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Gandhi a Las Vegas.
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Credo che ci andrò. Vi farò sapere. . -
G Eight.
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proprio oggi ho visto un bel servizio al tg! niente da dire si sono fatti il mazzo cavolo. hanno lavorato metà del tempo sui capelli, che è il problema di qualsiasi sviluppatore 3d dai videogame ai film.. mantelli e capelli sono l'incubo di tanti! beh tanto lavoro per un contenuto che non se lo merita per nulla . -
joan22.
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no e' carino anche perche' chi le ha inventate e' marchigiano come me
ho portato mia cugina a vederle cmq e' carino. -
Gandhi a Las Vegas.
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CITAZIONE (joan22 @ 3/12/2007, 19:07)no e' carino anche perche' chi le ha inventate e' marchigiano come me
Ti prego, non ho visto ancora il film quindi non mi permetto di dire niente. Tuttavia questa obiezione me la devi concedere ():
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in certi casi mi vergognerei di essere conterraneo dell'ideatore di qualcosa.
Questo è uno di quegli esempi/scempi. -
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escempi? . -
.CITAZIONE (Brunez @ 4/12/2007, 13:10)escempi?
forse anche escrementi. -
petsematary.
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CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 4/12/2007, 13:30)CITAZIONE (Brunez @ 4/12/2007, 13:10)escempi?
forse anche escrementi
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G Eight.
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CITAZIONEinventate
si dice così ora? XD. -
Lord_Magneto.
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Ma perchè 7 sale a firenze lo passano ? . -
petsematary.
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CITAZIONE (Lord_Magneto @ 6/12/2007, 22:14)Ma perchè 7 sale a firenze lo passano ?
mi sa che a firenze vi tocca vederlo!. -
.CITAZIONE (Lord_Magneto @ 6/12/2007, 22:14)Ma perchè 7 sale a firenze lo passano ?
anche io lo passo, nel senso che evito
Comunque sabato scorso memorabile: con dei miei amici siamo andati a vedere Beowulf (mezzo filmbrutto), dopo che tutta la sera gliel'ho menata con le winx (ridendo).
Ad un certo punto vado a fare i biglietti, torno indietro coi biglietti e gli dico: erano le winx che volevamo andare a vedere, giusto?
Loro che hanno avuto più o meno questa espressione --->. -
petsematary.
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CITAZIONE (Sin Fabiaccio @ 6/12/2007, 23:47)CITAZIONE (Lord_Magneto @ 6/12/2007, 22:14)Ma perchè 7 sale a firenze lo passano ?
anche io lo passo, nel senso che evito
Comunque sabato scorso memorabile: con dei miei amici siamo andati a vedere Beowulf (mezzo filmbrutto), dopo che tutta la sera gliel'ho menata con le winx (ridendo).
Ad un certo punto vado a fare i biglietti, torno indietro coi biglietti e gli dico: erano le winx che volevamo andare a vedere, giusto?
Loro che hanno avuto più o meno questa espressione --->
dopo questo siete ancora amici o per vendetta ti hanno fatto vedere tutte le stagioni di amici con sottofondo di mingardi?. -
G Eight.
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Leggete un po' questa recensione di Mymovies.it gli danno una stellina su 5 CITAZIONEGlitter, mondo teen e buoni sentimenti s’intrecciano in questa studiatissima operazione di marketing, tesa probabilmente a far crescere ragazzine sempre più coinvolte nella moda e nel glamour fin dalla più tenera età.
Impossibile farle smettere di cantare, soprattutto grazie alla colonna sonora impietosamente tagliata sia in ingresso che in uscita di ogni brano, mentre le vicende si dipanano in un misto di Harry Potter, Sailor Moon e Il Signore degli Anelli.
Le protagoniste sono ovviamente piccoli cloni di Paris Hilton: magrissime, incredibilmente trendy e talvolta con gestualità un po’ volgare, a scapito della teorica funzione educativa proclamata dalla produzione Rainbow. Accanto a loro, prìncipi più rigidi e stereotipati, a sottolineare l’assoluta funzione secondaria nella trama: protezione, innamoramento e, ovviamente, promesse di matrimonio, perché anche le principesse moderne ballano al chiaro di luna e si sposano per vivere felici e contente...
Per anticipare le future mode, è inserita per pochi attimi anche una probabile nuova protagonista, dal look dark-goth e con il potere sull’oscurità. Stante il finale aperto del film, in cui si preannuncia un numero due con battaglia contro il male, è chiaro che la settima fata ragazzina ha appena fatto la sua prima apparizione!
La trama è scarna e priva di pathos, chiara sin dall’inizio e scandita da una voce narrante fin troppo presente, che ovvia alla teorica brevità del film raccontando quelli che potevano essere, invece, i momenti più salienti. Il doppiaggio riesce a essere fuori sincrono e lento, le animazioni sono a livelli molto inferiori rispetto ai competitori stranieri: i capelli e gli occhi hanno movimenti irreali e le protagoniste si muovono a scatti come i famigerati Power Rangers. Meglio sicuramente dei mostri, che si staccano nettamente dai fondali, rivelando che la rapidità di produzione di un film come questo non garantisce certo risultati da ricordare, ma forse più da temere.
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PresidenteMarchiño.
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CITAZIONE (G Eight @ 7/12/2007, 11:41)Leggete un po' questa recensione di Mymovies.it gli danno una stellina su 5CITAZIONEGlitter, mondo teen e buoni sentimenti s’intrecciano in questa studiatissima operazione di marketing, tesa probabilmente a far crescere ragazzine sempre più coinvolte nella moda e nel glamour fin dalla più tenera età.
Impossibile farle smettere di cantare, soprattutto grazie alla colonna sonora impietosamente tagliata sia in ingresso che in uscita di ogni brano, mentre le vicende si dipanano in un misto di Harry Potter, Sailor Moon e Il Signore degli Anelli.
Le protagoniste sono ovviamente piccoli cloni di Paris Hilton: magrissime, incredibilmente trendy e talvolta con gestualità un po’ volgare, a scapito della teorica funzione educativa proclamata dalla produzione Rainbow. Accanto a loro, prìncipi più rigidi e stereotipati, a sottolineare l’assoluta funzione secondaria nella trama: protezione, innamoramento e, ovviamente, promesse di matrimonio, perché anche le principesse moderne ballano al chiaro di luna e si sposano per vivere felici e contente...
Per anticipare le future mode, è inserita per pochi attimi anche una probabile nuova protagonista, dal look dark-goth e con il potere sull’oscurità. Stante il finale aperto del film, in cui si preannuncia un numero due con battaglia contro il male, è chiaro che la settima fata ragazzina ha appena fatto la sua prima apparizione!
La trama è scarna e priva di pathos, chiara sin dall’inizio e scandita da una voce narrante fin troppo presente, che ovvia alla teorica brevità del film raccontando quelli che potevano essere, invece, i momenti più salienti. Il doppiaggio riesce a essere fuori sincrono e lento, le animazioni sono a livelli molto inferiori rispetto ai competitori stranieri: i capelli e gli occhi hanno movimenti irreali e le protagoniste si muovono a scatti come i famigerati Power Rangers. Meglio sicuramente dei mostri, che si staccano nettamente dai fondali, rivelando che la rapidità di produzione di un film come questo non garantisce certo risultati da ricordare, ma forse più da temere.
Chissà se Mollica concorda....