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Stevenus McSion.
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(Fonte: Corriere.it)
«Metropolis», scoperti i pezzi mancanti
Nonostante la cattiva qualità, le immagini permettono di ricostruire il capolavoro, capostipite della fantascienza
«Metropolis», il famoso film di Fritz Lang ritenuto il capostipite delle pellicole di fantascienza, ritrova i suoi pezzi mancanti. Una scoperta che farà battere il cuore a non pochi cinefili. Gli spezzoni, dati per persi, sono 'spuntati' a Buenos Aires e presi in custodia dalla Fondazione Friedrich Wilhelm Murnau (altro regista cult), in Germania. Sono graffiati e rovinati, necessitano di restauri, ma sono chiaramente riconoscibili.
Nonostante la cattiva qualità, le immagini rendono possibile ricostruire il capolavoro del 1926. «In questo modo potrà finalmente essere ricostruito il capolavoro di Fritz Lang, il capostipite di tutti i film di fantascienza e presentarlo di nuovo a tutto il mondo» ha detto il presidente del comitato direttivo della fondazione, Eberhard Junkersdorf. Mancavano soprattutto le scene del viaggio in macchina attraverso Metropolis, la città del futuro immaginata da Lang. Fotogrammi che sono stati ritrovati da collaboratori del Museo del Cine Pablo Ducros Hicken su una pizza di negativo da 16 mm proprietà di un privato.
Il direttore artistico della Cinemateca tedesca - Museo del film e tv a Berlino, Rainer Rother, ha detto che in tutto mancavano 30 minuti dell'edizione originale. Secondo Rother quello di Buenos Aires è il 95% del materiale finora mancante. «Non c'è assolutamente nessun dubbio che si tratta delle scene finora disperse» ha aggiunto. Secondo la fondazione Murnau, che da quarant'anni si occupa della conservazione dell'eredità cinematografica tedesca, finora ci sono stati vari tentativi di ricostruire la versione originale di «Metropolis». Nel 2001 è stata realizzata una copia digitale restaurata, primo film entrato a far parte del «Memory of the World Register» dell'Unesco. Sulla base della versione del 2001 sarà ora possibile produrre, insieme ai partner argentini, una versione completa del film. Rother ha assicurato che la Cinemateca di Berlino appoggerà il lavoro della Fondazione Murnau.
Considerato uno dei film più costosi dell'epoca, «Metropolis», sceneggiato da Lang insieme alla moglie Thea von Harbou, fu in parte girato negli Studios Babelsberg a Berlino, tuttora in funzione. È ambientato nell'immaginaria Yoshiwara, megalopoli piena di grattacieli e macchine, scenario di uno scontro di classe tra dominatori e schiavi-automi abitanti del sottosuolo. Il personaggio femminile del film, pieno di richiami alle avanguardie artistiche dell'epoca, è impersonato da Brigitte Helm, nella duplice parte di pasionaria che guida gli schiavi alla rivolta e di dolce fanciulla che suscita l'amore di Freder, il protagonista. Il film fu sottoposto a tagli radicali da parte dei rappresentanti della casa cinematografica americana Paramount, che lo volevano più corto.. -
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Ottimo 
io ho la versione Hermitage da secoli da vedere ma come qualità video fa parecchio schifo 
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Scherzi, vero? Io trovo che quell'edizione abbia una qualità mostruosa: considerando l'età e lo stato di conservazione della pellicola, hanno fatto miracoli! 
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Cosmo.
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E' da anni che l'ho scaricato, devo decidermi a vederlo... . -
.CITAZIONE (the Saint of Killers @ 3/7/2008, 13:38)Scherzi, vero? Io trovo che quell'edizione abbia una qualità mostruosa: considerando l'età e lo stato di conservazione della pellicola, hanno fatto miracoli!
mi ricordo solo di averne visto un pezzettino col logo Hermitage campeggiante in bella vista... comunque come ho detto me lo devo vedere e mi cercherò pure Il Nosferatu di Murnau, M il mostro di Dusseldorf e l'Aurora di Murnau
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Cosmo.
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CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 4/7/2008, 00:09)CITAZIONE (the Saint of Killers @ 3/7/2008, 13:38)Scherzi, vero? Io trovo che quell'edizione abbia una qualità mostruosa: considerando l'età e lo stato di conservazione della pellicola, hanno fatto miracoli!
mi ricordo solo di averne visto un pezzettino col logo Hermitage campeggiante in bella vista... comunque come ho detto me lo devo vedere e mi cercherò pure Il Nosferatu di Murnau, M il mostro di Dusseldorf e l'Aurora di Murnau
Nonostante diverse sequenze che hanno fatto la storia del cinema, nonostante l'influenza sul cinema moderno, Il mostro di Dusseldorf potrebbero usarlo al posto delle anestesie agli ospedali...sei avvertito.. -
.CITAZIONE (Cosmo @ 4/7/2008, 00:28)CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 4/7/2008, 00:09)mi ricordo solo di averne visto un pezzettino col logo Hermitage campeggiante in bella vista... comunque come ho detto me lo devo vedere e mi cercherò pure Il Nosferatu di Murnau, M il mostro di Dusseldorf e l'Aurora di Murnau
Nonostante diverse sequenze che hanno fatto la storia del cinema, nonostante l'influenza sul cinema moderno, Il mostro di Dusseldorf potrebbero usarlo al posto delle anestesie agli ospedali...sei avvertito.
è lento? meglio così
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Be', è difficile che un film di quell'epoca abbia un ritmo veloce e frizzante...
Detto da un amante dell'espressionismo tedesco, ne!. -
.CITAZIONE (the Saint of Killers @ 4/7/2008, 17:42)Be', è difficile che un film di quell'epoca abbia un ritmo veloce e frizzante...
Detto da un amante dell'espressionismo tedesco, ne!
appunto come dire che la lentezza era già insita nella ricerca...insomma avevo già messo in conto il fatto che potesse comunque essere cinema "lento"
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uomocaverna.
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Grandissima figata. Sto sbavando... . -
Cosmo.
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CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 4/7/2008, 13:56)CITAZIONE (Cosmo @ 4/7/2008, 00:28)Nonostante diverse sequenze che hanno fatto la storia del cinema, nonostante l'influenza sul cinema moderno, Il mostro di Dusseldorf potrebbero usarlo al posto delle anestesie agli ospedali...sei avvertito.
è lento? meglio così
No, intendevo qualcosa più come palloso.
A mio avviso, senza volergli negare i meriti, è un film macchinoso e troppo, troppo prolisso, per il gusto moderno, ma probabilmente non solo.
Non dispiace nemmeno a me il cinema espressionista tedesco, ma nessun film che ho visto mi lascia perplesso quanto questo.. -
Macho Brutto.
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Ho 27 anni, sono appassionato di cinema e non ho ancora visto un film espressionista.
Ma proprio niente eh, manco il Nosferatu e il Gabinetto.
Che dite, sono grave?
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Stevenus McSion.
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CITAZIONEChe dite, sono grave?
Rispondi al questionario:
1) Guardi il Grande Fratello?
2) Fai sogni bagnati con la De Filippi in tanga?
3) Fai raccolta delle figurine di Mike Bongiorno?
4) Pensi che i fratelli Vanzina abbiano diritto a un lavoro diverso dalla miniera?
Se la risposta a tutte queste domande è NO allora dormi tranquillo, altrimenti punisciti con dieci puntate di Walker Texas Ranger, venti della Casa nella Prateria e poi inginocchiati sui ceci per un quarto d'ora circa.. -
Macho Brutto.
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Oddio, le figurine di Mike Bongiorno io non le sottovaluterei mica, stima e lodi infinite per l'uomo dotato del coraggio necessario per produrle!
Ma il mondo delle figurine è spesso inquietante e misterioso.
Quando lavoravo in edicola mi sono imbattuto nelle figurine dei santi (grande successo tra gli omini della terza età, mi finivano immediatamente ed ero costretto a risse con i vecchi che non lo accettavano), dei santi di natale (flop, non lo direste ma i santi decembrini tirano poco) e
- tenetevi forte - le figurine dei comunisti!!!.
Orribili fotografie malamente scattate e che spesso ritraevano orribili buzzurri dall'incazzosissimo sguardo psicopatico, roba che sicuramente il fotografo avrà avuto paura di finire divorato e defecato!
No, voglio dire, figurine con santi e persone brutte sopra!
Come si fa a resistere?
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Stevenus McSion.
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Saranno mica queste?
http://www.cartantica.it/pages/collaborazionicazzolla.asp.
MetropolisUna buona notizia di cinema, ogni tanto fa bene |
