il moige e l'xbox 360

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  1. Jimmy Matthews
     
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    Se leggete bene c'è scritto che ci si lamenta "della mancata conoscenza" di questi codici, non della percezione.
    E cmq si potrebbe spiegare, ad esempio, quali criteri vengono utilizzati per decidere se un gioco è adatto o no a un bambino.

    Ma se prendiamo un centinaio di persone tra i 40 e i 50 anni io non so quanti, ad esempio, conoscono il significato di "parental advisory"...

    CITAZIONE (Roger Ackroyd @ 23/6/2008, 15:57)
    CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 22/6/2008, 20:57)
    Poi non vedo cosa ci sia da capire che un PEGI 12+, 15+ o 18+ voglia dire che non sia adatto a un bambino di 3 anni... ;)

    concordo pienamente...
    fatte le debite proporzioni è come lamentarsi con i produttori di film porno se un genitore compra un film di Dario Lussuria al figlio per il primo giorno di scuola... :blink:

    Veramente nel messaggio che è stato postato non mi pare che ci siano lamentele indirizzate ai produttori di videogiochi, ma c'è una preoccupazione per le troppe ore passate dai ragazzini davanti ai videogiochi. Non mi pare che venga detto che i videogiochi debbano essere banditi, ma solo che bisogna educare i bambini a non abusare del mezzo, ed è quello che qualcunque psicologo/psicoterapeuta con un po' di senno e di esperienza ti consiglierebbe di fare.
     
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89 replies since 10/1/2008, 20:30   412 views
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