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CITAZIONE (Raven.. @ 1/12/2009, 13:19) ieri sono andato a vedere il film di Dorian Gray al cinema, conscio gia' a partire dall'attore principale che avrei visto un film di merda.
...e invece no: anche io sono stato ieri al cinema a vederlo (con dei cinefili e fans di Oscar Wilde: vevamo gia letto tutti le sue opere). Non mi aspettavo granchè, Colin Firth mi è simpatico ed è sempre stato un attore con un certo understatment. Di Ben Barnes me ne fregava men che meno, io che, quando lessi il libro ci vidi un giovanissimo DiCaprio e un obliquo Ralph Fiennes ehehehe
Cmq il film si lascia davvero vedere bene, l'atmosfera c'è tutta, il finale ovviamente è molto meno triste e riflessivo di quello del libro, d'altronde il cinema ha le sue esigenze, si sa.
Si sa, eh!
Il regista Oliver Parker è un veterano delle trasposizioni cinematografiche delle opere di Oscar Wilde, quindi la persona adatta. Il personaggio di Colin Firth mi sembra tutt'altro che normale, lascivo e cinico ben oltre la decenza dell'epoca (non dimentichiamoci che noi vediamo le cose con l'occhio di persone del 21mo secolo: una scala di valori ben diversa, quindi).
Su Ben Barnes non ci avrei scommesso una cippa, visto che veniva dal Principe Caspian delle Cronache di Narnia e io detesto i fantasy. Invece, a film finito e ripensandoci, devo dire che ha dato una buona caratterizzazione.....anche se, un po perche ci sono piu affezionato, appena rincasato ho messo su il dvd di La Leggenda Degli Uomini Straordinari dove c'è un Dorian Gray diverso ma piu "deciso" direi 
Non capisco cosa vogliono dire le malevoci sulla presunta caduta della carriera di Colin Firth, dato che non è mai stato un divo da Oscar o roba simile ma un quasi caratterista spesso assurto al ruoli di co-protagonista. Fa bene la sua parte direi. Nel cast si segnalano l'attrice shakespiriana televisiva Rebecca Hall, gia vista in The Prestige e Ban Chaplin, nipote di Charlot (molto bravo).
Non è un film hollywoodiano ma prettamente inglese: il cast è inglese, il regista è inglese e la casa di produzione è inglese. Inoltre è girato in Inghilterra. Credo sia un marchio di qualità: gli Ealing Studios hanno prodotto il fior fiore dela produzione cinematografica britannica fin dagli anni 30. Di seguito trovate una breve lista delle loro produzioni piu famose: http://en.wikipedia.org/wiki/Ealing_Studios
Sul fatto che si dovrebbe inorridire per le scene lesbo-gay-erotiche o per la mancanza di alcune massime (ma che ci sono, solo dette in maniera diversa) o per le donne nere o tatuate o piercingate, credo che non ci sia certo da gridare allo scandalo ma da plaudire il regista per questa commistione di stili, tra il vecchio e il nuovo; anche perchè il pubblico ha certe aspettative, specie su un opera di uno scrittore dichiaratamente gay, vizioso, gaudente e deliziosamente anarchico come il grande Oscar Wilde.
Di sicuro non si starà certamente rivoltando nella tomba ma starà ridendo, brindando con dell'assenzio alla nostra salute e alla guerra di post che si scatenerà qui dopo questo mio.
Ossequi.
V
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