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Frankenhooker.
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Non posso riportare le parole paro paro perché essendo una rivista in vendita gli articoli non sono trascrivibili anche se citassi la fonte (che comunque è Trax, una rivista di musica elettronica in cui hanno fatto un reportage trascorrendo un po' di tempo in quei lidi...).
In poche parole, fanno le stesse cose di tutti, solo che non seguono gli inviolabili fessi DOGMI giovanili nostrani che credo rompino le palline un po' a tutti. Invece di marterlasseli con una serie di riti che ti fanno passare la voglia di di divertirti, loro prendono tutto molto serenamente e a divertirsi ci riescono davvero.
Una paio di esempi nord europei:
- Non c'è la cultura di uscire di casa tardi, se ne fregano. I locali sono già più che affollati alle 8 di sera. Concerti e robe varie te li puoi gustare senza aspettare che i lupi inizino ad ululare.
Come faranno ti chiederai. Si passa al prossimo punto che è...
- Si vestono in maniera funzionale e non ritardano per questione di vestiti/trucco. Non pensano ad infighettirsi per delle ore davanti allo specchio ma preferiscono avere roba comoda addosso.
Non esistono locali che fanno selezioni all'entrata e che non ti fanno entrare se non vestito di marca o se non hai il look da alternativo per le serate rocckettare o così via... non gliene frega una cippa.
I buttafuori fanno la bella vita. Aiutano a sistemare giacche e cappotti dei clienti appena entrati e poco altro... problemi molto pochi.
Quando il motore dell'educazione sociale gira bene vengono a crearsi proprio le piccole cose come queste (se fossero state plateali infatti avrei avuto dei dubbi a crederci...) e che nonostante siano piccole penso che sia impossibile importarle qui.
Da un paese in cui anche il pelatone dei negramaro, con il suo innato fascino da discarica abusiva a cielo aperto, c'ha tizie che gliela danno perché appunto si tratta del pelatone dei negramaro, non mi aspetterò mai un barlume di buon gusto..
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