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Raminchia.
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Sul film sono d'accordo con Mezzanotte.
Prima e' venuto il romanzo , poi il il film ed infine ne e' stato tratto un (orrendo) manga.
La critica alla societa' giapponese puo' essere meno evidente per chi conosce poco le dinamiche sociali di quel paese , ma nel film viene evidenziata ,seppure con mezzi narrativi che possono apparire forse un po' troppo estremi e grotteschi.
Se capita guardatevi "Jisatsu Circle" aka "Suicide Club" , un'altro film che tratta (all'incirca) della stessa tematica , ma che si muove in una direzione molto complessa e piu' analitica rispetto al film di Kinji Fukasaku.
Ritornando a "Battle Royale" devo dire ho trovato l'interpretazione di Kitano straordinaria.Oltretutto , diversamente che in Europa ,Kitano e' conosciuto in patria piu' come come comico che come maestro del cinema e la vena surreale e grottesca del suo personaggio e' perfettamente in linea con le aspettative di un pubblico giapponese.
Comunque , se vogliamo restare nell'ambito degli orrori cinematografici , c'e il sequel girato dal figlio: "Battle royale 2: Requiem" uno dei piu' orrendi film che abbia mai visto.Ci sono scene scopiazzate da "Salvate il soldato Ryan" , un'intera classe che e' inspiegabilmente scelta per catturare un gruppo di cosiddetti terroristi : data l'incapacita' dei reparti scelti del governo la missione viene affidata nientedimeno che ad un branco di ragazzini...
Solo che questo piu' che un "filmbrutto" e' veramente brutto e basta..
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