-
Alex77.
User deleted
Ierisera dopo essere tornato a casa verso le 2 ho casualmente assistito ad un film su Rete37 indescrivibilmente autopunitivo: "Cyborg, il guerriero d'acciaio" di Giannetto De Rossi, anche se sarebbe stato meglio intitolarlo "Il libro cuore applicato alla cybernetica".
Mai la via dell'autopunizione mi aveva posto un ostacolo così difficile da superare... il sonno stava per avere la meglio...
ma il fondo di un sacchettino di Nachos mi ha dato la forza per continuare ad andare avanti.
Forse qualcuno ne ha già parlato così di passaggio, ma voglio ribadire che è un film realmente utile a testare i limiti di sopportazione di un neofita del filmbrutto, faccio lo sforzo di ricordare e cerco di raccontare qualche passaggio della "trama".
Prime scene con la costruzione del cyborg Trecibi(!?), si vedono dei pezzi meccanici, probabilmente presi da un letto d'ottone, che vengono ricoperti da amalgama di gesso...
In una nave da trasporto, quattro buzzurri che fanno da guardia ad una stiva, non divertendosi più a giocare a poker si azzuffano e inavvertitamente aprono una cassa contenente il suddetto cyborg...
Dopo essere scappato ed approdato su un isola, il biondo e palestrato attore dalle movenze più scattose di un tostapane viene braccato dai suoi creatori al cui comando vi è il cattivissimo colonnello Hammer(un convintissimo Henry Silva, vedi Napoli spara, ecc).
Il cyborg progettato per la guerra, che è considerato dal suo progettatore ancora 'imperfetto', dovrà essere distrutto se deciderà di non collaborare... al che mi sarei aspettato dei combattimenti urbani spietati tra cyborg, la popolazione e i soldati... invece il film prende un noiosissima piega... esso non ha per niente voglia di menare le mani e continuerà a scappare fino alla fine del primo tempo, quando poi inconterà un bambino orfano che lo raccatterà per portarlo a casa da sua sorella... da lì la trama sarà di quel che più mellifluo possa esistere, tranne forse Un posto al sole...
Il cyborg si rivelerà un bambinone ingenuo e la ragazza se ne innamorerà portandoselo a passeggio al mercato ed alle feste paesane...
Di poco, ci penserà il colonnello ad alzare il climax del film che per distruggere la sua preda non lesinerà a far sparare ridicolamente nel mucchio i suoi soldati, assai poco convinti degli ordini affidatigli, uccidendo civili innocenti...
Dopo aver catturato il bimbo, il cattivone tenderà una trappola esplosiva a Trecibi che, scampato all'attentato, si ricorderà finalmente di esser qualcosa di più di un giocattolo per far divertire i bambini... riuscirà a far fuori quasi tutti i soldati ed il suo inseguitore anche se in modi ridicoli... purtroppo il budget per l'attore, già speso per gli steroidi e la lacca dei capelli non ha permesso di allenarlo a nessun tipo d'arte di combattimento e non darà la benchè minima soddisfazione di un calcio volante...
La deamicissiana storia avrà il suo degno epilogo: il bimbo rimasto ferito gravemente durante l'esplosione della trappola, verrà ricoverato in un ospedale e proprio durante l'operazione che gli dovrebbe salvare la vita il melodrammatismo italico ci metterà lo zampino... un cavo elettrico che alimenta la struttura si stacca e solo con il sacrificio del suo amico d'acciaio verrà ripristinata la corrente, immolando il suo corpo come collegamento tra i due cavi staccati...
Da segnalare poi la scena più trash, ispirata a Terminator, il cyborg 'ferito' ad un braccio ed ad un lato della faccia si autoriparerà con una cassetta per gli attrezzi che teneva in pancia, ed assieme ad un po' della famosa amalgama di gesso che si sbrodolerà in faccia riuscirà ad assumere quasi le sembianze di una simil moiraorfei...
Finalmente il meritato riposo
Edited by Alex77 - 18/1/2008, 22:32.
Cyborg, il guerriero d'acciaio.Le vie dell'autopunizione sono infinite... |
