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Memnone.
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La scena prende piede nel mare Egeo, dove un figaccione ,un comandante tedesco con giubbetto di pelle in piena estate greca ( Roger Moore) dirige un lager archeologico (LAGER ARCHEOLOGICO!!!!!!!!!!!!!!!) dirige un eterogeneo gruppo di prigionieri di guerra: il professore inglese David Niven, il nero Richard Roundtree, il cuoco italiano Sonmy Bono (la solita macchietta inutile e stereotipata di un italiano, dalla somoglianza con Lopez) e la coppia Elliott Gould e Stefanie Powers . Dal quartier generale della resistenza greca, collocato nel bordello di dubbia fama gestito dalla Cardinale, Telly Savalas (il nostro eterno Kojak) in un serie di noiosi colpi di scena ,porterà i partigiani a occupare prima il lager, poi una base di rifornimento per sommergibili e infine uno storico monastero trasformato in rampa di lancio per missili intercontinentali, con tanto di nazi tecnologici con visiera a specchio, e diuna rete antifrana di una parete di roccia spacciata per una rete elettrica a20'000 volt. Fra ecatombi di nazi allegramente massacrati ed esplosioni a catena, l’intrigo è complicato dall’esistenza di un tesoro (piatti d'oro) sul quale vorrebbero mettere le mani amici e nemici senza eccezione. Battute che non fanno ridere e trovate di dubbio gusto accompagnano lo spettatore, il tutto condito da guardie crucche inutili, scene di lotta dove il nazistone schiva la sorca di turno appsota col coltello, e il piatto più nazista che si sia mai visto.
Ho rimpianto gli scudi termici!!!!!!!!!!!!!!!!!.
Amici e nemiciLager archeologico e piatti hitleriani |
