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cineninja.
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Concepito per essere provocatorio dal regista-sceneggiatore-quant'altro Nick Palumbo, Murder-Set-Pieces risulta essere uno dei film più privi di senso di ogni tempo (sì, caro il mio regista: anche nella versione integrale).
Serial killer (neonazista ossessionato da varie cose, tra cui le prostitute, la mamma e l'11 settembre) va a zonzo per Los Angeles spacciandosi per fotografo. Raccatta varie donnine allegre che tortura e ammazza, per poi berne il sangue, farci sesso (prima e/o dopo) e darsi allo spensierato cannibalismo.
Punta sull'osceno spinto (gore, sesso, necrofilia, ma anche feci-e-urine, senza farsi mancare la violenza esplicita su minori), ma francamente manca il bersaglio di mille miglia.
Voleva essere provocatorio, è riuscito ad essere solo indicibilmente stupido.
Non posso dire di consigliarlo a chiunque (è MOOOLTO stupido), ma per una serata in compagnia a dileggiare il regista ed il peggior attore di ogni epoca, potrebbe pure andare bene.
Voto: 1. Utterly non-sense! (reperibile anche nei videonoleggi).
Recensione completa: cinemelma - murder set pieces
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