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Tempo fa lessi questo libro di Stephen King, che tra l'altro mi piacque decisamente 
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Poco tempo fa ho scoperto che ne hanno fatto un film e ne avevo visto un brevissimissimo "trancio" su sky.
Talmente breve che:
1) non me lo ricordo nemmeno
2) non saprei di certo dire se fosse bello, brutto o trashisticamente meraviglioso (avrò visto meno di un minuto sulle (leggo) 3 ore di film).
Visto che (per l'appunto) sono 3 ore di film e in rete ho letto pareri contrastanti, volevo sapere se qualcuno avesse provveduto alla visione integrale (è bene ricordare che 3 ore sono almeno 2 filmbrutti persi) e cosa ne pensasse a riguardo.
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Memnone.
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Visto! la cosa bella e che le scene del film sono proprio come le avevo immaginate leggendo il libro, cmq e il classico film alla Stephen King, con il solito finale deludente che caratterizza il 99% delle opere kinghiane. ma a me me e piaciuto! . -
lexsoter.
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CITAZIONEsolito finale deludente che caratterizza il 99% delle opere kinghiane
Quoto in pieno, sei il primo a cui lo sento dire apertamente.. -
LSDriller.
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CITAZIONE (lexsoter @ 13/2/2008, 14:02)CITAZIONEsolito finale deludente che caratterizza il 99% delle opere kinghiane
Quoto in pieno, sei il primo a cui lo sento dire apertamente.
Beh, a parer mio King realizza questo tipo di finale per lasciare spazio alla fantasia del lettore, ed anche ad un eventuale sequel.
Comunque sia, posso capire che ai più un finale possa non piacere.
Personalmente credo che i finali in generale siano il punto più importante del film, e che senza un finale decente un intero film possa essere buttato nel dimenticatoio.
Cmq, per tornare OT: io ho visto Desperation ed effettivamente rispecchia tantissimo il libro (credo che il regista si si avvalso dei consigli di King stesso per alcune scene).. -
Memnone.
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per la cronaca il re Stefano quando comincia a scrivere una storia nuova, non ha la piu pallida idea di dopve questa lo portera:come ha piu volte ammesso lui comincia a scrivere ed il resto viene da se. Questo modo di scrittura (di cui non voglio negare l'indiscutibile talento) lo porta comunque a creare situazioni quasi di stallo, di cui , avvolte , lui stesso non sa come uscirne ed quindi logico che i finali paiano delle boiate assurde. Comunque il libro The Cell e un capolavoro di grande inspirazione Romeriana e The Green Mile e popo na figata! . -
uomocaverna.
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Il libro è piaciuto molto pure a me. Il film un prodotto per la televisione senza infamia ne lode, si è visto di peggio trasposto in video da storie di king.. Vedi "Golden years.."bleah... . -
LSDriller.
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CITAZIONE (Memnone @ 13/2/2008, 19:39)per la cronaca il re Stefano quando comincia a scrivere una storia nuova, non ha la piu pallida idea di dopve questa lo portera:come ha piu volte ammesso lui comincia a scrivere ed il resto viene da se. Questo modo di scrittura (di cui non voglio negare l'indiscutibile talento) lo porta comunque a creare situazioni quasi di stallo, di cui , avvolte , lui stesso non sa come uscirne ed quindi logico che i finali paiano delle boiate assurde.
Beh, molti scrittori che non abbiano gia un'idea di fondo in testa usano questo metodo. Anche io
Poi capita che ad un certo punto la storia si ingarbugli così tanto da necessitare un restyle o un finale di comodo... e visto che gli scrittori famosi hanno un tempo prestabilito per terminare il libro, a volte è la seconda scelta che viene presa.
Tuttavia, rimango dell'idea che alcuni finali "poco precisi" o alla carlona, per dirlo in termini comprensibili, permettono ai lettori di immaginarsi il proprio finale come più aggrada.. -
Night Walker.
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Il problema dei finali vale non solo per molti romanzi, ma anche per molti film.
Condivido il parere dello scrittore Vincenzo Cerami, secondo cui i finali 'brutti' (o comunque fiacchi) sono quelli che fanno riferimento solo agli ultimi eventi del romanzo/film.
Invece la risoluzione della storia va preparata molto prima. I finali migliori sono quelli il cui rapporto causa/effetto risale addirittura alle prime scene, quando c'è una specie di 'tirante' invisibile che attraversa silenziosamente tutta la vicenda ed esplode, appunto, nell'ultimissima scena.
Se King scrive a braccio, ovvero senza avere idea di dove andrà a parare, è inevitabile che i suoi finali siano deludenti (e lo sono, ahimè,
anche se King resta uno dei miei scrittori preferiti). Lui scrive inizio e svolgimento senza pensare a un eventuale finale, quindi il finale è una semplice 'chiusa' degli eventi delle ultime dieci pagine. Ovvero, tutto si riduce a un banale 'finisce bene' (l'eroe sopravvive) o 'finisce male' (l'eroe schiatta).
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lexsoter.
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Posso dare conferma di tutto ciò avendolo tastato sulla mia pelle. Ho scritto due romanzi, il primo alla King e il secondo strutturandolo per un anno intero, preponderando ogni cosa. I risultati sono quelli a cui avete accennato, e io prediligo di gran lunga il secondo metodo.
PS Certo che da quando il presidente ha dichiarato Carnosaur Off-Topic ne stiamo dicendo di tutti i colori! XD. -
LSDriller.
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CITAZIONE (lexsoter @ 16/2/2008, 19:49)Posso dare conferma di tutto ciò avendolo tastato sulla mia pelle. Ho scritto due romanzi, il primo alla King e il secondo strutturandolo per un anno intero, preponderando ogni cosa. I risultati sono quelli a cui avete accennato, e io prediligo di gran lunga il secondo metodo.
PS Certo che da quando il presidente ha dichiarato Carnosaur Off-Topic ne stiamo dicendo di tutti i colori! XD
Gia che siamo OT ti chiedo se puoi farmi avere i tuoi due romanzi, sono molto curioso di leggerli
Cmq scrivere senza prefigurarsi il finale di un racconto aiuta a non mettersi limiti nella storia. Ovviamente bisogna anche pensare al finale, possibilmente non solo quando si arriva a scriverlo. Magari quando lo scrittore, che si sta lasciando guidare dal racconto stesso, sente che l'epilogo è vicino.. -
lexsoter.
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Potrebbe essere un espediente interessante.
Cmq riguardo ai miei romanzi, uno è pubblicato in internet a questo indirizzo, ed è scaricabile gratuitamente.
http://www.lulu.com/content/305049
Il secondo è pronto ma lo sto diciamo "affilando". E sarà pronto fra un mese circa, magari prima.
Il primo come ho detto è praticamente improvvisato e non voletermi male se ti dico che è una storia d'amore, ma pensavo che per iniziare era il modo migliore per attirare pubblico.
Il secondo invece è ciò che mi piace raccontare veramente. Il modo in cui lo definisce chi lo ha letto è sempre: CRudo, Cattivo e Blasfemo.
Se lo vuoi comunque senza le correzioni, io non ho problemi. Anzi potresti farmi da Beta Tester anche tu. XD
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LSDriller.
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Quello che vuoi
Il fatto è che quando scrivo qualcosa devo per forza leggere
non per copiare, ovviamente, ma per rilassare la mente e distrarla dalla storia che scrivo, così quando ci torno sopra mi vengono mille altre idee
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lexsoter.
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HAHAHHA! Ma così è ovvio che quello che leggi ti influenza anche se nn te ne accorgi.
Ma Cmq, vorrei che leggessi il secondo, come faccio a mandartelo?. -
LSDriller.
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Potremmo metterci d'accordo per mandarmelo tramite msn se cel'hai...
Cmq più che influenzarmi, quello che leggo mi permette di distrarre la mente da quel che scrivo, in modo che quando ci torno riesca a vederlo in modo diverso e riesco a scrivere meglio
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lexsoter.
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[email protected] - Questo è il mio contatto. Mi trovi più facilmente dopo cena. .
Desperationpareri? |
