Omaggio a Stan Brakhage

un eroe del cinema weird

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  1. Johnny Golgotha
     
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    Credo che, fra questi personaggi, abbiano il diritto di essere menzionati anche il regista tedesco Jorg Buttgereit ed il cileno Alejando Jodorowsky.

    Il primo fu autore, nel 1987, dell'assurdo e morboso "Nekromantik", film che narra dell'insana passione di una coppietta di disadattati per i cadaveri ed i resti umani, che si procurano grazie al mestiere di lui, Robert, impiegato in una immaginaria quanto improbabile agenzia di pulizie, col compito di rimuovere i cadaveri dai luoghi degli incidenti e degli omicidi, i quali poi, qui sta l'elemento weird, vengono trattati come semplice spazzatura, apparentemente senza indagini da parte della polizia.
    Di questo film fu girato anche un seguito, Nekromantik 2, nel quale Robert, morto alla fine del primo film, veniva riesumato da una bella necrofila che gli taglia la testa e la cuce su un altro cadavere più fresco.
    Piuttosto lodato dalla critica è il suo terzo film , Schramm, che narra la vita di uno psicopatico, Lothar Scharamm appunto, questo però non l'ho visto, e altro non vi so dire...
    Jodorowsky invece, seppure ateo, ha ispirato le sue opere al misticismo, del quale ha reso una propria visione cupa e distorta; la sua filmografia comincia con Il Paese Incantato (che non ho visto), ma è il secondo film a renderlo famoso, El Topo, un'opera visionaria dalle ambientazioni western; il suo terzo film è La Montagna Sacra, incentrato sul concetto di cammino iniziatico che è comune a molte dottrine esoteriche. Dopo questo film gli viene proposto di realizzare un adattamento del romanzo Dune, di Frank Herbert; Jodorowsky coinvolge nel progetto il noto fumettista Moebius e perfino Hans Giger, riservando un ruolo nientemeno che a Salvador Dalì, purtroppo, però, il progetto viene lasciato incompleto e realizzato ex novo da David Lynch (non malaccio). Nel 1980 dirige Tusk, e nell'89 torna alla regia con Santa Sangre, storia del mimo Fenix, un ragazzo cresciuto in manicomio dopo aver assistito al massacro di sua madre ad opera del padre; una volta libero, il giovane Fenix comincierà una catena di mostruosi omicidi, guidato dagli spettri della propria follia. l'anno dopo dirige Il Ladro dell'Arcobaleno, mentre del 2005 è Abelcain e, attualmente in lavorazione, Tryptych.
    E' presente anche come attore nel cast di Black Dahlia, il film di De Palma in questi giorni nelle sale
     
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7 replies since 4/10/2006, 12:09   237 views
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