulta quasi simpatica, specialmente in "dal tramonto all'alba").. -
worstman.
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si lo è davvero, devi pensare che lui può fare davvero tutto! nei film che hai citato (dovresti vedere delle sue opere non in ambito cinematografico, pazzesche!) si limita a fare ciò che gli dice il regista, o chi se ne occupa; lui ritiene che il film non sia suo, lui è li per fare un lavoro e lo fa come gli dice il suo "capo", è molto professionale come personaggio.
comunque venerdì 13 che piaccia o meno è un cult e lo è stato anche grazie a lui.
comunque ci sono anche altri grandi truccatori/effettisti. -
Dr. Caligari.
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purtroppo fuori dall'ambito cinematografico non ho ancora avuto il piacere di conoscerlo.
Per quanto riguarda Venerdì 13 (saga che amo) mi riferisco al primo, non lo considero un granché perché la serie di omicidi è quasi ridicola, la storia è appena accennata e non si vede neanche una volta jason, in più si vedono gli omicidi dal suo punto di vista (POV), il che da un effetto "partitaallaplaystation" penso che se non fosse per la scena finale del lago (che secondo me è tra le più belle della storia dell'horror) il film sarebbe da dimenticare proprio.. -
worstman.
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ma è un film da prendere non per gli effetti . -
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...ma per l'autopunizione.
Sono d'accoro col dottore (Caligarisssss): Venerdi 13 a me fa alquanto cagare. Tom Savini mi è sempra stato simpatico (almeno quando l'ho visto nei fuori-scena e nelle interviste in dvd come Planet Terror, Zombi, La Notte Dei Morti Viventi (remake di quello del 68 e diretto da lui)...
Tra l'altro mi sembra che il personaggio che fa in Planet Terror sia lo stesso di quello che fa, come comparsata, nel remake di La Notte Dei Morti Viventi: lo sceriffo (o vicesceriffo). -
worstman.
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si V è sempre lui
ti è piaciuto Max Payne e non ti è piaciuto questo a volte non ti capisco proprio. -
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Eh no?
Max Payne: si
Venerdi 13 (il primo film della serie) pallosissimo
Dai, Jason Voorhes non è forse il personaggio da slasher-movie piu sopravvalutato del cinema?
Non ha lo humor di Freddie Kruger, ne l'animalità di Leatherface, nè la presenza minacciosissima di Micheal Myers
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worstman.
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ha un carisma basato sul mistero celato dentro il personaggio . -
.ti è piaciuto Max Payne e non ti è piaciuto questo a volte non ti capisco proprio
a chi lo dici
comunque io non so chi lo consideri un genio, personalmente per me non è né più né meno che uno del mestiere, i suoi lavori sono ok ma niente per cui portarlo su un piedistallo... insomma un "bravo ma basta"
a tal proposito di sui ricordo di aver visto il remake de La notte dei morti viventi, diretto da lui stesso all'inizio degli anni novanta. operazione abbastanza rischiosa perchè fare il remake di un capolavoro vuol dire inevitabilmente fallire, infatti il film è abbastanza tedioso e il fatto che abbia cambiato il finale rispetto al film d'origine non migliora la cosa. se non altro era apprezzabile che si è limitato molto con lo splatter, per concentrarsi più sulla storia che non puntare su facili effettacci. -
Frank Costello.
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Dai, Jason Voorhes non è forse il personaggio da slasher-movie piu sopravvalutato del cinema?
Non ha lo humor di Freddie Kruger, ne l'animalità di Leatherface, nè la presenza minacciosissima di Micheal Myers
Effettivamente... però il primo Venerdi' 13 non è cattivo, è uno slasherino che deve molto a Mario Bava (Reazione a Catena, film di alt(r)o spessore). -
Venticello.
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Boh il discorso su Savini sarebbe abbastanza lungo, da quello che ho leggiucchiato qua e là
- a livello di make-up è sempre stato considerato un maestro già dagli anni '80 e quindi in tempi non sospetti, all'epoca se non mi ricordo male sulla rivista Fangoria teneva spesso rubriche in cui spiegava come realizzava i suoi "trucchi" ed era qundi chiara la sua capacità di realizzare buoni effetti anche in assenza di molti soldi (da qui la nomea di genio), si faceva apprezzare quindi dagli appassionati dell'epoca che mancando di internet non avevano spesso occasione di addentrarsi a tale livello nei meccanismi produttivi dei loro film preferiti.
- il make-up di Zombi (tinta blu effettivamente un po' buffa) probabilmente ha più a che fare con una precisa scelta registica voluta fortemente da Romero che nel secondo film cercava un'atmosfera più "ridicola" rispetto a Night, tanto per dare l'idea mi pare fosse previsto dallo script originale anche una scena in cui i protagonisti prendono a torte in faccia un gruppo di zombie,. Idem per Venerdì 13, anche qui c'erano precise scelte registiche in molte scene (per quanto malriuscite )
- Guardando qualche documentario/interviste su film ha cui ha partecipato ne esce come una persona che unisce a un certo carisma personale una buona professionalità e impegno/dedizione nella pellicola, cosa che lo ha portato a realizzare in molte pellicole anche effetti speciali, stunts e recitazione. Insomma su un set parebbe una persona che risolve problemi anche al di fuori della propria area di specializzazione e fa sempre di più di quel che dovrebbe. Tenendo conto che ha sempre operato nel settore dei film a medio/basso budget, credo che questo ne aumenti parecchio il valore agli occhi dei registi/produttori con cui ha collaborato.
- E' facile che ci siano effetti speciali e di make-up migliori nei film usciti nello stesso periodo dei suoi, ma bisogna anche considerare il budget su cui lavoravano per fare un giusto paragone sui risultati.
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worstman.
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Grazie Venticello, la pensi come me . -
Dr. Caligari.
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Aspettate, non parliamo del remake di the night of the living dead che secondo me è una palla unica. . -
worstman.
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Lui cè pure nello stupendo Knightriders - I cavalieri, ricordiamo, comunque è un remake e come remake è fatto da remake non ci piove, un totale remake molte volte è palloso . -
.Aspettate, non parliamo del remake di the night of the living dead che secondo me è una palla unica.
esatto, parlavo proprio di quello io apprezzo che lui non abbia voluto puntare sugli effetti splatter ma provare a costruire un film come si deve, però è evidente che la regia non è il suo settore, ha voluto fare il passo più lungo della gamba.