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Alex77.
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Sulla riga degli anni della contestazione in Italia, ecco due film che vidi molti anni fa di cui mi piacerebbe conoscere titoli e autori.
Il primo è un fantapolitico, un sorta di ricercatore inventa una macchina che produce dei rettangoli commestibili ricavati dal riciclo dei rifiuti, sembra l'inizio di una nuova era di prosperità ma i poteri forti lo rapiscono, lo torturano e gli fanno perdere la memoria.
La macchina viene messa alla prova vicino a delle case popolari dove la gente non viene fatta più lavorare ma mantenuta con dei vitalizi sociali.
Il povero ricercatore, diventato un barbone immemore, verrà accolto da una famiglia che abita in quel luogo.
Il finale è amaro, quella che doveva essere l'invenzione che riscatta il popolo dal lavoro e dalla fame sarà la loro fine, difatti tutta la popolazione di quella città verrà, a poco a poco, fatta fagocitare dalla macchina per essere trasformata anch'essa in rettangoli commestibili da rivendere al terzo mondo.
Non ricordo attori conosciuti, il film mi sembrò piuttosto noioso anche se dava vari spunti su cui riflettere.
Il secondo è un film dichiaratamente denunciatario del potere della Chiesa, un artista (o un fotografo, non ricordo bene) si ritrova a vivere per un periodo in una specie di convento dove convivono laici e religiosi, perchè gli è stato commissionato un lavoro.
Scoprirà vare magagne nella vita dei suoi coinquilini tra cui una sorta di setta con a capo un vescovo(mi sembra interpretato da Adolfo Celi).
Cercherà di convincere una laica di quel gruppo a lasciare le ipocrisie della dottrina cattolica, (la tipa tanto pia se la fa con vecchietti trucidi) non riuscendoci..
Il sorriso del grande tentatore |
