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Quarkonio.
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Ecco che Takashi Miike ha deciso di precipitarci in una follia cinematografica come non ne vedevamo da tempo, consegnandoci 103 minuti di pellicola in cui il delirio regna incontrastato.
Trama: il film inizialmente delinea una sorta di dramma psico-esistenziale di un Yakuza fallito che, vivendo nel sogno di diventare un "vero yakuza", non riesce neppure a portare avanti le solite attività tipiche del clan a cui le jappo-visioni ci avevano abituato; non sa chiedere il pizzo, non compie gli omicidi, si fa umiliare dalla sua donna per le piccole dimensioni del suo pene (tematica, quella delle dimensioni del pene, che verrà puntualmente riproposta per tutto il corso del film fino a raggiungere il suo "apice" nella scena finale...) e prende le botte pure dai comuni teppisti di strada.
Quando il suo idolo d'infanzia, un "vero yakuza", esce di galera (per una strage in cui era rimasto ucciso un capo-clan diversi anni prima), gli viene affidato come scorta il nostro (anti)eroe... ma subiscono un'imboscata e vengono crivellati di colpi!
Ed ecco il genio del regista prendere il sopravvento su tutto e tutti! Nemmeno il miglior Kitano avrebbe mai avuto un'idea così semplice e geniale...
I due corpi vengono raccolti da uno scienziato pazzo e fusi in un unico super-corpo robotico capace di compiere qualsiasi impresa (nonostante i movimenti del protagonista nelle spoglie del robot siano palesemente impacciati); un particolare che (per come viene sottolineato da un climax ascendente) sembrerebbe importante è il fatto che nella fusione dei due corpi venga stato scartato il pene più piccolo e venga scelto il pene più grosso... mah...
Particolarmente imbecilli e demenz-fantascientifiche sono le abilità del robot, e straordinariamente ingorant-trash è l'allenamento a cui viene sottoposto l'idio-robot .
Una volta concluso l'allenamento ridicolo, solo il sangue calmerà la sete di vendetta del "full metal yakuza".
Dal punto di vista tecnico il film è ben fatto e per nulla autopunitivo, e non disdegna carriolate di sangue e di effettacci gore che strapperebbero più di un sorriso al mitico Tarantino, il tutto realizzato in puro make-up.
I pochi effetti digitali ricordano in modo diretto la grafica del Commodore 64, soprattutto la realizzazione dei fulmini su uno sfondo aereo rimanda a quelli della schermata iniziale del videogame "Dr. Creep".
Non perdo nemmeno tempo per segnalare le chicche del film, perché ne è veramente colmo, sono disseminate ovunque.
Consigliato: a tutti.
Reperibilità: alta per la versione JAP e sottotitolata ENG, quasi nulla per quella sottotitolata in ITA.
Edited by Quarkonio - 5/2/2006, 17:48. -
Santoro.
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Miike è uno dei geni del cinema contemporaneo. Conosci altri suoi titoli?
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Raminchia.
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QUOTE (Santoro @ 6/2/2006, 13:41)Miike è uno dei geni del cinema contemporaneo. Conosci altri suoi titoli?
Uhm, se intendi film seri personalmente ti suggerirei "Ichi the killer" , "Audition", "The Bird People in China " (imho molto bello anche se ha un ritmo davvero lento), "Visitor Q" (quest'ultimo non l'ho ancora visto ma e' considerato una sorta di cult).
Se volevi invece conoscere qualche altro suo film non certo eccelso personalmente ,a parte questo recensito, non ne conosco, comunque Miike e' un regista incredibilmente prolifico e con una filmografia sterminata e suppongo che qualche altro "scivolone" l'abbia commesso.. -
Santoro.
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Ho visto i film da te citati (Visitor Q è delirante, ti consiglio la trilogia di Dead or Alive oppure Gozu), volevo giusto sapere per curiosità che titoli conoscete.
Certo che fare più di 60 film in 15 anni non è da poco...qualche scivolone credo che l'abbia fatto ma con intelligenza! Vi consiglio di leggere il dossier di Nocturno dedicato a questo autore.. -
Raminchia.
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QUOTE (Santoro @ 8/2/2006, 16:06)
Certo che fare più di 60 film in 15 anni non è da poco...qualche scivolone credo che l'abbia fatto ma con intelligenza! Vi consiglio di leggere il dossier di Nocturno dedicato a questo autore.
Concordo assolutamente.
Anche per me Takashi Miike e' un genio incredibilmente versatile, riesce a mescolare generi diversi spesso rimaneggiandoli con il suo personalissimo gusto per il grottesco e l'ironia.
Se guardi bene alla sua filmografia trovi contaminazioni di qualsiasi genere: horror, commedia, gangster movie
ed ogni volta e' sempre riuscito a sorprendermi con qualcosa di originale.
Oltre a quelli che ho citato ho visto Fudo, Zebraman (deliro comico veramente geniale ), One Missed Call, The City of Last Souls, The Happiness of the Katakuris, piu' altri di cui al momento non ricordo il titolo esatto.
Ho visto anche i due prequel di Ichi , l'anime ed Ichi-0, entrambi sono progetti che non hanno coinvolto Miike- e si vede, sono francamente pessimi e li ho trovati semplicemente un tentativo commerciale di sfruttare i suoi lavori.
La qualita' dell' animazione del primo prequel oltretutto e' veramente atroce, (i personaggi si muovono con la stessa fluidita' di un manichino di legno); l'unica altra opera altrettanto scadente che abbia mai visto in anni di visioni di animazione giapponese e' Riki-oh 2: Child of Destruction.Ed ho detto praticamente tutto...
Edited by Raminchia - 8/2/2006, 17:03. -
Santoro.
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Zebraman come te lo sei procurato? L'hai visto a Venezia un paio d'anni fa? Devo vederlo assolutamente!
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Raminchia.
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QUOTE (Santoro @ 9/2/2006, 20:03)Zebraman come te lo sei procurato? L'hai visto a Venezia un paio d'anni fa? Devo vederlo assolutamente!
Ai tempi in cui lo vidi lo presi da Emule, ma ora si dovrebbe trovare a prezzi convenienti in DVD.
Non sono stato alla mostra di Venezia, ma, a differenza di Izo (con Kitano) e l'episodio "Box" in "Three... Extremes", non sapevo che avessero proiettato anche Zebraman.
Edited by Raminchia - 9/2/2006, 22:34. -
Ninja Terminator.
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IL suo film proiettato a Venezia ("La grande Guerra dei Coboldi") qualcuno lo ha visto?? . -
Santoro.
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L'ho visto! E' una sorta di storia infinita per bambini giapponesi realizzata ovviamente alla Miike (vedi allusioni sessuali). I mostri appartengono al folklore nipponico, per farvi capire pensate alle creature del mitico "Carletto il principe dei mostri".
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SimoLNX.
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Il prossimo che osa "insultare" full metal yakuza ( che potrei definire come il predecessore di versus ) verra' costretto a guardare 40 volte Superargo in loop... . -
Santoro.
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E chi lo ha "insultato"?
A proposito, ma quando sarà possibile vedere il trailer di Superargo su filmbrutti?
Ah, ho comprato un'altra chicca del genere, "Flashman"!. -
Quarkonio.
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QUOTE (SimoLNX @ 10/2/2006, 17:52)Il prossimo che osa "insultare" full metal yakuza ( che potrei definire come il predecessore di versus ) verra' costretto a guardare 40 volte Superargo in loop...
Non l'ho insultato: ho solo detto che è trash-follia allo stato puro.. -
birillone.
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questo film mi intriga...parte lo shcaricamendo!! . -
Mezzanotte.
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grazie per la segnalazione!
Sul mulo è abbastanza condivisa la versione subbata in italiano.. -
Quarkonio.
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Suggerisco, Jimmy permettendo, l'uppaggio della mia personale recensione nella sezione [S]cult, però non me la sento di dare un voto: rimane un film troppo complesso.
Perché, chi l'ha visto, non si cimenta in votazioni (con annessa giustificazione) e poi scegliamo civilmente tutti insieme che voto dargli?.
Full Metal YakuzaNon è di Kubrik, ma è come se lo fosse... |
