Roma Violenta

Poliziottescone

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  1. Night Walker
     
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    Approfitto di questo topic per citare un filmstrabrutto passato su Retequattro una settimana fa.

    I GUAPPI NON SI TOCCANO
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    Anno: 1979
    Regia: Mario Bianchi
    Sogg. e sceneggiatura: Antonio Cucca e Claudio Fragasso :woot:
    Musiche: Tullio De Piscopo (?!?)
    Interpreti: Gabriele Tinti, Pino Mauro, Paola Senatore, Richard Harrison

    E' un film di Mario Bianchi, dunque imperdibile.
    Un giorno bisognerà decidersi ad assegnare a Bianchi il posto che gli compete nell'olimpo dei registi, alla pari con autori immensi tipo Ed Wood, Andy Milligan e Tanio Boccia. Infatti è riuscito nella non facile impresa di toccare un po' tutti i generi (porno compreso) trasformandoli puntualmente in trashate da brivido.
    Nel poliziottesco il suo top è raggiunto da "La banda Vallanzasca" e "Provincia violenta" (con Lino Caruana), ma anche questo "I guappi non si toccano" non scherza. Merito pure della sceneggiatura di un certo Fragasso.

    Dunque... A grandi linee si tratta di una vicenda di bande camorristiche rivali in cui si infiltra un agente (un Gabriele Tinti catatonico dall'inizio alla fine) che, già che c'è, si tromba la figlia del suo boss (una Paola Senatore ormai declinante). Alla fine Tinti si schiererà dalla parte della banda camorristica più 'umana', ovvero quella comandata dal padre della sua bella. Purtroppo gli verranno messi i bastoni tra le ruote da un poliziotto doppiogiochista che si rivelerà un camorrista (eh, lo so... un po' incasinato...). Finale obbligatoriamente pessimista, com'è tipico dei menagramo anni '70.
    Il meglio del film è nel personaggio del capo camorrista umano interpretato da Pino Mauro, all'epoca famoso interprete della canzone napoletana e serio concorrente di Mario Merola (no, qui non canta; è un poliziottesco puro -almeno sulla carta- non una sceneggiata). Vederlo fare il duro nonostante l'aria da impiegato del catasto che si ritrova è un sollazzo unico! :lol: Da antologia quando mostra il suo 'cucciolo' preferito: un serpente velenoso che usa per far fuori i traditori.

    La trama, già ridicola di suo, è ulteriormente spernacchiata dal budget inesistente e dalla messa in scena a dir poco inetta. Tutto un tripudio di case dalle pareti desolatamente spoglie, con le stesse sedie che compaiono in abitazioni diverse (!). In compenso non mancano mai bottiglie di sano J&B sempre fresche! :P A un certo punto, mentre la banda organizza un piano, la macchina da presa indugia per lunghissimi minuti su una cartina che pare disegnata da un bambino di due anni e sulla luccicante bottiglia di J&B giusto lì accanto! GLUBB!

    Dialoghi immensi. Il poliziotto finto camorrista e il camorrista finto poliziotto per l'intero film non fanno che giocare ai finti duri e ad apostrofarsi con nomignoli da brivido ("Ciao, James Bond!", "Ciao, Pantera Rosa!" - questo tormentone viene ripetuto almeno diecimila volte!)
    Top del melodramma è quando Pino Mauro, colpito alla schiena, viene ridotto a un vegetale (!), e così il poliziotto lo fa riposare seduto su una seggiola in un cimitero (!!), da dove il buon Pino si alzerà fresco come una rosa per proteggere la vita della figlia (!!!).

    Purtroppo non esiste dvd e l'unica edizione vhs esistente è New Pentax, quindi praticamente introvabile. :(
    Ma Retequattro lo manda in onda alle quattro del mattino suppergiù due volte l'anno. Registratori pronti, quindi! Ne vale la pena.
     
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21 replies since 10/10/2006, 10:42   426 views
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