Il Codice "Stravinci"

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  1. smandrappato
     
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    Chi ben comincia :unsure: ....

    Da La Repubblica

    Roma, 15:05

    CODICE DA VINCI: RISATE IN SALA, CRITICA STRONCA IL FILM

    Dopo il gelo che a Cannes ha accolto l'anteprima del "Codice da Vinci", il colossal tratto dal bestseller di Dan Brown deve fare i conti con il fuoco di fila della critica internazionale. Dal 'Times' di Londra a 'Variety', nessuno si mostra indulgente con il film di Ron Howard, che sfugge per un pelo all'epiteto di 'boiata pazzesca'. Non c'e' giornale che non racconti della risata dei duemila critici invitati all'anteprima nel grande tendone allestito sulla Croisette, ma le recensioni vanno ben oltre l'ilarita' scatenata dalla rivelazione di Tom Hanks ad Audrey Tatou: "sei la discendente di Gesu' e della Maddalena". Particolarmente impietoso il critico del 'Times', il cui articolo gronda sarcasmo fin dalle prime righe: "una diretta discendente di Cristo e' viva e vegeta e vive a Beverly Hills" scrive, "guida come Shumacher e credo che abbia preso lo sguardo ardente dalla parte di Maria Maddalena". Per contro, secondo il critico, "Tom Hanks, quando non partorisce idee geniali, ha l'aria di uno con il mal di mare". E riguardo le accuse di blasfemia del Vaticano, il giornalista del 'Times' non ha dubbi: "nessuno puo' scambiare Dan Brown per un teologo serio, cosi' come nessuno puo' scambiare Ron Howard per Fellini". 'Variety', il quotidiano considerato la Bibbia dello show business, punta il dito contro lo sceneggiatore, Akiva Goldsman, che accusa di aver "cospirato con Ron Howard per prosciugare il melodramma di ogni aspetto divertente per lasciare agli spettatori delusi un film cosi' oppressivo e verboso da diventare quasi noioso, nonostante l'alto potenziale provocatorio del materiale al quale ha attinto". Variety non risparmia neppure gli interpreti, tra i quali, denuncia, "c'e' una palpabile assenza di complicita'".

    http://www.repubblica.it/news/ired/ultimor...l?ref=hprepnews

    da IL CORRIERE DELLA SERA

    (...)
    SACRO GOSSIP — Dal sacro gossip viene l'intelaiatura complessa e action del racconto da 125 milioni di dollari (uno tondo al Comune di Parigi per girare dentro al Louvre, e con una Monna Lisa falsa), ora sotto il tiro degli anatemi della Chiesa: era dai tempi della Dolce vita che non si prometteva l'inferno per un film. A meno che, consiglia l'Opus Dei, chiamata direttamente in causa (il capo è il nostro attore Francesco Carnelutti), non si fosse specificato nei titoli di testa che «ogni riferimento alla realtà è puramente casuale».
    Infatti in sala è scoppiata una risata quando Hanks dice alla Tautou: «Ma allora tu sei l'ultima discendente di Cristo?». Non era l'unico a non crederci.


    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettac...17/mporro.shtml

    :ph34r: :ph34r: :ph34r:

    Dimenticavo anche DAGOSPIA ...
    6 - CROCIFISSO IL CODICE DA VINCI...
    C'è stato solo gelo in sala dopo la prima proiezione per la stampa del controverso "Codice Da Vinci" del regista Ron Howard presentato in anteprima al festival di Cannes. Il film da 125 milioni di dollari, annunciato da un battage pubblicitario senza precedenti non ha convinto gli oltre 2.000 giornalisti presenti alla proiezione. C'è chi non ha risparmiato fischi e fragorose risate durante le 2 ore e 32 minuti di proiezione. Nessun applauso, ma qualche fischio ha salutato la fine della "Non mi ha convinto per nulla, Tom Hanks sembrava uno zombie", ha detto Peter Brunette, critico del "The Boston Globe". Il film, basato sul libro da 50 milioni di copie di Dan Brown, "è stato troppo confuso, non c'è stato applauso, soltanto silenzio", anche secondo Margherita Ferrandino di Rai 3. "Ho solo letto metà del libro, poi mi sono annoiata. E' terribile", ha aggiunto la giornalista. "Non è molto comprensibile. La frase considerata la chiave del film è stata accolta da risate, o piuttosto da sghignazzi, e ciò riassume tutto", ha detto Gerson da Cunha, critico del "Times of India!" (...)

    http://213.215.144.81/public_html/articolo_index_24241.html




    Edited by smandrappato - 17/5/2006, 18:32
     
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  2. nikoz
     
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    mh,, mi dispiace per ron..
     
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  3. Mei Mato
     
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    Credo che i critici siano per scelta, degli imbecilli unici nel loro genere...
    Che senso ha commentare la trama?
    è un film trato da un libro di 3-4 anni fa...
    Qualcuno credeva forse che del libro, fosse rimasto solo il nome, o i critici fan finta di dimenticare che è tratto da un libro con le medesime scene?
    Sembra quasi che i critici cinematografici, non potendo criticare a suo tempo il libro, perchè non critici letterari, abbiano gioito in privato alla notizia dell'adattamento cinematografico e si siano conservati i commenti al libro per l'uscita filmica...
    Han fatto finta di aspettare Il Signore Degli Anelli e si son sfogati per i commenti repressi o magari per partito preso non han osato lodare un film "anticlericale"
     
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  4. smandrappato
     
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    Sarà ... però un tomatometer del genere

    http://www.rottentomatoes.com/m/da_vinci_code/

    non promette nulla di buono.... :unsure:

    Il problema del film . secondo me . sarà probabilmente l'alta aspettativa di tutti coloro che hanno letto il libro e si aspettano un "capolavoro". Complice anche la regia di Ron Howard.
    Molto spesso, chi ha letto un libro da cui si è tratto successivamente l'adattamento cinematografico, poi non ne rimane soddisfatto.
    La settimana scorsa, ad esempio, sono andato a vedere Le Particelle Elementari e, nonostante certa critica esaltasse il film, io l'ho trovato davvero indecente, al limite della puttanata, lontano anni luce dal romanzo di Houellebecq.

    Questa regola della "insoddisafzione" però si potrebbe applicarla alla maggiorparte delle piccole "tratte da" o "basate su": io salverei solo "L'Amore Molesto" girato da Martone nel 1995 e tratto dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante.
     
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  5. Quarkonio
     
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    La mia opinione personale è che già il libro è un tantinello "esagerato", però c'è un certo equilibrio nel presentare la trama in modo affascinante e dinamico.

    Posso già immaginare il classico film ollivudiano che tenta di seguire arrancando una trama così complessa, a causa dei mille effetti speciali che a causa dell'alto budget hanno dovuto esibire.

    A proposito di Budget (Bozzo), a mio avviso non è un problema legato alla Chiesa, perché la Chiesa con le sue (stupidissime ed immotivate) proteste ha soltanto fatto pubblicità al libro e al film.
     
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  6. Memnone
     
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    a me il libro è piaciuto,penso che Brown sappia fare il suo lavoro. Sulle teorie del cristo e la maddalena,e via dicendo non si è inventato nulla,erano già teorie conosciute e addirittura smantellate già da una persona che certo ubbidiente ai regolamenti non è.......Umberto Eco
     
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  7. Quarkonio
     
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    Ho appena visto il film, ed è decisamente bello.

    Storia ben sviluppata, trama da paura (fedele al libro per la quasi totalità), attori mostruosi (in particolare il monaco Silas), effetti speciali ben dosati, ecc; ma con tutta la merda che produce Ollivud, mi vanno a criticare uno dei pochi film fatti in modo decente?

    Per la cronaca, la battuta "sei l'erede di Cristo" non ha suscitato nè imbarazzo, nè risate in sala, perché l'80% delle persone avevano già letto il libro e non era una novità: provando a mettersi nei panni di chi non l'ha letto, dico comunque che era una circostanza ben preparata, non era ridicola.

    Ora, Dan Brown non sarà stato rigorosissimo (era comunque un romanzo) e qualche monnezzata storica l'ha fatta, ma non possono parlare gli stessi critici che hanno applaudito vaccate come Troy (TROIATA) o quell'altra robaccia di Mel Gibson su Gesù.

    Insomma, non è un filmbrutto, non è nemmeno un film brutto, e a mio parere va collocato sopra la maggior parte della produzione Ollivudiana.
     
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  8. smandrappato
     
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    CITAZIONE (Quarkonio @ 20/5/2006, 01:09)
    Ho appena visto il film, ed è decisamente bello.

    Storia ben sviluppata, trama da paura (fedele al libro per la quasi totalità), attori mostruosi (in particolare il monaco Silas), effetti speciali ben dosati, ecc; ma con tutta la merda che produce Ollivud, mi vanno a criticare uno dei pochi film fatti in modo decente?

    Per la cronaca, la battuta "sei l'erede di Cristo" non ha suscitato nè imbarazzo, nè risate in sala, perché l'80% delle persone avevano già letto il libro e non era una novità: provando a mettersi nei panni di chi non l'ha letto, dico comunque che era una circostanza ben preparata, non era ridicola.

    Ora, Dan Brown non sarà stato rigorosissimo (era comunque un romanzo) e qualche monnezzata storica l'ha fatta, ma non possono parlare gli stessi critici che hanno applaudito vaccate come Troy (TROIATA) o quell'altra robaccia di Mel Gibson su Gesù.

    Insomma, non è un filmbrutto, non è nemmeno un film brutto, e a mio parere va collocato sopra la maggior parte della produzione Ollivudiana.

    L'ho visto ieri sera e ... diciamo che sono d'accordo con te al 90%.

    Le critiche si sono rivelate, IMO, del tutto ingiustificate: il film, nonostante sia un po' troppo lungo e 'parlato' (in un paio di occasioni ho rischiato di addormentarmi...) non è affatto malvagio, né in senso filmbruttesco e neppure, tanto meno, in senso spirituale-cristiano.
    In effetti, Vaticano ed Opus Dei dovrebbero chiedere un sacco di soldi alla Sony, altroché, se non altro per la pubblicità involontaria che stanno facendo alla pellicola ....

    Pur essendo guardabile, tuttavia, il film è un po' pesante da seguire, un 'tantino' troppo denso ... non saprei che termini usare.
    Le interpretazioni, tranne quelle di Ian McKellen e Paul Bettany, mi sono sembrate piuttosto annacquate.
    La frase incriminata :) non ha suscitato alcuna risata, a differenza invece delle ultime battute tra Hanks e la Tautou prima di lasciarsi (credo comunque che quel contesto fosse volutamente ironico).

    Edited by smandrappato - 20/5/2006, 14:43
     
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  9. pallina demonia
     
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    concordo con mei e la sua visione dei critici. pensate che qualche giorno fa mentre ero in sala di attesa dal medico mi è capitata tra le mani una rivista e sfogliandola c'era una critica all'attrice del codice da vinci,dove praticamente diceva che una che ha interpretato la svampita Amélie non era adatta a fare un film simile e oltrettutto il tono del trafiletto era abbastanza offensivo. si può essere + ottusi,prevenuti e se vogliamo anche idioti da partire dal presupposto che un attore non abbia un minimo di malleabilità per poter interpretare personaggi molto diversi tra loro? questo la dice lunga sulle capacità di giudizio
     
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  10. Memnone
     
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    sulla passione di Cristo,nonostante si sia gridato al miracolo,mi viene sempre da pensare ad uno splatterone!con un povero "cristo" appunto massacrato gratuitamente anche dal macellaio del mio quartiere! (ebbene si uno dei legionari con flaggelo è quello che mi da le fettine!io abito sulla tuscolana) ma ci sono rimasto male a vedere un personaggio potentissimo come quello del diavolo ridotto a misero frocetto che alla fine quasi quasi si impietosisce anche alle furie del macellaio e compagni di merende!
     
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  11. smandrappato
     
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    CITAZIONE (Memnone @ 20/5/2006, 14:52)
    (...) ma ci sono rimasto male a vedere un personaggio potentissimo come quello del diavolo ridotto a misero frocetto (...)

    Scusa non capisco: a quale personaggio ti riferisci oggettivamente? Forse alla Celentano che interpreta Satana nel film di Gibson?
    E poi, in ogni caso : non ritieni che il termine "misero frocetto" sia un tantino esagerato ed offensivo? :ph34r:
     
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  12. MaxOvercrive
     
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    QUOTE (smandrappato @ 20/5/2006, 15:27)
    QUOTE (Memnone @ 20/5/2006, 14:52)
    (...) ma ci sono rimasto male a vedere un personaggio potentissimo come quello del diavolo ridotto a misero frocetto (...)

    Scusa non capisco: a quale personaggio ti riferisci oggettivamente? Forse alla Celentano che interpreta Satana nel film di Gibson?
    E poi, in ogni caso : non ritieni che il termine "misero frocetto" sia un tantino esagerato ed offensivo? :ph34r:

    La Celentano è trash!
     
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  13. Quarkonio
     
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    CITAZIONE (Memnone @ 20/5/2006, 14:52)
    sulla passione di Cristo,nonostante si sia gridato al miracolo,mi viene sempre da pensare ad uno splatterone!con un povero "cristo" appunto massacrato gratuitamente anche dal macellaio del mio quartiere! (ebbene si uno dei legionari con flaggelo è quello che mi da le fettine!io abito sulla tuscolana) ma ci sono rimasto male a vedere un personaggio potentissimo come quello del diavolo ridotto a misero frocetto che alla fine quasi quasi si impietosisce anche alle furie del macellaio e compagni di merende!

    Innanzitutto, credo che intendesse "frocetto" in senso filmbruttesco, senza alcuna intenzione di discriminare!
    :P :P :P

    Per andare al sodo dell'intervento, invece, "la passione" (dello spettatore che va a vedere quello schifo) è uno splatterone!

    Uno splatterone ollivudiano, dove di 4 libri leggendari (i vangeli) viene distorto in modo disgustoso il messaggio di pace e amore e viene estrapolato dal contesto uno degli episodi più cruenti.
    Ma questo non bastava a quello psicopatico di Mel Gibson, quindi ha aggiunto del "suo", basandosi su testimonianze di visioni novecentesche bandite persino dalla Chiesa.
    Un tocco di antisemitismo qua, un pizzico di odio là, ed ecco trasformato un episodio del vangelo in un "revenge film".
    Per far finta che sia un film serio, ha costretto inoltre gli attori a parlare in aramaico, forse per dare più credibilità alla assurda manovra psicopatica-commerciale... come una spruzzatina di chanel n°5 sulla merda!
    Io preferivo il Mel Gibson di Arma Letale!
     
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  14. Memnone
     
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    Smandrappà! mica me vorrai fà un processo all americana su e parole! non era riferito all omosessualità in genere (ho sempre pensato che ognuno nel suo privato debba fare quello che vuole)
    e come dice Quakonio era un termine usato in termini filmbruteschi!
    ma se volete mi correggo e chiedo umilmente perdono e cambio il terfmine fro----- in " Efebo effeminato"

     
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  15. Quarkonio
     
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    Ma poi per Rosalinda Celentano, al limite lesbichetto!

    Qui potete trovare diverse recensioni e commenti per "The Passion".
     
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19 replies since 17/5/2006, 14:46   475 views
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