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Stevenus McSion.
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CITAZIONEMa è veramente così, o "solo" una trashata?
Dal basso della mia opinione è un film molto interessante e di trash credo abbia solo il low budget.
Ci sono delle situazioni che in un film 'normale' non oserebbero inserire (se escludiamo le ovvie scene di masturbazione con vista di liquido seminale, sesso sfrenato dalla morale altamente discutibile e soprattutto il finale su cui non oso spoilerare - e che lascia molto segno della pellicola), ma generalmente si mantiene sul binario del road movie con una visione dei teeneger davvero catastrofica.
Sostanzialmente è la storia di due findanzati che, in vacanza, si imbattono in un autostoppista, tale Xavier. Tra loro nasce un'intesa interessante, in bilico tra un'amicizia sincera e un'interdipendenza sessuale, tutto orchestrato dalla ragazza.
Il viaggio si trasforma ben presto in una fuga, finendo i tre coinvolti in un assurdo equivoco col gestore di un negozio di alimentari dall'esito tragico (e un poco splatter).
Fila ch'è una bellezza, all'epoca era certamente forte oggi ho visto di peggio, ma è interessante notare come il peggio sia riferito agli horror, mentre questo non lo è affatto.
Secondo me merita una visione, ma non con l'ottica del trash, perché anche le situazioni più strampalate e assurde, le scene di violenza (alcune sono davvero disturbanti), i dialoghi sopra le righe e il triangolo sessuale (a mio avviso anche molto plausibile), sono palesemente volute e (ri)cercate.
A me è piaciuto molto, ad altri ha fatto schifo. Di certo non è per i mainstreamers, magari voi potreste gradirlo.CITAZIONEricordo una scena in cui mentre i due vergini dormono nel letto matrimoniale ed il tamarro da qualche altra parte, quest'ultimo salta nel letto e toglie la verginità alla ragazza (anche se non so perché ricordo che la scena avveniva in una macchina, bho)
Sì, hai i ricordi confusi
Tranquillo, cerco di rimediare senza spoiler.
La verginità la tipa la perde prima in una scena (a parer mio) bellissima, il terzo incomodo (Xavier) si limita a guardarli dalla porta, nascosto.
Poi scatterà il triangolo. La macchina è la loro seconda casa, i tipi dormono o in magazzini, o in squallidi motel. Solo che la tipa il giro a tre in contemporanea non lo gradisce, così i due maschietti devono fare a turno, uno fa e l'altro la notte la passa fuori.
Il senso di ciò è più profondo delle apparenze.
Xavier è un filo perverso, o per meglio dire, è molto disinibito. Lei è eccitata da questo, ma al tempo stesso è palesemente innamorata del suo ragazzo.
Così con Xavier lo fa strano, mentre col tipo inizialmente tenta di coinvolgerlo in quelle pratiche (tipo dito nel cu*o e cose così), ma vedendolo refrattario 'si accontenta' di fare all'amore.
La dualità del confuso desiderio sessuale giovanile qui è splendidamente (ed esplicitamente) espressa, nella doppia visione di amore/disinibizione e nella voglia di abbracciarli entrambi, arrivando alla conclusione che, forse, non sono la stessa cosa. Per questo se li tiene entrambi.
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