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Frank Costello.
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Comprato il DVD in edicola (con il giornalaio che mi guardava male) e visto: non me lo ricordavo cosi' stracultissimo!
Trama: Napoli, come al solito, č vessata dai soliti camorristi capitanati da quel fetentissimo di Sabāto. Indagano un commissario che si atteggia a Maurizio Merli dei poveri e un giornalista interpretato, se non lo sapevate, da Ciro Ippolito (anche sceneggiatore del film, nonchč regista di perle quali Alien 2, Arrapaho, Uccelli d'Italia e Zampognaro Innamorato). Ovviamente viene ricattato pure Marione piagnone, che č in ansia per il fidanzamento del figlio, perchč si sā che i figli sō piezz' 'e core, e perō non ci sta. Dopo una bella cantata in playback i mariuoli gli fanno saltare in aria l'azienda, poi menano il figlio e stuprano la sua ragazza (strano che non muore sul colpo, di solito nei film di Merola dopo uno stupro si muore, punto e basta). Ovviamente tutti fanno gli omertosi. Ma quando il figlio di Marione diventa pazzo per colpa di una dose di eroina (EH????? Ma come č possibile?) Marione si porta appresso una task force di ex-omertosi e gli ultimi 10 minuti di film sono un'orgia di distruzione totale, con sparatorie anticipatrici di John Woo e sangue a fiumi, nonchč una scena demenziale con il solito Montanaro col bazooka. Finale horror metafisico, il minimoog crea un'atmosfera di tensione degna di Zombi Horror, e finalmente quel fetente di Sabāto muore impalato come un vampiro: si, perchč Merola lo impala con un crocifisso e dice ''E che Dio mi perdoni!!!!!'' E allora mi sono alzato in piedi e ho applaudito! Che filmone!
FORSE NON SAPETE CHE: Il produttore e sceneggiatore Ciro Ippolito, dopo aver saputo che a Napoli all'epoca furoreggiavano i racket, decise di cambiare la trama del film durante le riprese, aggiungendo le scene di un giornalista de Il Mattino che indaga sui crimini, interpretato da lui, Ciro Ippolito medesimo. Il materiale inutilizzato delle riprese venne buttato. Che spreco! Potevano farci Napoli....La camorra sfida, la cittā risponde, io mi faccio i cazzi miei
Compare pure Alfonso Brescia in un cameo degno di Hitchcock: č il signore con la barba alla festa di fidanzamento che mangia a sbafo. Da notare il finissimo abbigliamento di Marione: camicia sbottonata e crocifisso d'oro. Questa č classe!.
Napoli...la camorra sfida, la cittā risponde |
