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Varre.
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Primo titolo della mia maratona trash di stanotte (il secondo è "Bloody psycho": https://filmbrutti.forumcommunity.net/?t=9967079).
Si tratta di un giallo all'italiana del '72, diretto da Giuliano Carnimeo (con lo pseudonimo Anthony Ascott) e con protagonisti Edwige Fenech e George Hilton. Il film sembra ispirato ai gialli di Sergio Martino, sia per gli attori e lo sceneggiatore (Ernesto Gastaldi) in comune, sia per il titolo chilometrico; però a differenza di Martino (che malgrado i vari difetti sapeva dirigere dei bei gialli), Carnimeo non riesce a tirare fuori nemmeno un giallo discreto: diverse scene noiose, attori con espressioni abborracciate, pochissima paura, dialoghi trashissimi e spiegazione finale pazzesca. Le sole cose positive del film sono la cruenza di alcuni omicidi, qualche scena comica riuscita e (come per "5 bambole per la luna d'agosto") le atmosfere glam anni '70.. -
Lorenz1990.
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Sono tutti uguali quei gialli con la Fenech... lentissimi... tediosi... ma troppo anni '70 (e questo da solo varrebbe la visione ) . -
sad007.
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lo trovato piacevole come film! apparte le espressione plastificate dei personaggi! cmq merita la visione solo x visionare la sinuosità della fenech! . -
Arandamandi.
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Ottimo thriller anni 70.
Buon cast,bella trama e abbastanza teso.
Ve lo consiglio.. -
Raven...
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Boh ma come fate a definire "trash" i gialli all'italiana degli anni '70, che sono un filone bellissimo e unico al mondo, infatti sono stimati anche all'estero...a me i thriller con la Fenech piacciono tutti molto, soprattutto "Tutti i colori del buio" che sconfina dal genere includendo anche ampie "derivazioni" nell'occulto... . -
Varre.
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Boh ma come fate a definire "trash" i gialli all'italiana degli anni '70, che sono un filone bellissimo e unico al mondo, infatti sono stimati anche all'estero...a me i thriller con la Fenech piacciono tutti molto, soprattutto "Tutti i colori del buio" che sconfina dal genere includendo anche ampie "derivazioni" nell'occulto...
Sono stato frainteso! (cit.)
Io assolutamente adoro il giallo all'italiana (vabbè, non mi piacciono tutti i gialli, solo quelli fatti bene) e ritengo Martino un esperto del genere. "Jennifer" però non mi è piaciuto, mi è sembrato una copia malriuscita dei gialli di Martino. Poi oh, de gustibus non disputandum est.