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Memnone.
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Ada zombili Ubunu, o meglio L'Isola degli Zombi Ubunu, e' una produzione turca che si lancia nella sfia horror di inizio millennio, parafrasando i film di Romero per arrivare a Clover field.
Naturalmente non ho potuto gustarmi i dialoghi per ovvi motivi linguistici (un must cmq per i filmbruttari, vedere film turchi senza capirne i dialoghi).
Un gurppo di amici parte da Istanbul per festeggiare il matrimonio di un amico che avra' luogo su un isola del Bosforo. Il solito minchio decide di filmare il tutto, partendo addirittura dallo spostamento in taxi verso il traghetto. Dialoghi tediosissimi e piatti, aggravati dalla totale inespressivita' degli attori (plauso alla mega topa protagonista). IL film, come dicevo, scorre piatto fino al banchetto con relativa danza tribale circoalre dei neo sposi, quando, finalmente, uno zombi spuntato dal nulla e, con nessuno motivo di esistere, letteralmente si materializza nel cerchio del balletto agguantando un invitato. bisogna spendere un paio di parole su questi zombi, che da quetso momento arriveranno a carrettate. Sono solo macchiati di rosso, ma un rosso tipo penna bic e non sangue, corrono e sono tutti vestiti bene (tranne uno che risaltera' nella mitica inquadratura della scarpa dalla suola scollata, ma questo lo rivelero' dopo).
ben presto la festa degenra e tutti fuggono, da qui inizia un "escape movie" con i protagonisti che corrono per quaranta minuti atraversando citta' distrutte, con tanto di cadaveri integri ma solo macchiati di rosso sparsi per strada, un tristissimo tentatio i difesa di due poliziotti usciti da un patetico fiorino della polizia. Da notare rimane la totale inespressivita' dei protagonisti. Finche arriviamo alla scena della lotta con lo zombi dalla scarpa scollata . dove il nostro eroe dalla cinepresa posera questa a terra per uccidere il perfido zombi, come a Cannibal olocaust la cinepresa continua ad inquadrare ma non la faccia dello zombi o del cineamatore, bensi la scarpa dalla suola scollata di quest ultimo , una inquadratura neorealista di quasi tre minuti che avra' fatto impazzire di gelosia il nostro amato UWE BALL.
il film prosegue fra alti (pochissimi) e bassi bassissimi (pure troppi) fra cui il gruppo assediato in una casa che commenta le ferite degli zombi in stile Gialappas (con tanto di zombili in posa).
Fuga finale, con tanto di solito inseguimento, che finisce con finalone a sopresa (capirai!)
Insomma i Turchi entrano di prepotenza nel cinema del nuovo millennio, anche perche' dieversamente non li avrebbero fatti entrare!.
ADA ZOMBILI UBUNUZOMBI TURCHI!!!!!!!!!!!!!!! |
