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Kinski mon amour.
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(premetto ke è da parekkio ke sono assente da questo forum,e forse questo post potrebbe rivelarsi una prosopopea,ma è un omaggio che intendo fare ad un maestro del cinema visionario)
Di recente,per puro caso,apprendo che nel 2003 si è spento nella sua casa di Victoria,in canada, Stan Brakhage,distrutto da un cancro ke si portava dietro da tempo.
il sopracitato maestro altri non era che il maggior esponente del cinema vitalista americano,ovvero quella corrente nata dalla poesia vitalista francese e americana (uno per tutti,Walt Whitman) e che consisteva nell'adottare la tecnica della pittografia direttamente sulla pellicola,restituendo così alla parola "cinema" il suo vero significato di "movimento".
Brakhage usava infatti incidere o disegnare direttamente sulla pellicola,così da combinare la recitazione umana alla scenografia pittorica da lui realizzata,e creando un ambiente singolare dove far muovere gli attori; spesso il regista realizzava film con il solo ausilio di questa tecnica,regalando così vera arte in movimento,una specie di pinacoteca animata.
Brakhage,grande sperimentalista fin dai 19 anni, ha realizzato anke il film "The art of seeying with one's own eyes" (traduzione letterale della parola greca "autopsia"), lungometraggio tutto incentrato su l'esecuzione di una autopsia, e altre scene da vomito (compresa la sequenza necrofila dove l'attore,visibilmente scosso,stupra il cadavere).
procedendo con la sua carriera,Brakhage ha sentito sempre meno necessaria la presenza del protagonista nei film,e ,anke perkè impossibilitato a recitare dalla sua malattia, realizzò una serie mastodontica di film vitalisti,incidendo più di 300 pellicole (la moglie dice ke esse si aggirino sulle 400,e giura di aver visto il marito incidere la pellicola anke con le unghie,mentre era ormai costretto a letto dal cancro)
purtroppo i suoi film sono decisamente irreperibili,se ne trova qualke traccia sul Mulo,e qualke tempo fa a roma ci fu una mostra a lui dedicata,con esposizione delle sue pellicole dipinte.
il mio vuole essere un omaggio a un vero eroe del cinema weird e indipendente,oltre che a un completo pazzo.
detto questo,che il trash sia con voi!. -
birillone.
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Accidenti, bel post, altro che prosopopea, se non fosse per gli appassionati del genere una larga fetta di fenomeni underground rimarrebbe sepolta sotto strati di dimenticanza. Voglio lanciare un appello all'amministrazione: perchè non dedicare una sezione del forum al cinema weird? Io sono pressochè ignorante in materia ma vorrei davvero farmi una cultura sulle cose più strane mai fatte in cinematografia. . -
PresidenteMarchiño.
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Un omaggio dovuto e molto bello, davvero!
Per quanto riguarda la proposta di birillone, direi che potremmo aprire un thread apposta sul cinema weird, o usare direttamente questo per sviscerare l'argomento.. -
Kinski mon amour.
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beh in attesa di un vero thread posso farvi qualke anticipazione,grazie al mio amore per il cinema weird!
Todd Browning:
- "Dracula",che ha permesso al romanzo di stoker di sfondare nell'immaginario collettivo creando il personaggio "mondano" del conte vampiro. (interpretato dal mitologico Bela Lugosi)
- Freaks : chiaro film weird,in cui il regista raccoglie una fiera di deformi e casi umani al limite (tutti veri)e li fa recitare come gente normale,per creare,su sua ammissione,il film più assurdo della storia del cinema.Inizialmente il film venne prodotto per contrastare "Frankenstein",a quel tempo il film Horror più in voga.
-Ed Wood: è forse il vero eroe del cinema B,tra i suoi molti "capolavori" ricordiamo:
-Glen or glenda: film visionario e a volte decisamente incomprensibile,che per la prima volta porta sullo schermo la questione dei "travestiti",narrando la storia di uno di essi. Realizzato montando pezzi di documentario casuale per portare il film a una lunghezza accettabile.
- Bride of the monster: con Bela Lugosi nei panni dello scienziato pazzo,che intende creare una razza di super giganti. Contiene scene magistrali,come la trasformazione di Lugosi in gigante (indossa solo dei vertiginosi zatteroni) o la lotta disperata contro una piovra che lo scienziato tiene in casa,realizzata con dei tentacoli di gomma inanimati,in mezzo ai quali gli attori si dimenano fingendo di essere strangolati ( con risultati penosissimi...) un vero cult,ricordato anke nel film "Ed Wood",omaggio di Tim Burton.
- Luis Bunuel: troppo ci sarebbe da dire sul più grande regista surreale della storia,autore di film dal 1929 fino agli anni 70; suoi sono,tra gli altri:
-Il cane andaluso: cortometraggio (12') che inaugura il cinema surrealista,sceneggiatura di Dalì (che fa un cammeo nel film) e bunuel.Il film non ha una vera trama,ma andrebbe assolutamente visto da chiunque voglia capire cos'è il cinema weird.
-L'age d'or: secondo film di bunuel,stracolmo di cose assurde e attacchi a chiesa e borghesia ( scheletri di vescovi,giraffe gettate fuori dalla finestra,una fellatio al dito del piede di una statua,borghesi coperti di vermi,cristo che passeggia nei pressi di sodoma). quando venne proiettato,una squadra fascista distrusse il cinema e in francia esso venne vietato fino agli anni 80.tra gli attori il pittore surrealista Max Ersnt.
-Werner Herzog: oltre al famoso "Nosferatu",suoi sono diversi film indecifrabili e documentari ai limiti del fruibile.
-Anche i nani hanno cominciato da piccoli: recitato solo da nani in una colonia delle canarie,narra di una ribellione dei prigionieri deformi,che si lasciano andare a gesti di violenza contro persone e animali (decisamente rivoltante la scena della crocifissione di una scimmia). Per proiettarlo Herzog noleggiò di sua tasca alcune sale. forse il più disturbante dei suoi film.
- Fata Morgana: documentario girato in africa,sulle tracce del popolo guatemalteco. la tecnica reiterativa di Herzog raggiunge i limiti del sopportabile,e in questo film si tenta forse di filmare l'infilmabile.non si vede altro che desolazione,rottami di veicoli,pozzi di petrolio in fiamme,natura selvaggia,fino allo sfinimento dello spettatore. devastante la scena in cui un aereo decolla,e la sequenza viene rimontata in continuazione per parecchi minuti.il film è narrato fuori campo con profezie apocalittiche dei guatemaltechi.
-Peter Greenaway: tutti i suoi film sono abbastanza recenti,ed alcuni di essi anche reperibili in dvd.
-Il cuoco,il ladro,sua moglie e l'amante: la storia è il classico menage a trois: in un ristorante si consuma un adulterio,complice il cuoco. il ladro,tradito dal cuoco,lo uccide,ma la moglie costringe il marito a mangiarne il cadavere. stomachevole e irriverente,è colmo di citazioni e rimandi,non solo alla cucina. di riguardo la scenografia onirica e la musica di Michael Nyman (Lezioni di piano).
-l'ultima tempesta: riadattamento della Tempesta di Shakespeare,narra la storia di prospero,duca di milano,esiliato su una nave e naufragato su un isola colma di spiriti (eccezionali quelli di greenaway).Prospero diventa il signore dell'isola,e con i suoi poteri e con l'aiuto degli spiriti fa naufragare chi lo aveva esiliato.girato con teniche discutibili ( a tratti sembra un balletto,ora un musical,ora un monologo teatrale fin troppo drammatico) e con citazioni al limite del kitsch.
-Da segnalare "Le valigie di Tulse Lauper",mastodontico film a capitoli (92) non ancora terminato sulla vita del poliedrico uomo di mondo Tulse Lauper.Nel 2003 è stato girato in Italia il terzo capitolo,buona fortuna!
- Shin'ya Tsukamoto: forse ne avevamo già parlato,quindi mi limito a citare un pò di titoli: "Tetsuo the iron man","testsuo the body hammer","le avventure del ragazzo dal palo elettrico","tokyo fist" e "bullet ballet"
-Pier Paolo Pasolini: celebre forse,ma non abbastanza visto...
-Salò o le 120 giornate di Sodoma: solo in tempi recenti rimasterizzato per dvd. All'interno della repubblica di Salò 2 fascisti e 2 religiosi fanno rapire ragazzi e ragazze per rinchiuderli in una villa. Qui si dedicano ad ogni sorta di nefandezza possibile,sessuale e non. Si va dall'ascolto di racconti erotici (tratti dai libri di de Sade),alla scatofagia (mangiare la merda...e vi giuro che è terribilmente realistica!),tortura,repressione e violenza psicologica (tremenda la scena dei ragazzi al guinzaglio come dei cani).Il film,per la freddezza con cui è diretto e la crudezza con cui mostra gli orrori,fu insopportabile per quasi tutto il pubblico dell'epoca,e per la maggior parte di quello di ora.Pasolini fu ucciso prima di vederlo nelle sale,e il produttore vinse il processo per "corruzione di minori e atti osceni in luogo pubblico" a lui intentato.
per ora quelli che mi ricordo,e che ho visto,sono questi,ma se scavo un pò posso rimediare di tutto!. -
birillone.
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Però 
, a parte Il cane andaluso gli altri non li ho visti, e ce ne sarebbe da vedere! Roba da far sembrare Terry Gilliam i fratelli Vanzina!!! Perchè non facciamo un sister-site "www.filmstrani.it"?
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Quarkonio.
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Tra l'altro il processo a Pasolini fu uno dei pochi nella storia italiana a concludersi con la condanna dopo la morte dell'imputato; ovviamente la condanna aveva un preciso fine politico (come la morte di Pasolini, del resto): quello di applicare poi la censura sulla pellicola ed impedirne la diffusione.
Resta, al di là di tutto, uno dei capolavori del cinema italiano.. -
Johnny Golgotha.
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Credo che, fra questi personaggi, abbiano il diritto di essere menzionati anche il regista tedesco Jorg Buttgereit ed il cileno Alejando Jodorowsky.
Il primo fu autore, nel 1987, dell'assurdo e morboso "Nekromantik", film che narra dell'insana passione di una coppietta di disadattati per i cadaveri ed i resti umani, che si procurano grazie al mestiere di lui, Robert, impiegato in una immaginaria quanto improbabile agenzia di pulizie, col compito di rimuovere i cadaveri dai luoghi degli incidenti e degli omicidi, i quali poi, qui sta l'elemento weird, vengono trattati come semplice spazzatura, apparentemente senza indagini da parte della polizia.
Di questo film fu girato anche un seguito, Nekromantik 2, nel quale Robert, morto alla fine del primo film, veniva riesumato da una bella necrofila che gli taglia la testa e la cuce su un altro cadavere più fresco.
Piuttosto lodato dalla critica è il suo terzo film , Schramm, che narra la vita di uno psicopatico, Lothar Scharamm appunto, questo però non l'ho visto, e altro non vi so dire...
Jodorowsky invece, seppure ateo, ha ispirato le sue opere al misticismo, del quale ha reso una propria visione cupa e distorta; la sua filmografia comincia con Il Paese Incantato (che non ho visto), ma è il secondo film a renderlo famoso, El Topo, un'opera visionaria dalle ambientazioni western; il suo terzo film è La Montagna Sacra, incentrato sul concetto di cammino iniziatico che è comune a molte dottrine esoteriche. Dopo questo film gli viene proposto di realizzare un adattamento del romanzo Dune, di Frank Herbert; Jodorowsky coinvolge nel progetto il noto fumettista Moebius e perfino Hans Giger, riservando un ruolo nientemeno che a Salvador Dalì, purtroppo, però, il progetto viene lasciato incompleto e realizzato ex novo da David Lynch (non malaccio). Nel 1980 dirige Tusk, e nell'89 torna alla regia con Santa Sangre, storia del mimo Fenix, un ragazzo cresciuto in manicomio dopo aver assistito al massacro di sua madre ad opera del padre; una volta libero, il giovane Fenix comincierà una catena di mostruosi omicidi, guidato dagli spettri della propria follia. l'anno dopo dirige Il Ladro dell'Arcobaleno, mentre del 2005 è Abelcain e, attualmente in lavorazione, Tryptych.
E' presente anche come attore nel cast di Black Dahlia, il film di De Palma in questi giorni nelle sale. -
Kinski mon amour.
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LOL come ho potuto dimenticare Jodorowsky!?!? non solo ho i dvd della montagna sacra e di santa sangre,ma credo ke l'unico film ke mi manchi sia proprio il paese incantato.
tra l'altro,in una sua intervista nel booklet del dvd della montagna incantata il regista rivela ke l'unico film di fantascienza ke riesce a vedere è "Starship troopers"
, mentre reputa il Dune di Lynch una merda pura,forse perkè si è visto arrivare un normale lungometraggio anzikè 19 ore di film,come lui aveva proposto.
Comunque Jodorowsky è ancora molto attivo,ha firmato le sceneggiature di innumerevoli fumetti (tutti molto weird),tra i quali resta celebre "la casta dei metabaroni",visionaria opera di fantascienza,esoterismo e violenza gratuita ^^.
Ultimamente sembra essersi dedicato alla scrittura,dato che sono usciti 3 o 4 suoi libri,tra cui la sua autobiografia "la danza della realtà",ke consiglio a chiunque voglia approfondire la sua vita e capire perchè fa dei film così assurdi.
sempre su sua ammissione (nel booklet del dvd) starebbe lavorando ad altri 20 libri...
il + recente è un tomo incredibile sulla tecnica divinatoria dei tarocchi,da lui quasi sempre citata nei suoi film.
resta cmq uno dei miei registi preferiti,soprattutto per la montagna sacra,film ke riprende le tradizioni esoteriche peruviane e le accorpa alla storia di cristo e al romanzo di thomas mann "la montagna incantata": che dire se non capolavoro?.
Omaggio a Stan Brakhageun eroe del cinema weird |
