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jeangrey.
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Spinta dai ricordi e dall'immancabile grigiore padano, ieri mi sono gustata questo film del '76, coinvolgendo per caso anche mia madre che era venuta a trovarmi: ho scoperto che ho una madre filmbruttara e non lo sapevo! 
Premetto che Merli rappresentava per me l'uomo ideale: forte, deciso, poliziotto, quindi è stata una visione un pò di parte
Dunque il film si apre con il ritorno di Betti a Napoli, dove viene subito accolto dal potente camorrista: dopo 8 min circa di film, Lenzi (che in questo film anticipa sicuramente i tempi con una struttura tipo ad episodi) propone in scena un tram con un bambino attaccato dietro!!!!
Da questo momento il film prosegue su episodi che hanno come legame la violenza, assenza di figure femminili (tranne la donna che viene violentata all'inizio), inseguimenti (le scene sulla e dalla moto pur essendo girate negli anni 70 sono attualissime) e morti. Ah! C'è un tipo che fa la comparsa nel bar e fa il barelliere dell'autoambulanza; ad un certo punto si intravede un microfono nello schermo; però i gradi dei poliziotti sono riportati così com'erano negli anni 70, quindi si sente spesso dire"brigadiere, appuntato" (che oggi sono di altre arme)
Perchè lo metto tra i film brutti?:
- dall'inizio alla fine c'è tutto un mandolino che accompagna le scene con una specie di tarantella (nno vi dico i commenti di mia madre, napoletana doc!)
- per fare un tratto di strada di 50m praticamente girano tutta la città
- la maggior parte dei personaggi sono doppiati (è stato come sentire Goldoni recitato da un calabrese!quanto ridere)
- assolutamente splatter: la scena nella funicolare: il deliquente uccide senza alcun motivo una donna passeggero spingendole la testa sul vagone che arriva in senso opposto 5 o 6 volte; la morte del poliziotto con la testa che fa da birillo al bowilng
Alla fine il cattivo muore e Betti spinto dalla sua coscienza morale decide di restare a Napoli, e mia madre mi ha chiesto se avevo anche gli altri 2 della trologia o se mi avevo pure quelli con Thomas Milian
Voto: 3 per le incoerenze; 7 per la tecnica e struttura
Consigliato: a chi ama gli anni '70 e il genere poliziotto duro.
NAPOLI VIOLENTAho scoperto una madre filmbruttara!! |
