filoni polizieschi

facciamo ordine e commentiamoli!

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  1. sad007
     
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    apro questa nuova discussione soprattutto per sapere la cronologia i così detti "filoni" polizieschi!

    personalmente ho visto molti film di questo genere senza coerenza, quindi mi piacerebbe sapere in che ordine sono stati fatti soprattutto quelli di tomas milian, maurizio merli, umberto lenzi. Di ramake, prequel e di sequel come il bruttissimo ritorno del monnezza!
     
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  2. Alex77
     
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    Bellissima idea. Può essere utile consultare il sito Pollanetsquad dedicato a questo genere. Vi è inserito un database dei film sia in ordine alfabetico che cronologico.

    http://www.pollanetsquad.it/
     
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  3. jeangrey
     
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    per quanto riguarda Maurizio Merli:
    genere polizziottesco
    Roma violenta (1975) regia di Martinelli
    Paura in città (1976)regia di Rosati
    Italia a mano armata (1976)regia di Martinelli
    Roma a mano armata (1976)regia di Lenzi
    Napoli violenta (1976)regia di Lenzi
    Poliziotto senza paura (1977)regia di Massi
    Il cinico, l'infame, il violento (1977) regia di Lenzi
    Poliziotto sprint (1977)regia di Massi
    Il commissario di ferro (1978)regia di Massi
    Sono stato un agente C.I.A. (1978)
    Un poliziotto scomodo (1978)regia di Massi
    Da Corleone a Brooklyn (1979)regia di Lenzi
    Sbirro, la tua legge è lenta... la mia no! (1979)regia di Massi
    Poliziotto solitudine e rabbia (1980) regia di Massi

    che sono quelli che ho iniziato a navigare nel torrente per farne un cofanetto, credo di non averne saltato nessuno


     
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  4. Torgo
     
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    Premessa..: NON parliamo di Il ritorno del Monnezza.!! stendiamoci sopra un velo pietoso, non fa parte del filone poliziesco, non è un filmbrutto... è solo una cosa irritante... chi apprezza il poliziottesco, o lo odia o si è autoconvinto che non è mai stato fatto...

    Il poliziottesco nasce ufficialmente nel 1972..: qualcuno dice che La polizia ringrazia (di S. Vanzina [Steno], con E.M. Salerno) è stato il primo film del filone, anche se sarebbe più corretto considerare La polizia incrimina, la legge assolve (di E.G. Castellari, con F. Nero e J. Whitmore) il vero responsabile dell'inaugurazione di questo genere... Sempre nel '72 escono Milano calibro 9 e La mala ordina, primi due capitoli della 'trilogia del milieu' di F. Di Leo, che vengono spesso erroneamente associati al poliziottesco, quando in realtà sono noir veri e propri (o al massimo neo-noir o polar)...

    Per tutti gli anni '70 il genere fiorisce, con moltissimi film prodotti ogni anno e un'ottima accoglienza da parte del pubblico (e pessima da parte della critica...), finché, verso il termine del decennio, inizierà a declinare, sfociando in tre direzioni principali..: il poliziottesco 'crepuscolare' (ad es. Poliziotto solitudine e rabbia, 1980, di S. Massi con M. Merli); il poliziottesco comico (inaugurato nel 1974 con Piedone lo sbirro di Steno con B. Spencer, ma che raggiungerà il suo apice dal '77 in poi con la serie Squadra anti... del commissario Giraldi); il poliziottesco-sceneggiata (sottogenere ignobile che mi rifiuto di commentare...)

    Fare un elenco cronologico completo della filmografia poliziottesca sarebbe impossibile, in un solo post... Però c'è un ottimo archivio più che completo al sito Pollanet Squad...

    Buona visione a mano armata..!
     
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  5. figlionumero1
     
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    ottima risposta Torgo, ti quoto su tutta la linea! Anch'io sono un frequentatore del mitico pollanetsquad davvero un bel sito!

    Aggiungo un piccolo elenco di quelli seri di Milian (è esclusa quindi la saga di Giraldi e i film del Monnezza in genere):

    - Banditi a Milano (1968); non propriamente un poliziesco, perchè tratto da una storia vera, però ha elementi tipici del genere e resta un film veramente stupendo, Milia interpreta il commissario, film consigliato a tutti

    - Squadra volante (1974); bel film se pur con alcuni difetti, Milian ancora poliziotto, se piace il genere è un film che si guarda volentieri

    - Milano odia: la polizia non può sparare (1974); capolavoro di cui ho già parlato ampiamente, da vedere assolutamente anche solo per capire che cos'è i cinema di qualità fatto con 2 lire!

    - La polizia accusa: il servizio segreto uccide (1975); buon poliziesco con tematica impegnata, Milian agente segreto cattivo ottimo come sempre, il difetto più grosso è il commissario Luc Merenda ridicolo come sempre...!

    - Il giustiziere sfida la città (1975); carino, non è tra i miei preferiti, però è "il primo Rambo" dell storia del cinema! :lol:

    - Roma a mano armata (1976); bellissimo, Milian bravissimo nel ruolo di Moretto il Gobbo, Merli commissario, assolutamente imperdibile per gli appassionati, può essere un buon film per avvicinarsi al genere

    - Il cinico, l'infame, il violento (1977); altro bellissimo film, uno dei miei preferiti, Milian fantastico, ottimi anche Merli e John Saxon, consigliato soprattutto agli appassionati

    - La banda del Gobbo (1978); bellissimo film con Milian in doppio ruolo (Gobbo e Monnezza), da notare lo spettacolare discorso del Gobbo che ricorda quello di Scarface...con 5 anni di anticipo! :D
     
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  6. Night Walker
     
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    Il genere nasce sicuramente negli anni '70, quindi i film prima di quell'annata sono casi isolati, lontani dall'estetica del "cinema-fumetto" tipica del vero poliziottesco.

    Torgo fa bene a citare La polizia ringrazia e i film di Castellari come inizio ideale, però il vero apripista secondo me è l'ottimo Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica di Damiano Damiani.
    Non contiene sparatorie e inseguimenti, visto che si tratta di un film "impegnato", ma molte tematiche sono già presenti (i conflitti interni tra i rappresentanti della legge sulla maniera di combattere il crimine... il commissario che si fa giustizia da sé...).

    Il genere, poi, tende a suddividersi in tanti filoni.
    Il poliziottesco-sceneggiata della tetrade Brescia-Regnoli-Ippolito-Merola è spesso un po' squallidino :lol: (Mario Merola: un nome, una garanzia!) ma ha anche realizzato opere buone, tipo I contrabbandieri di Santa Lucia.

    Il sottofilone peggiore, secondo me, è quello dei "pariolini violenti" :angry: che ha preso spunto dal massacro del Circeo per realizzare filmacci di pessimo gusto, tutti incentrati su torture e uccisioni di ragazze di borgata da parte di giovanotti fascistoidi.
    Questi film, al solito, sulla carta vorrebbero fare denuncia, ma in realtà puntano a fare cassetta sguazzando nelle turpitudini più becere. Oltretutto, sono pure scritti e diretti malissimo!
     
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  7. Torgo
     
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    CITAZIONE (Night Walker @ 5/9/2009, 22:14)
    [...] però il vero apripista secondo me è l'ottimo Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica di Damiano Damiani.
    Non contiene sparatorie e inseguimenti, visto che si tratta di un film "impegnato", ma molte tematiche sono già presenti (i conflitti interni tra i rappresentanti della legge sulla maniera di combattere il crimine... il commissario che si fa giustizia da sé...). [...]

    Questo non ce l'ho messo perché lo considero in tutto e per tutto appartenente al filone 'di denuncia', sebbene sia senza dubbio un poliziesco (di primissima qualità, tra l'altro..: Franco Nero dimostra per la prima volta che ha ottime capacità di recitazione, se il regista è un buon direttore d'attori, Martin Balsam è perfetto come sempre, la sceneggiatura è impeccabile...).
    Considero il filone 'poliziottesco' nettamente separato da quello 'di denuncia' per questi motivi:.. 1. la rappresentazione iperrealista (o successivamente fumettistica) della violenza è un 'trademark' del poliziottesco; 2. l'azione ha necessariamente un ruolo preponderante rispetto all'indagine, sia da un punto di vista di sceneggiatura che di regia (e di conseguenza, il senso del ritmo è più importante sia di una storia accurata e intricata, sia della caratterizzazione psicologica dei personaggi, che spesso sono monodimensionali [e quindi: sparatorie e inseguimenti obbligatori]); 3. l'analisi politica e soprattutto sociologica è molto più schematica, spesso qualunquista (sebbene esistano poliziotteschi 'di sinistra' e altri francamente fascistoidi, tutti hanno una visione della società molto superficiale); 4. lo sbirro che si fa giustizia da sé è un commissario 'di ferro', maledettamente sicuro di essere dalla parte giusta, e invece il commissario interpretato da Balsam in Confessioni... è estremamente sfaccettato, pieno di tormenti interiori, che non sa più come comportarsi e arriva alle estreme conseguenze per esclusione, per disillusione... 5. e in ultimo, gli intenti..: il poliziottesco è, e vuole essere, film d'intrattenimento, mentre i polizieschi 'di denuncia' si propongono di porre domande serie allo spettatore e di stimolarne la riflessione...
    In conclusione:.. secondo me non tutti i polizieschi italiani anni '70 andrebbero considerati appartenenti al filone poliziottesco...


    CITAZIONE (Night Walker @ 5/9/2009, 22:14)
    Il sottofilone peggiore, secondo me, è quello dei "pariolini violenti" :angry: che ha preso spunto dal massacro del Circeo per realizzare filmacci di pessimo gusto, tutti incentrati su torture e uccisioni di ragazze di borgata da parte di giovanotti fascistoidi.

    Merda, i "pariolini violenti" (o "pariolini assassini") me l'ero proprio dimenticati..! (o forse li avevo rimossi...)
    Hai perfettamente ragione, questo è proprio da buttare e dimenticare.!! Per fortuna che ha avuto vita breve...
     
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  8. jeangrey
     
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    CITAZIONE (Night Walker @ 5/9/2009, 22:14)
    Il genere nasce sicuramente negli anni '70, quindi i film prima di quell'annata sono casi isolati, lontani dall'estetica del "cinema-fumetto" tipica del vero poliziottesco.

    Torgo fa bene a citare La polizia ringrazia e i film di Castellari come inizio ideale, però il vero apripista secondo me è l'ottimo Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica di Damiano Damiani.
    Non contiene sparatorie e inseguimenti, visto che si tratta di un film "impegnato", ma molte tematiche sono già presenti (i conflitti interni tra i rappresentanti della legge sulla maniera di combattere il crimine... il commissario che si fa giustizia da sé...).

    Il genere, poi, tende a suddividersi in tanti filoni.
    Il poliziottesco-sceneggiata della tetrade Brescia-Regnoli-Ippolito-Merola è spesso un po' squallidino :lol: (Mario Merola: un nome, una garanzia!) ma ha anche realizzato opere buone, tipo I contrabbandieri di Santa Lucia.

    Il sottofilone peggiore, secondo me, è quello dei "pariolini violenti" :angry: che ha preso spunto dal massacro del Circeo per realizzare filmacci di pessimo gusto, tutti incentrati su torture e uccisioni di ragazze di borgata da parte di giovanotti fascistoidi.
    Questi film, al solito, sulla carta vorrebbero fare denuncia, ma in realtà puntano a fare cassetta sguazzando nelle turpitudini più becere. Oltretutto, sono pure scritti e diretti malissimo!

    questi film sono particolari perchè all'epoca davvero per le strade era così:" i contrabbandieri" che hai citato io li ho visti x un ventennio fare esattamente le stesse cose descritte nel film, così come gli inseguimenti, le sparatorie in pieno centro, i poliziotti in contrasto con il questore politicante (altro che le cavolate di "Annarè"!)
    su quelli del Circeo ti straquoto!
     
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  9. sad007
     
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    http://www.pollanetsquad.it/attore.asp?cod_att=926

    GIUBILOINCONDIZIONATO!

    proprio quello che stavo cercando! :-)

    peccanto non ci sono i "DELITTO" soprattutto al blue gay! cmq ho visto che il sito non prende in considerazione le commediepolizziesce!

    cmq 2 me l'unica cosa che si salva del ritorno del monnezza è quando appare quello che fa le imitazioni a controcampo che fa il 2figlio di bombolo! poi tutto da buttare!

    cmq anke l'ispettore callaghan merita la sua parte!
     
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  10. figlionumero1
     
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    secondo me non è un peccato visto che le commedie poliziesche sono un'altra cosa, sarà perchè io preferisco di gran lunga quelli seri stesso discorso che per gli spaghetti-western...!
     
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  11. sad007
     
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    personalmente preferisco di più quelli comici! milian-bombolo sono imbattibili! poi sono sempre 1 filone del poliziesco!

    Il giustiziere sfida la città, non l'ho mai visto! mi informerò!
     
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  12. Varre
     
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    CITAZIONE (sad007 @ 7/9/2009, 14:10)
    personalmente preferisco di più quelli comici! milian-bombolo sono imbattibili! poi sono sempre 1 filone del poliziesco!

    Per quanto riguarda la saga di Giraldi, considererei polizieschi solo Squadra antiscippo, Squadra antifurto e Squadra antitruffa, massimo massimo pure Squadra antimafia e Squadra antigangsters. Da Assassinio sul Tevere in poi sono tutte delle commedie "giallesche".
     
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  13. figlionumero1
     
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    si in effetti i vari assassinii sono più sul giallo-comico, comunque anche quelli polizieschi rientreranno pure nel genere, ma sono totalmente diversi rispetto ai polizieschi seri degli anni '80, per clichè, temi e stile, ma giustamente essendo principalmente film comici, metterli sullo stesso piano sarebbe come fare la stessa operazione con Django e Trinità
     
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  14. Night Walker
     
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    I film di Nico Giraldi sono undici:

    - Squadra antiscippo (1976)
    - Squadra antifurto (1977)
    - Squadra antitruffa (1977)
    - Squadra antimafia (1978)
    - Squadra antigangsters (1979)
    - Assassinio sul Tevere (1979)
    - Delitto a Porta Romana (1980)
    - Delitto al ristorante cinese (1981)
    - Delitto sull'autostrada (1982)
    - Delitto in Formula Uno (1984)
    - Delitto al Blue Gay (1984)

    I migliori sono i primi tre. Va tenuto conto che non sono film comici "puri", ma ibridi di poliziottesco e commedia. C'è violenza, ci sono morti ammazzati e inseguimenti mozzafiato oltre alle battute e agli sketch di Nico.
    Bombolo (non ancora "Venticello") esordisce con una particina in Squadra Antifurto.

    Squadra Antimafia e Antigangsters sono trascurabili. Patiscono l'essere stati girati in America senza mezzi sufficienti (set squallidi e poverissimi!) e il personaggio di Venticello è praticamente assente.

    Assassinio sul Tevere è un buon giallo-comico. Bombolo ritrova il giusto spazio. Di quel che è venuto dopo si salva solo Delitto a Porta Romana, poi la serie è diventata sempre più povera produttivamente e fiacca dal punto di vista della comicità.
     
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  15. figlionumero1
     
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    beh però in squadra antimafia c'è la scena del balletto di Milian davanti alla bruttissima figlia del boss che è da antologia! :lol: oltre alla presenza del sempre grandissimo Eli Wallach nel ruolo del suddetto boss della mafia! :D
     
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29 replies since 5/9/2009, 13:40   560 views
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