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Jimmy Matthews.
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Salve
purtroppo non ho ancora letto tutti i post del forum, per cui prima di consigliarvi uno z-movie di cui magari avete già parlato, vi dò una piccola lista per una serata di spaghetti-western, genere che non mi pare sia stato trattato.
SCANSATI….A TRINITA’ ARRIVA ELDORADO di Dick Spitfire
Uno dei primi film girati da Aristide Massaccesi (anche se il film l’ha firmato Diego Spataro), per un film orribile, poco divertente e poco appassionante ma pieno di elementi trash. La trama è questa: due bari decidono di rubare il tesoro di Eldorado, il dittatore di Trinità ormai impazzito, che nessuno è mai riuscito a rubare. Loro ci riusciranno seducendo sua nipote e rimbambendo Eldorado con trucchi di magia vecchi come il mondo. Le cose da ricordare:
-Il cavallo di Eldorado, su cui è stato montato un manubrio di legno perché il dittatore è appassionato di moto (“Accessoriato come una potente Yamaha”)
-Il dittatore che, impazzito per il caldo, rinfresca i suoi sudditi sputandogli in testa
-Gordon Mitchell violentato da una vecchia prostituta cicciona
-Banditi che giocano a campana per passare il tempo
-Scene di rissa riciclate palesemente da altri film
-Dialoghi fuori campo durante scene che non c’entrano nulla
-Battute del tipo “E che gli dico a mamma che non è mai riuscita a vedere la mia foto su una taglia?” – “Dille che non sei fotogenico”
-I trucchi di magia di Jonathan Duke, vecchi e interminabili
-Partite di poker con 17 assi in una mano
CARAMBOLA di Ferdinando Baldi
In molti hanno tentato di emulare la coppia Bud Spencer – Terence Hill ma qua siamo proprio al plagio. Paul Smith e Michael Coby (Antonio Cantafora, la versione umana di "Supersonic Man") sono le loro copie spiccicate, e come se non bastasse anche la musica di Bixio e Tempera si rifà agli Oliver Onions. Nel cast c’è anche Pedro Sanchez/Ignazio Spalla, protagonista degli spaghetti-western di Gianfranco Parolini. Tra le bestialità del film:
-In una gag sottolineata da una musica allegra, Paul Smith vede che il suo cavallo è stanco e se lo mette in spalla. Peccato che il cavallo che porta sia senza sensi, o forse morto visto anche tutte le mosche che gli girano intorno.
-I due protagonisti battagliono con alcuni orientali che li attaccono col kung-fu, e che ovviamente parlano con quelle vocine idiote che i doppiatori attribuiscono agli asiatici.
-Nella scena in cui Paul Smith è dentro una buca, la sua camicia sparisce e ricompare più volte.
IL BIANCO, IL GIALLO, IL NERO di Sergio Corbucci
Ovvero Giuliano Gemma, Tomas Milian ed Eli Wallach. Nonostante sia il peggior spaghetti-western di Corbucci, non sarebbe tanto peggio di altri film del genere. Ciò che me lo rende insopportabile è la prima esibizione del personaggio che Tomas Milian riproporrà, ahimè, in “Delitto al ristorante cinese”, ovvero quello dell’orientale rompi. Questo samurai accompagnerà con i suoi gemiti e la sua vocina fastidiosissima tutto il film, in cui lui, Giuliano Gemma (Lo Svizzero, figlio di una svizzerana, metà svizzera e metà putt..) e Wallach si metteranno alla ricerca del solito tesoro, saccheggiando i film di Sergio Leone. Da non perdere il dialogo iniziale tra Wallach e la moglie, formato quasi completamente dai titoli dei film di genere di quel periodo. Quasi un antenato di “Pallottole cinesi”.
Se riuscirete a resistere, provate anche qualcosa della coppia Giuliano Carnimeo/Anthony Ascott - George Hilton come "Lo chiamavano Tresette giocava sempre col morto" o il più weirdo (vista la presenza di cosacchi) "Testa t'ammazzo, croce sei morto! Mi chiamano Alleluja".
Edited by Jimmy Matthews - 27/8/2010, 16:57.
spaghetti westernvi rimarranno sullo stomaco! |
